[CaA] Need Elettricista

Real Life DIY
1
Ciao Elettricista agorino, ho bisogno del tuo supporto.
Ho da poco ristrutturato casa facendo direi buon lavoro e con tutte le certificazioni del caso (lo dico perchè prima ristrutturazione fatta fare a miocuggggino).
Ora ho qualche dubbio su certificaione impianto elettrico per cui mi servirebbe una veloce consulenza.
Partiamo col dire che NON HO ALCUN PROBLEMA e che ho aumentato il carico dal fornitore portando a 4.5kw

Ora impianto frazionato come segue con tanto di tasti per tagliare fuori uno o l'altro:
- Cucina
- Luci
- Prese
- Induzione (è qui il pomo della discordia)
- Climatizzatori canalizzati
- Lavanderia
- Generale

Ora dalle certificazioni scopro che impianto è dichiarato per un carico max di 3kw e la cosa mi fa storcere il naso.
Sapendo dell'induzione mi sembra una cazzata visto che solo quello se ne porta via anche di più a pieno carico e mi spaventa aver 4.5 quando l'impianto dovrebbe gestirne un max 3.

Ora l'impresa, senza problemi, mi dice che mi manda l'elettricista e se c'è da intervenire no problema (a parte che mi devono aprire la cucina come una cozza).

Vorrei capire, caro amico elettricista, se effettivamente si corrono rischi o se posso anche sbattermene visto che ormai sono sei mesi che ci vivo e sono riuscito far saltare la luce solo con 4 fuochi accesi, due clima (canalizzati quindi tutta casa) e la lavatrice che andava insieme alla sua amica asciugatrice.
La mia paura è intervenire sulla cucina dovendola smontare e correre il rischio che non venga ripristinata come ora.

chiudo dicendo che l'internet mi indica come testo normativo della variante V3 CEI 64-8
"In unità abitative di superficie fino a 75 m2 gli impianti devono essere dimensionati in modo da poter stipulare un contratto con potenza contrattuale impegnata fino a 3 kW, e 6kW per superfici
superiori."
Ecco qui mi girano abbastanza forte le pelotas

accetto consigli.
in ogni caso ripeto che va tutto be
2
ma se ti hanno dimensionato giusti tutti i cavi (sezione da 2.5 sui magnetotermici da 16A, 1.5 su quelli da 10A, da 6 in ingresso alla casa e sui 32A) e i magnetotermici sono al posto giusto che problemi potrai mai avere...(visto che è certificato do per scontato che sia stato fatto cosi'...)

tanto non userai mai 4.5 kw TUTTI su una linea, ne avrai al max, ma proprio esagerando, 3.5 su un magnetotermico da 16 ampere e gli altri su altri magnetotermici.

E cmq se dovessi sforare su un singolo magnetotermico questo stacca, è fatto apposta.


Riassumendo: l'unico pericolo che potresti correre è che ti abbiano messo un magnetotermico da 16 con fili da 1.5 e tu ci attacchi sopra 3.5 Kw di roba, allora rischi, ma credo sia un rischio molto remoto, che i fili si surriscaldino troppo e brucino.

Ma se l'impianto è certificato e fatto a regola d'arte questo è semplicemente impossibile, il magnetotermico stacca prima di qualsiasi pericolo.
3
ok, grazie dei consigli in arabo

Se non ho capito male i carichi vanno considerati per "singola linea" giusto?
essendo separate le linee di induzione e lavatrice (per fare un esempio) non arriverò mai a stressare con tutta la potenza a disposizione...a parte questo capisco che dici di stare tranquillo...ma per quanto riguarda invece la parte normativa? che specifica chiaro e tondo che l'impianto deve essere dimensionato a 6 nel caso di casa > 75m2?
4


esatto. Nel senso se l'impianto è stato fatto bene, e non ha senso non fare bene visto che devono fare una certificazione ed è facile vedere le cazzate, sei cmq protetto da eventuali carichi eccessivi su una linea.

Se ad esempio accendi tutti i fornelli e il forno e il microode e non ti salta nulla nel quadro in casa vuol dire che le linee sono separate correttamente.
Se salta amen, non vuol dire neanche che sia fatto male a priori, vuol dire solo che non hanno sezionato la linea ad esempio fra forno e fornelli, ma sono sulla stessa linea con un solo magnetotermico, credo che i criteri di "sezionamento" li scelgano anche in base alle esigenze del caso.
In quel caso non potresti semplicemente usare fornelli e forno contemporaneamente, ti salterebbe il magnetotermico, ma sarebeb cmq sicuro come impianto.




non conosco la normativa, ma se dice che DEVE essere certificato a 6kW pretendi che lo sia, magari ci sono deroghe per certi casi, devi chiedere a un elettricista di cui ti fidi...

se hai voglia posta una foto del quadro che son curioso.
5
Eccoti servito, foto una merda scusa

Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
6


Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk
7
Beh mi sembra ragionevole....cosi' a occhio non mi pare che ci siano problemi per 4.5kW, hai 1 magnetico a 25A quindi 5 kW li regge e 1 a 10A per le luci che sicuramente basta e avanza, poi tutte le varie sezioni, e a monte di tutto hai un generale a 25A pure lui.

ho ristrutturato pure io da poco...se vedi il mio quadro ti spaventi, ho 2 file di quelli mi sa anche piu' lunghe, da me hanno anche esagerato...

non ho ancora in mano la certificazione, vediamo come me lo certificano, da me sono 90mq e di sicuro devo mettere pure io i 4.5 kW...
8


da me i 4.5 erano il minimo decoroso...poi induzione è comoda ma molto energivora.
Il tutto si risolverebbe con moglie accorta ma la mia è carica per fare andare tutto insieme...e quando è caldo i due clima canalizzati da 22k btu consumano come un F14 al decollo
9
Mi sembra strano che ti montino un generale da 25A ( quindi circa 5,5 Kw di potenza massima) e poi certifichino per 3KW.

Riguardo al tuo dubbio:


Da come la so io fai confusione. Con "potenza impegnata" non vuol dire che puoi fare AL MASSIMO i 3Kw, ma vuol dire che chi fa l'impianto deve garantirti che può farcela.
Ma siccome la differenza è minima in generale fanno tutto dimensionato per i 6 KW.

Va letta:
"Se sistemi/fai l'impianto elettrico e la tua casa è inferiore ai 75mq, l'impianto deve essere certificato per ALMENO 3KW; nulla vieta che tu possa farti certificare un impianto da 12KW anche se vivi in un buco di culo"
10


Ribadisco il mio concetto: Bticino F80gc - gestione carichi. Superi quello che dici come consumo...ZAC!
11
capisco cosa dici, ma nel documento di certificazione è ben indicato un "potenza massima 3kw"
12


L'ho montato e devo dire che funziona.
Non gli faccio staccare il carico ma solo suonare quando supera i 3.5 kW...però quando ho confrontato con quanto diceva il contatore dell'enel misurava un po' meno...
13


Boh è la prima volta che sento: fagli rifare la certificazione. Se hanno fatto bene l'impianto come si deve non avranon problemi a certificare i 6Kw




Sei sicuro che sulla tratta contatore - relè gestione carichi non ci sia altro?
Non saprei cosa dire, però magari essendo un apparecchio "semplice" mi aspetto possa esserci una certa tolleranza di errore.
14
Se non ricordo male i contatori enel anche se scrivono potenza istantanea di fatto fanno una media su un periodo più lungo , ma non saprei di quanto .. 5-10 min quindi ovvio che non torni ..

Per il resto anche se nel thread sono state scritte molte cose giuste io gli richiamerei per verificare e certificare .. perchè certo si è parlato delle tratte dal quadro alle prese , ma il collo di bottiglia si verificherebbe dal quadro al contatore che anche se tiene perchè le norme considerano dei margini di garanzia e sempre meglio avere una roba certificata , cosa che se deciderai di fare un domani magari da altra azienda , ti farà storie perchè nessuno ricertifica cose fatte da altri senza ripassare tutto l' impianto ..
Tra l' altro se hanno installato loro i componenti e sanno che sono nuovi , non dovrebbero farsi problemi a sostituirteli con modelli diversi facendoti pagare la sola differenza e riutilizzando i tuoi su un altro impianto ..
Poi gli fai notare che il grosso del assorbimento lo avrai sul piano a induzione , per cui al limite interverranno solo sulla sezione di quei cavi , sul interruttore , sul collegamento [ ho sempre sentito consigliare il collegamento dei piani a induzione tramite morsetti piuttosto che utilizzando le prese classiche che hanno i loro limiti di amperaggio .. ]