È un bel circolo vizioso, visto che hanno iniziato a rinunciare ai fondi perché “non rientrano nell’investimento”*
(Cosa che per quel che mi riguarda dovrebbe portare al ban perenne dalla possibilità di accedere a call per progetti europei anche alla controllante aggiungo)
* Eh perché con l’1% di macchine elettriche circolante questi mentecatti volevano rientrare nei costi (circa la metà già finanziati con fondi pubblici) in due anni, magari con la colonnina ancora incappucciata
devi farti mettere un contatore separato tutto tuo con black jack e squillo di lusso.
e da li fai partire l’impianto per la tua wallbox, tutto ovviamente a spese tue.
fondamentalmente ti faranno un impianto parallelo a quello condominiale che ovviamente regga la corrente della wallbox, perchè quella del condominio sicuramente non basta e non te la puoi ciucciare tutta tu.
basta anche un contascatti con cui poi ti conteggiano i consumi.
Io in condominio ho fatto così (l’impianto reggeva già) il contascatti messo quando misi la basculante elettrificata
ma l’impianto regge finchè carichi a pochi kw e sei magari solo tu ad avere la macchina elettrica.
Perché non allacciare la wall box al contatore condominiale esistente
Si sconsiglia vivamente di allacciare la wall box al contatore condominiale esistente, in rispetto all’articolo 1102 del Codice Civile che prevede il parimenti uso delle parti comuni da parte di tutti, ovvero sarebbe impossibile garantire a tutti i condòmini di allacciarsi in futuro poiché la potenza del contatore è limitata.
Facciamo un esempio: se 8 condomini volessero ciascuno una wall box in garage, alimentata dal contatore condominiale sarebbe necessario installare un contatore da almeno 56 kW (7 kW x 8 garage) solo per garantire contemporanee ricariche lente. A questo bisognerebbe sommare la potenza necessaria a garantire tutti i servizi comuni (illuminazione, ascensore, ecc.) e verificare la capacità della cabina esistente, della dorsale e delle linee elettriche.
Per avere un’idea sulla dimensione del contatore: per l’alimentazione delle scale condominiali sarebbe sufficiente un contatore da 1,5 kW con una tensione 220, ma con un ascensore, anche di due o tre piani, il contatore arriva a 10 kW.
Questo anche perchè se succede qualcosa perchè stai caricando l’auto e fai qualche casino sull’impianto condominiale poi i cazzi sono tuoi.
ero con 13% di carica, metto strada per arrivare a casa e arrivavo tipo al 9 o qualcosa meno.
Google mi ha trovato la stazione vicino, 10 minuti, 170kw arrivato con 11 o qualcosa meno e scopro che è il power stop di Volvo
con tanto di pannelli solari.
Può anche succedere che i pezzi di merda te la mettano in manutenzione da remoto per fare non si sa che quando sei lì che la stai attivando però c’è da dire