http://sfx.thelazy.net/games/screenshot/2997/
oh cmq buffi della mona lisa par de palle spacca una cifra
http://sfx.thelazy.net/games/screenshot/2997/
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propongo il permaban
Perchè, che ho detto? :\
edit: avevo letto male 
quel gioco è una perla cazzo.
quel gioco è una perla cazzo.
Per le due cazzo di ore di stealth alla fabbrica. Du' pall fhtang.
Un orribile tentativo di scopiazzare l'idea di killswitch?
Ho finito ieri The Cat Lady, e mi è piaciuto tantissimo. Un grazie a chi me l'ha fatto conoscere parlandone in questo topic. Qui sotto un po' di considerazioni:
Personaggi e storia trovo siano davvero ben scritti - ci si affeziona presto alle due figure protagoniste, e tutte quante si integrano bene con l'ambiente, e comunicano perfettamente la miseria e la disgrazia che permea le loro esistenze. I serial killer, poi, riescono ad essere sinceramente inquietanti e disturbanti (sentimenti, questi, trasmessi efficacemente in tutte le parti "puramente" horror della vicenda).
Gli ambienti sono perfetti per ciò che si sta raccontando. In particolare quel condominio, cupo e fatiscente, riflette benissimo le vite di chi ci abita. Le uniche persone felici sono quelle che hanno traslocato - o almeno, a me piace pensarla così.
L'atmosfera che riesce a creare il gioco è notevole, ed è uno dei motivi principali che mi ha tenuta incollata al monitor. L'impatto iniziale con la grafica non è stato positivo, devo ammettere, ma la cosa non è durata molto. Si vede che questa è rozza, che chi l'ha realizzata* non è un professionista del campo (sebbene ne apprezzi comunque molto lo stile e le scelte che ci stanno dietro: prime su tutte quel gran utilizzo di foto per sfondi e scenari, e la palette di colori adoperata). Nonostante questo, però, "funziona", e dà un contributo fondamentale a creare quel mood unico che caratterizza l'avventura.
Le musiche sono una delle cose che più ho apprezzato. Mi è piaciuto soprattutto il modo in cui sono state usate: penso in particolare al primo capitolo, ottimo esempio in questo senso. Questo è probabilmente il brano dell'OST che ho amato di più. E' incalzante, "fomentante", e fa pensare che non potrebbe esserci melodia migliore per le scene cui si accompagna.
Il voice acting mi ha sorpreso positivamente. Unica pecca è che alcune voci mettono in evidenza il mezzo povero utilizzato per la registrazione: ma è un dettaglio di poco conto, considerato che stiamo parlando di un indie realizzato a livello amatoriale.
Gli enigmi sono generalmente semplici, con qualche picco di difficoltà qua e là. Cosa positiva per me, perché il ritmo non ne risente e la narrazione scorre fluida.
Nel complesso, si è trattata di un'esperienza di gioco coinvolgente ed emozionante, che raccomando. Voglio altri giochi così!
*lo stesso autore, Michalski. Ho letto che si è occupato da solo di buona parte degli aspetti del titolo, quindi in ogni caso tanto di cappello.
Sull'onda dell'entusiasmo mi sono procurata anche Downfall. Finora ho visto solo la schermata iniziale, e già quella mi ha angosciato.
Personaggi e storia trovo siano davvero ben scritti - ci si affeziona presto alle due figure protagoniste, e tutte quante si integrano bene con l'ambiente, e comunicano perfettamente la miseria e la disgrazia che permea le loro esistenze. I serial killer, poi, riescono ad essere sinceramente inquietanti e disturbanti (sentimenti, questi, trasmessi efficacemente in tutte le parti "puramente" horror della vicenda).
Gli ambienti sono perfetti per ciò che si sta raccontando. In particolare quel condominio, cupo e fatiscente, riflette benissimo le vite di chi ci abita. Le uniche persone felici sono quelle che hanno traslocato - o almeno, a me piace pensarla così.
L'atmosfera che riesce a creare il gioco è notevole, ed è uno dei motivi principali che mi ha tenuta incollata al monitor. L'impatto iniziale con la grafica non è stato positivo, devo ammettere, ma la cosa non è durata molto. Si vede che questa è rozza, che chi l'ha realizzata* non è un professionista del campo (sebbene ne apprezzi comunque molto lo stile e le scelte che ci stanno dietro: prime su tutte quel gran utilizzo di foto per sfondi e scenari, e la palette di colori adoperata). Nonostante questo, però, "funziona", e dà un contributo fondamentale a creare quel mood unico che caratterizza l'avventura.
Le musiche sono una delle cose che più ho apprezzato. Mi è piaciuto soprattutto il modo in cui sono state usate: penso in particolare al primo capitolo, ottimo esempio in questo senso. Questo è probabilmente il brano dell'OST che ho amato di più. E' incalzante, "fomentante", e fa pensare che non potrebbe esserci melodia migliore per le scene cui si accompagna.
Il voice acting mi ha sorpreso positivamente. Unica pecca è che alcune voci mettono in evidenza il mezzo povero utilizzato per la registrazione: ma è un dettaglio di poco conto, considerato che stiamo parlando di un indie realizzato a livello amatoriale.
Gli enigmi sono generalmente semplici, con qualche picco di difficoltà qua e là. Cosa positiva per me, perché il ritmo non ne risente e la narrazione scorre fluida.
Nel complesso, si è trattata di un'esperienza di gioco coinvolgente ed emozionante, che raccomando. Voglio altri giochi così!
*lo stesso autore, Michalski. Ho letto che si è occupato da solo di buona parte degli aspetti del titolo, quindi in ogni caso tanto di cappello.
Sull'onda dell'entusiasmo mi sono procurata anche Downfall. Finora ho visto solo la schermata iniziale, e già quella mi ha angosciato.
Downfall non è assolutamente all'altezza, ma è carino comunque
Io mi sto cagando nelle mutande con Dead Space 2, il primo l'ho finito 2 giorni fa dopo averlo tenuto sullo scaffale per 3 anni. Bello anche il primo ma il secondo è fatto decisamente meglio.
Ho iniziato Downfall e devo dire che sì, c'è una bella differenza qualitativa rispetto al secondo lavoro dell'autore. In ogni caso non è male. La storia mi sta prendendo il giusto e visivamente ha il suo perché - nonostante sia molto acerbo dal punto di vista grafico.
Sono davvero notevoli comunque i progressi fatti da un titolo all'altro. Confido tanto nel prossimo gioco.
Sono davvero notevoli comunque i progressi fatti da un titolo all'altro. Confido tanto nel prossimo gioco.
Poi mi raccomando Annie giocati il ciclo di Trilby fatto da Yatzhee, che non c'entra un cazzo ma ti piacerà.
Ma probabilmente l'hai già stragiocato
Ma probabilmente l'hai già stragiocato
In realtà no, ma grazie del consiglio: ne terrò conto.
Ma se l'avran giocato in due
In realtà qui ne abbiam parlato per due buone pagine e l'abbiam giocato in abbastanza, da quando il buon Rehn l'ha consigliato
Non è esattamente horror, più thriller psicologico ma tant'è...
Sono qui che gioco a Still Life e va tutto bene, arrivo ad un punto in cui dovrebbe partire una cutscene e non accade nulla e, prima che bestemmi, qualcuno sa se esistono fixes?
Sono qui che gioco a Still Life e va tutto bene, arrivo ad un punto in cui dovrebbe partire una cutscene e non accade nulla e, prima che bestemmi, qualcuno sa se esistono fixes?
Uso questo topic per non intasare quello di GOG.
Finito proprio ora The Cat Lady, un po' in ritardo ma la mia lista di arretrati è lunga e cresce di continuo
Il gioco è veramente una perla, maturo, disturbante, scioccante, brutale e sadico, un vero pugno nello stomaco quando tratta certi argomenti non proprio banali. In giochi di questo genere, dove trama e narrazione sono così predominanti c'è il rischio che il gameplay sia ermetico e una sorta di collante fra le varie scene, invece la parte adventure di questo titolo è valida e ragionata, quindi questo TCL è fortemente consigliato anche a chi desidera semplicemente giocare ad una buona AG.
Piccole considerazione per chi l'ha finito, magari più volte:
Finito proprio ora The Cat Lady, un po' in ritardo ma la mia lista di arretrati è lunga e cresce di continuo
Il gioco è veramente una perla, maturo, disturbante, scioccante, brutale e sadico, un vero pugno nello stomaco quando tratta certi argomenti non proprio banali. In giochi di questo genere, dove trama e narrazione sono così predominanti c'è il rischio che il gameplay sia ermetico e una sorta di collante fra le varie scene, invece la parte adventure di questo titolo è valida e ragionata, quindi questo TCL è fortemente consigliato anche a chi desidera semplicemente giocare ad una buona AG.
Piccole considerazione per chi l'ha finito, magari più volte:
Spoiler
in certi momenti il gioco mi sembra proporre alcune scelte che a naso dovrebbero cambiare leggermente parte della storia, mi riferisco per esempio al dialogo con lo psichiatra sul proprio passato e alla scelta finale che ci propone la vecchia. Quest'ultima dovrebbe in teoria cambiare completamente il finale, giusto?
Altra cosa, la storia di Joe e della moglie Ivy è abbastanza particolare per come viene presentata, magari sottintende un prequel o un seguito... ci sono notizie in merito?
Spoiler
Sì, nel gioco ci sono scelte che influenzeranno il finale della storia. Il dialogo con lo psichiatra non rientra in questa categoria - ma ciò che decidi di fare dopo l'ultimo incontro con la vecchia, sì.
Esiste un finale "Golden", sbloccabile compiendo tutte le scelte "giuste".
La storia di Joe e della moglie è una citazione al primo lavoro dell'autore, "Downfall".
Spoiler
Io mi sono rifiutato di spegnere l'ultima candela e ho convinto la ragazza a lasciare in "vita" Adam, teoricamente dovrei aver sbloccato il finale buono, giusto?