Batman - Ciclo di Morrison

Ho finalmente preso a leggere il ciclo di Morrison, voglino che mi saltò fuori mentre su cinema qualche tempo fa si discuteva dell'ultimo Batman di Nolan. A quel tempo V mi suggerì questo ordine di lettura

(la lista di cui V parla all'inizio è questo ordine di lettura che avevo trovato in giro).

Che dire, sono arrivato a Batman & Robin e sono proprio scimmiato. Sono storie complesse e io, che sono praticamente un completo novellino del mondo DC, mi trovo al tempo stesso un po' spaesato ma anche molto affascinato, soprattutto grazie alla cupezza generale della narrazione. Batman RIP mi è piaciuto un mondo, Final Crisis non ci ho capito UN CAZZO ma UN CAZZO DI NIENTE, però mi ha fatto venire voglia di approfondire Flash e Captain Marvel.

Boh quindi niente, in realtà sto thread è un po' una scusa per consigliare il Batman di Morrison anche a chi come me è un novellino in fatto di supereroi e al tempo stesso per chiedere qualche consiglio su come muovermi per ulteriori approfondimenti. Per dire, parlando giusto di Flash e di Shazam, che posso leggermi? Tra l'altro se non ho capito male su Flash c'è un bel casino: ce ne sono tre? Perché uno ha una scodella in testa? Sono tutti parenti? Uno era scomparso da tempo ma poi è ricomparso?

Grazie
è morrison, è normale che la narrazione sia un filo piu' ricercata del cape comic medio.
Bah, pero' a volte sbrana i coglioni. Io continuo a leggerlo, perche' SI DEVE a quanto pare, ma per ora davvero non ho ancora trovato un Morrison che mi convince al 100%.
se qualcuno mi menziona Morrison posso fare solo gli occhi da cucciolone innamorato

Fato, pentiti dei tuoi peccati
morrison è un autore particolare, secondo me con delle vette di genialità che adoro, come adoro certi suoi deliri da sballone trasposti egregiamente su molti dei suoi fumetti.

l'unico difetto che non apprezzo per niente di morrison è l'egocentrismo allucinante di cui secondo me si ammanta (tipo il creare un personaggio DC che è morrison stesso).

va bene la rottura della quarta parete, idea non usatissima nei fumetti fino ad allora, però veramente sto autoculto della sua persona mi da un pò ai nervi.

per il resto morrison è da
tra l'altro ha dato una svolta importantissima ad un personaggio che nessuna si era pisciato come animal man, di cui tra l'altro ho apprezzato tanto anche il lavoro di lemire con The Hunt.


Non hanno mai letto il ciclo degli F4 di Ryan/De Falco, evidentemente




Sara'......
sono io che sono troppo commerciale probabilmente. A me piacciono le storie dirette, non troppo pesanti da digerire e comprensibili senza dover fumare prima della lettura
Ammetto che già in sto ciclo Morrison mi pare un po' altalenante. Batman e Robin mi è piaciuto tantissimo, soprattutto per il rapporto che si instaura tra Batman/Greyson e Robin/Damian e tutte le pare del primo sul vestire i panni del mentore eccetera. E poi Joker Sto Return of Bruce Wayne mi sembra invece un po' una pisciata

Ma non mi avete risposto Di Flash che leggo? Ho trovato sta wiki qua che suggerisce un paio di titoli, che ne dite?

Ma soprattutto, altra domanda che mi è venuta in mente leggendo sto ciclo. Batman e Robin è una testata creata ad hoc per la storyline di Morrison? E dopo che è tornato Wayne che succede, l'hanno chiusa? E adesso, le storie di Batman dove sono pubblicate? Le sta scrivendo solo Morrison? Se volessi recuperarmi l'ultima storia di Batman uscita, a che testata dovrei rivolgermi?
le testate di Batman sono state un po' rivoluzionate, ivi compresa Batman&Robin. non voglio spiegarti perché però

Di base sì, è stata creata per il ciclo di Morrison poi è proseguita senza di lui.

The Return of Bruce Wayne è ben fatto come puzzle a base di viaggi nel tempo (oltre che citazioni più o meno colte della continuity Dc) e come inno al fatto che Batman è preparato per tutto. Sembra una cazzata detta così, ma come sai è la base della rappresentazione autenticamente epica del personaggio che Morrison riesce ad elaborare.

Tipo l'ultima scena di Batman Rip (parlo dell'appendice, con Alfred che ricorda l'ultima volta che ha visto Bruce, etc.) è quasi omerica. Ma poi il Thorgal, il percorso quasi mistico di Bruce (essere Batman non è solo questione di imparare a menare laggente), etc.

Pure il principio "Batman&Robin will never die!" è epos

Tra l'altro a me è piaciuto moltissimo Grayson nel ruolo di Batman anche perché funziona bene l'aspetto empatico del discepolo nei panni del maestro. Cosa fatta bene anche in casa Marvel con il winter soldier.


Vero, principio che però cozza col fatto che può succedere (e succede, e succederà prima o poi) che gli interpreti dei due ruoli cambino; e nonostante il personaggio rimanga lo stesso è naturale che la gente che ha rapporti con lui se ne accorga e storca un po' il naso all'inizio (tipo Gordon che dice a Batman/Grayson Lui mi chiamava Jim). E da questo contrasto vien fuori tutto il rimestio interiore di Grayson, con in più Damian che all'inizio non gli dà per niente fiducia. Insomma, che sborata

Poi a me è piaciuto anche un sacco Joker che avrebbe l'occasione di sbarazzarsi di Batman e invece decide per due volte di dare addosso a chi lo sta minacciando (prima col Black Glove tutto e poi con Dottor Hurt direttamente)


Joker non si sbarazzerebbe mai di Batman, al limite uccide un Robin ogni tanto (ma non Damian perché gli sta troppo simpatico. Anche se a volte lo lascia basito perché non è esattamente il tipico Robin... del tipo, rischi di essere tu dall'altra parte di una spranga )

Non so se ci sei già arrivato, ma Joker vs Dr. Hurt è la battaglia del secolo, anche se... breve. Non c'è e non c'è mai stato nessuno che scrive il Joker bene come Morrison a mio parere.

Fantastici anche i momenti in cui Dick entra nel personaggio e va in modalità Goddamn Batman, ti fa capire il potere (e la responsabilità) della maschera.


Per me è difficile trovare un morrison che non mi piaccia figyrati


Comunque, anche nella mia cerchia di amici, o si ama o si odia. Personalmente non e' come uno Snyder che può piacere o non piacere a seconda dell'arco al quale sta lavorando.
Morrison penso sia più bianco o nero.
Ok ho finito il ciclo del Return e devo dire che quello che pensavo fosse un semplice divertimento del tipo "mandiamo Batman a spasso nel tempo" si è trasformato in qualcosa di più però devo un attimo riprendere fiato perché mi sa che ho perso qualcosa per strada


eh sì, è fondamentale anche per capire chi è il Dr. Hurt veramente, tra le altre cose.

La cosa più bella di RIP, facendo un salto indietro, è il finale GOMBLODDISTA (non so se hai notato).

Accennato, solo suggerito... ma c'è. Hint: si tratta di una rilettura delle origini del personaggio, senza però compiere niente di sacrilego o robe da finale sentinella.
Sono robe un pò datate, ma le storie di Aparo, Starlin e Decarlo non sono poi così male, anzi.

Ma sono robe da vecchi come me e viennetta (che avrà la metà dei miei anni )


E poi io sono poco imparziale perchè sono un estimatore dogmatico di Starlin, ma va beh...

Ok, ho riletto un po' di cose e la possibile conclusione a cui sono arrivato è una sola: il DOTTOR SIMONE DOLORE altri non è che

Spoiler

lo stesso Darkseid, o meglio, Darkseid incarnato in Thomas Wayne, l'antenato pecora nera di Bruce, quello di cui manca il ritratto nella galleria di casa Wayne.

Quello che mi fa propendere per questa idea è:
1) nella scatola che Hurt cerca in tutti i modi di prendersi Bruce ci ha messo un fogliettino con su scritto GOTCHA, che è la stessa parola che Bruce dice a Darkseid quando gli spara con il proiettile (anzi, con l'idea platonica del proiettile ) in Final Crisis;

2) Hurt ripete più volte di essere il buco nelle cose e robe del genere, e Darkseid è effettivamente il buco nelle cose, ovvero il buco nell'esistenza che ha formato con la sua caduta;

3) ad un certo punto lo stesso Bruce dice che Darkseid sta cercando di incarnarsi in Hurt;

4) Hurt è immortale, così come Darkseid;

5) boh, qualche impressione sul fatto che Barbatos altro non sia che Darkseid stesso, e che quindi Thomas Wayne (l'antenato) ne sia stato infestato in un tentativo di evocazione; se non sbaglio ad un certo punto si vede Hurt che evoca Barbatos e ci parla, ma al momento non riesco a ritrovare il numero in cui succede.




L'unica cosa che non mi torna in tutto ciò è la cronologia degli eventi, ma con le divinità immagino che il concetto di scorrere del tempo diventi piuttosto labile.


L'unica altra possibilità che mi viene in mente

Spoiler

è che Hurt sia infettato dall'Hyper-Adapter, rispedito nel passato dopo che Bruce se n'è liberato alla fine di The Return of Bruce Wayne. Anche qui l'Adapter avrebbe infettato Hurt nel suo tentativo di evocare Barbatos; gli avrebbe poi donato l'immortalità è il desiderio inarrestabile di annientare Bruce.




Ammetto comunque che sono piuttosto confuso e che la sensazione di essermi perso qualcosa persiste Hanno senso ste mie elucubrazioni?
E non capisco invece cosa intendi con "finale complottista". Il mio RIP si chiude con un epilogo in cui si rivedono i Wayne col piccolo Bruce che escono dal cinema e il babbo dice a Bruce che se Zorro venisse a Gotham lo rinchiuderebbero in Arkham. Qual è il finale complottista? Mi sa che non conosco abbastanza il personaggio

E poi, qual è la storia in appendice di cui parli, con Alfred che rievoca l'ultima volta che ha visto Bruce? Io dopo RIP ho direttamente Last Rites
Ho ricominciato a leggere il ciclo di Morrison, e ho appena finito Rip. Ma quanto spacca la chiosa del Back Casebook?