Attacco terroristico alla Crocus City Hall di Mosca

Lukascemo:

"As soon as there was information from the security services that the car with terrorists was moving in the direction of Bryansk, it was agreed that Belarus would block its part of the direction of the likely movement of criminals, and the Russian side - its own. They saw that. That’s why they turned away and went to the section of the Ukrainian-Russian border,"

Un genio :rotfl:

Cmq io andrei di toto-mandante

secondo me è stato quello a sx con la paghetta del Babbo
voleva fare bella figura “Pà, sto giro famo il botto grosso, ti regala la Siria se gli combatti l’ ISIS , e pensa mè costato meno di una Pandina !!!”

Oh, praticamente da subito sono circolati rumors “complottisti” che individuavano all’interno del teatro personale dell’FSB in incognito. I complottisti dicevano che c’era una certa somiglianza nel vestirsi, perché ci sono 4-5 figure che si vedono in un video indossare gli stessi jeans + maglione\maglietta blu scuro. I più folli andavano a dire che, addirittura, si poteva notare che comunicassero tra loro in qualche modo.
Io l’ho bollata subito come minchiata.
Mo guardo questo:

https://twitter.com/albafella1/status/1772674072737980555

Ma quanto cazzo è simile santoddio quel tizio con il tizio dietro che fa l’aresto?
Cioè, son convinto sia una minchiata, ma oh:

La somiglianza è paurosa.
Cioè figa è lui o è il fratello gemello o i russi son tutti uguali come i cinesi.

Però vabbè, per me è una minchiata eh, però cazzo… è fottutamente simile :asd:

Edit - comunque complotti, complotti everywhere ormai.

beh

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beh cmq credo che anche fosse
quelli dell’ FSB controllerano un pò
tutti gli aglomerati di persone

non vorrai mica che qualcuno salga sul palco a gridare “Putin è un dittatore , Libertààààà” osannato da 6k persone che sono li ?

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Per quello che hanno fatto devo dire che non riesco davvero a indignarmi per i pestaggi che hanno subito. Non è giusto, lo so, ma restano degli animali indegni.

Ma giustamente quelli col mitra entrano e spianano duecento persone senza problemi

Pover’uomo che deve fare
gli dicono di controllare che non ci siano Navalniani li dentro
e quelli mica sparano
prima avrà dovuto sentire il comando centrale che doveva fare
se era una cosa loro o meno
sarà stato colto dal DUBBIO
poi con quel casino si capisce poco al telefono
“devo sparare o no?”

Sai ste cose qui , mica tutti i sistemi son perfetti

Si se c’è la certezza che siano stati loro al di fuori di ogni sospetto per me ci sono andati pure leggeri, ma conoscendo i Russi non ci metterei la mano sul fuoco.

Sulla certezza non pare ci siano dubbi. Crepassero in Siberia.

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Tutti difensori dello stato di diritto qui

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Paywall per cui non ho letto tutto :asd:
Però stagnola a parte non si capisce se la gestione del tutto sia stata incompetenza o deliberata, conoscendo i nostri probably entrambe

La fuga impazzita dell’auto dei terroristi: sei “autovelox” con fotografie, e tutti erano ancora abbastanza vicini a Mosca. Ma l’Fsb l’ha lasciata arrivare al confine

Un viaggio nella notte su cui si aprono moltissimi dubbi. Le fotografie trovate a “IStories” sul sito dell’Ispettorato del traffico. Come è possibile che la macchina sia arrivata nella regione di Bryansk, con così tante infrazioni e segnalazioni?

26 Marzo 2024 Aggiornato 27 Marzo 2024 alle 09:20

2 minuti di lettura

La fuga impazzita dell’auto dei terroristi: sei “autovelox” con fotografie, e tutti erano ancora abbastanza vicini a Mosca. Ma l’Fsb l’ha lasciata arrivare al confine.

Ora tutto ruota attorno all’auto dei terroristi. E dall’auto si capiscono moltissime cose, anche una istintivamente ovvia, ma che è bene cercare di dimostrare: e cioè che l’Fsb – nelle sue nuove accuse all’Ucraina – mente. Potevano bloccare quell’auto ore e ore prima, e non l’hanno fatto. Non è più una supposizione ma, alla luce delle fotografie che pubblichiamo, un fatto.

L’Fsb, il giorno dopo l’attentato, aveva detto (alle ore 12 di Mosca) genericamente che i terroristi erano stati arrestati «nella regione di Bryansk» (ma alle 9 di mattina del 23 marzo ora di Mosca, Baza – canale vicinissimo alle agenzie di sicurezza – aveva riferito che l’auto con i sospetti era stata fermata vicino al villaggio di Teply – regione di Bryansk, sì, ma a soli 16 km dal confine con la Bielorussia. Poi alle 10:25 il deputato della Duma Alexander Khinshtein aveva corretto che il fermo era avvenuto a Khatsun, che è a 150 km dall’Ucraina - e 190 km dalla Bielorussia). Ora però sono state ritrovati ben sei avvistamenti dell’auto per violazioni della velocità, e relative multe, e le prime sono tutte ancora piuttosto vicino a Mosca. In una notte come quella, un’auto correva abbastanza velocemente (limite di 90, andava a 145 all’ora) e era già stata fotografata dalle telecamere di sorveglianza. Domanda: perché è stata fatta arrivare al confine, bielorusso o ucraino che sia?

Le registrazioni delle multe per queste violazioni sono state trovate dal collettivo russo indipendente “IStories” sul servizio (accessibile a chiunque) Payment State Traffic Safety Inspectorate.rf. Una Renault bianca con targa “T 668 UM 69” ha violato sei volte il limite di velocità sull’autostrada M-3 “Ucraina” la sera dell’attentato – ai chilometri 45, 46, 49, 73, 81 e 108 dell’autostrada. Sono tutti avvistamenti non così lontani da Mosca – sempre se davvero crediamo che i servizi russi abbiano fermato questa macchina molto più avanti, quando era nel distretto di Surazhsky della regione di Bryansk, ossia al chilometro 376 della stessa autostrada, quando ormai era la notte del 23 marzo. Il dubbio appare legittimo: l’hanno lasciata andare? O l’hanno fermata ben prima di quanto dicano, facendola arrivare poi – o scortandola/accompagnandola – in prossimità del confine, cosa che serviva ad accusare l’Ucraina?

Lukashenko ha chiarito che, da parte bielorussa, era impossibile passare, e così facendo non ha dato una grandissima mano a Putin, stavolta: «Volevano fuggire in Bielorussia. Ma in Bielorussia, fin dai primi minuti dopo l’incidente, sono state adottate misure di sicurezza speciali; a livello dei servizi speciali, hanno agito secondo un algoritmo predeterminato. Questo è anche il motivo per cui i terroristi non hanno osato andare in Bielorussia, ma si sono spostati verso l’Ucraina». Ucraina che però è il confine in assoluto più militarizzato, attualmente, di tutta la Russia. Com’è ovvio, con una guerra in corso.

L’auto era insomma stata ampiamente e immediatamente riconosciuta; perché arrestarla cinque ore dopo? Ben presto, secondo fonti de La Stampa, i servizi russi avevano anche ricostruito le procedure della vendita del mezzo: tre sospetti, anche loro tagiki, erano stati individuati (non sono accusati di avere partecipato fisicamente alla strage), Isroil Islomov e i suoi due figli Aminchon e Dilovar. Dilovar è accusato di aver venduto agli attentatori la macchina. Dice che non sapeva niente, si è autodenunciato, e non sapeva dove fossero diretti.

o alla fine può essere una buona scusa x applicare la pena di morte legalizzandola invece di fare incidenti di volo

stavo guardando tenet. praticamente l’inizio del film

chiaramente pure la Serbia comincia con le stronzate

https://twitter.com/AgonMaliqi/status/1772922191136371096?t=iyLlUTm9HryZvUx0xVEE5Q&s=19

nn ha mai smesso e lo dico da persona che aveva conoscenze in serbia

Finalmente trovata la prova definitiva che è stata l’Ucraina insieme alla Cia

https://twitter.com/GiovaQuez/status/1772918798552625637?t=2OD2MGmvp6kABpnap4yfjQ&s=19

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" Caso risolto è stati l’Ukraina! Prossimo caso… "

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