per chi non lo conoscesse Azaleh è un giovane produttore di elettronica tedesco, per me geniale, che ha iniziato a farsi conoscere qualche anno fa con roba stile future garage, con ritmica garage/2step, ispirato per capirsi a Burial (), con elementi ambient, a volte molto dark e reese bass super smooth col glide a palla.
lo seguo da quando era praticamente sconosciuto, negli anni ha tirato fuori roba davvero impressive, specialmente nel modo che ha di rendere non banale ed emozionale un genere di nicchia che rischia spesso di essere ripetitivo e vuoto.
ora da un paio d’anni si sta evolvendo nello stile e sta un po’ uscendo dal tracciato che si era disegnato. si sente la ricerca che sta facendo sulla qualità dei suoni, sul mood e sulla complessità. consiglio vivamente di dargli un’ascoltata, alternando roba nuova con roba vecchia.
Un po’ troppo pulito e morbido per i miei gusti. Poi è un tipo di musica che mi annoia in fretta. Già dopo aver ascoltato un paio di volte Untrue di Burial ai tempi ero già a posto
Poi appunto Burial aveva la roba figa che non era affatto pulito, tanto che i pezzi “perdevano il tempo” dato che aveva fatto tutto incollando con un editor di suoni e senza usare un sequencer
Anche io sono con Mille. In generale l’elettronica non è proprio la mia tazza di tè, anche se Burial a suo tempo l’ho ascoltato volentieri (più l’omonimo che Untrue), e questi suoni mi annoiano dopo poco.
Ma soprattutto, non usa più fare gli album come una volta? Cosa sono queste playlist da giovani