A me vengono subito in mente le recensioni e commenti di alcuni elementi
del settore, che dicono che si è un gran lavoro ma non inventa nulla.
Che signori del rock originari degli anni 70 inventino qualcosa a questa età
oggi, solo forse David Bowie con black star l’ha fatto. Ad un certa, credo
sia fisiologico non averne più come a 20/30 anni di età, poi ti accasci.
Per me un album del genere ha un grande valore sull’aspetto tecnico
ed emotivo. E tanto mi basta.
D’accordo, e di solito sono criticissimo sui vecchiardi che buttano ancora fuori dischi è che mi sembra proprio un buon disco, Cure 100%, più interessante che noioso nonostante alcuni momenti di calo, sta reggendo sul medio periodo… insomma, che cacchio si vuole di più da un disco dei Cure nel 2024
non lo so rega, non è che sia proprio tanto convinto di questa classifica (ne salverei veramente pochi in realtà) quest’anno, un po sparsa, sicuramente sono gli ascolti che ho fatto di più di quest’anno e sicuramente dovrò recuperare tanta roba nuova, dato che ho ripescato roba vecchia al recupero.