Allora vengo subito al dunque (premetto che vivo da solo da 11 anni), ho intenzione di trasferirmi a Roma, chiudendo la ditta che ho adesso, uno studio fotografico, le motivazioni sono varie da personali a quelle economiche.
Lato economico è questo attuale: ho molte spese, decisamente troppe in tasse e spese varie, ed anche lavorando, i soldi vanno tutti a farsi benedire, stringendo di molto la cinghia, ho difficoltà a pagare il tutto.
Praticamente ho sulle spalle, la ditta con relative tasse, regionali e statali ( iva, imps, commecialista, spazzatura, bollette, ecc ) e le tasse relative alla casa, solo di spazzatura pago 500€, da aggiungere relative spese per condominio, cibo e bollette, spostamenti, rate macchina, con conseguente limitazioni anche sul fare le cose che mi piacciono, uscite con amici incluse.
Mi sono detto quindi, considerando che l'ambiente in cui vivo ormai non lo sopporto quasi più per varie ragioni, abito in un paesino, pensavo di trasferirmi a Roma ( magari un periodo per provare), ho scelto questa città perchè negli ultimi 3 anni l'ho frequentata, la mia ex era di lì, e come città mi garba, offre cose che qui non avrei mai se non molto saltuariamente, Teatro, mostre, concerti, insomma un pò di vita.
Facendo due conti alla mano, spenderei di più a stare dove sono ora e continuare questo lavoro che non vivere a Roma.
Quello che un pò mi blocca è il sapere che comunque non sarà facile, sopratutto i primi tempi ( l'età avanza
), so che gli affitti sono abbastanza alti c'è anche la questione del trovare un lavoro decente ed il non avere cmq compagnie varie con cui uscire, credo che col tempo arrivino.
Adrei via però più per una questione di crecita personale che non per soldi ( ovviamente non vorrei morire di fame come un barbone), ho sacrificato molto nella vita sopratutto nel personale, per fare questa attività e portarla avanti, ed un pò sono stanco.
Quindi la mia domanda era, buttare tutto alle ortiche e andarmene senza troppi ripensamenti oppure tirare a campare dove sono ora, considerando che tra crisi e altro, andare fuori sarebbe cmq difficile.
Considerazioni da chi già vive a Roma sono gradite, sono in crisi mistica.
Lato economico è questo attuale: ho molte spese, decisamente troppe in tasse e spese varie, ed anche lavorando, i soldi vanno tutti a farsi benedire, stringendo di molto la cinghia, ho difficoltà a pagare il tutto.
Praticamente ho sulle spalle, la ditta con relative tasse, regionali e statali ( iva, imps, commecialista, spazzatura, bollette, ecc ) e le tasse relative alla casa, solo di spazzatura pago 500€, da aggiungere relative spese per condominio, cibo e bollette, spostamenti, rate macchina, con conseguente limitazioni anche sul fare le cose che mi piacciono, uscite con amici incluse.
Mi sono detto quindi, considerando che l'ambiente in cui vivo ormai non lo sopporto quasi più per varie ragioni, abito in un paesino, pensavo di trasferirmi a Roma ( magari un periodo per provare), ho scelto questa città perchè negli ultimi 3 anni l'ho frequentata, la mia ex era di lì, e come città mi garba, offre cose che qui non avrei mai se non molto saltuariamente, Teatro, mostre, concerti, insomma un pò di vita.
Facendo due conti alla mano, spenderei di più a stare dove sono ora e continuare questo lavoro che non vivere a Roma.
Quello che un pò mi blocca è il sapere che comunque non sarà facile, sopratutto i primi tempi ( l'età avanza

Adrei via però più per una questione di crecita personale che non per soldi ( ovviamente non vorrei morire di fame come un barbone), ho sacrificato molto nella vita sopratutto nel personale, per fare questa attività e portarla avanti, ed un pò sono stanco.
Quindi la mia domanda era, buttare tutto alle ortiche e andarmene senza troppi ripensamenti oppure tirare a campare dove sono ora, considerando che tra crisi e altro, andare fuori sarebbe cmq difficile.
Considerazioni da chi già vive a Roma sono gradite, sono in crisi mistica.