Anno Zero, Ballarò & Co.






He's the type of person that if you'd tell him to fuck himself he'd give it a try.

OMG DELIVERED

7 milioni di ascoltatori!

Il piu' visto


bello sapere cosa pensano del nostro presidente del consiglio all'estero
http://italiadallestero.info/ O_o wow

non dimenticarti di lui:

collezioniamoli tutti!
si ma maurizio fatti una risata
nel caso voleste rivederla, sperando che il link sia giusto..

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-4b2a60ef-9c7e-4d03-9c86-1bc286cbf452.html?p=0
L'unica perla quando appunto accosta la Gelmini e la Carfagna allaD'addario... alla fine è quello che tutti sanno ma nessuno ha il coraggio di dire... e subito viene messo a tacere


Ma cos'è sta cosa vergognosa?
Ma poi a fare i commentini "e questo è un fisico?"

Non c'è da chiedersi se quello sia un fisico, c'è da chiedersi se è normale che un politico si tappi le orecchie come un bambino mongoloide. Ho smesso di fare quei giochettini delle orecchie tappate non ti ascolto gnegnegne tipo alle elementari e non sono un politico. Sarà il caso che si dia una rivolverata quell'inutile mangiasoldi di merda invece di tapparsi le orecchie ed insultare a random.
C'ha un puttaniere ed un mafioso come capo e si permette pure di insultare, mabaffanculobear.
E a Porta a Porta va in onda
il processo ad Annozero
di CURZIO MALTESE

IL PROBLEMA per una volta non era Santoro. E nemmeno Travaglio. Il problema era lei, Patrizia D'Addario. Una che il presidente del Consiglio può portare a letto, ma un presentatore non può invitare in tv per farla parlare. Berlusconi era "profondamente indignato", perché "la tv pubblica non deve dare spazio a certi personaggi".

Al massimo, si può pensare di candidarli al Parlamento europeo, come lui aveva progettato di fare, prima di essere fermato da Veronica Lario. Sembra una canzone di Fabrizio De Andrè, questa storia della prostituta cercata di notte e ripudiata alla luce dei riflettori. Santoro non trova un politico di centrodestra disponibile a frequentare la stessa trasmissione inquinata da "quella là". Eppure nessuno di loro s'è mai sentito in imbarazzo a presentarsi nelle liste elettorali accanto a Patrizia e le altre. Nessuno ha chiesto spiegazioni al capo. A fine impero, Berlusconi può fare quello che vuole, candidare chi gli pare per motivi più o meno confessabili. L'importante è che il cavallo o la cavalla nominati senatori non prendano la parola per raccontare come sono andati i fatti.
Prima di ieri, Patrizia D'Addario era stata intervistata da sei televisioni straniere. I filmati erano stati distribuiti in una trentina di paesi. La televisione italiana è arrivata per ultima e, com'è noto, fra mille difficoltà e minacce.

L'uomo che governa l'Italia ha dedicato gli ultimi giorni a escogitare ogni forma di pressione per impedire la presenza in video dell'escort barese. Ha smosso i vertici Rai e il ministro Scajola. A proposito del fatto che "esistono problemi più seri". Fallito l'ultimo e un po' grottesco tentativo di boicottaggio, un papiro di otto pagine con un parere legale catapultato dal direttore di Raidue a Santoro poco prima della messa in onda, Berlusconi è passato alla fase due, la controprogrammazione. Con Bruno Vespa e Maurizio Belpietro nel ruolo di avvocati difensori, come se non avesse abbastanza. Dopo essere stati convocati a palazzo dal premier nel pomeriggio, i due fidi giornalisti hanno dato vita ieri sera a un'incredibile puntata di Porta a Porta dedicata a smontare il programma appena andato in onda sull'altra rete Rai.

Simbolo dell'arlecchinesca trovata il direttore di Libero Belpietro, il quale, come il mitico Soleri, saltabeccava da una rete all'altra per servire il padrone. Per avere un'idea di come funzioni una democrazia, vale la pena di ricordare che nel 1999, mentre Bill Clinton era nel pieno del secondo mandato alla Casa Bianca, Monica Lewinski fu intervistata per due ore dalla Abc e vista da cento milioni di americani. Senza che né Clinton né un solo esponente politico democratico si sognasse di protestare. Naturalmente la Lewinski fu invitata, come la D'Addario, da decine di televisioni straniere. Compresa la Rai, con il personale plauso di Agostino Saccà, buon amico del presidente del consiglio. Alla fine la celebre stagista della Casa Bianca aveva accettato di partecipare a Porta a Porta, ma rinunciò all'ultimo momento perché non aveva ottenuto di far togliere la parola "sexgate" dai titoli di testa.

Bruno Vespa, nel caso di Clinton, non aveva ancora scoperto il rispetto della privacy e il disgusto per il gossip esibito a piene mani ieri sera. La mancata presenza della Lewinski su Raiuno era costata ventimila euro alla tv di Stato. Clinton non l'aveva mai candidata a cariche pubbliche. Carl Bernstein da New York ha tutto il diritto di dirci che la nostra non è una democrazia ma "una specie di sistema sovietico".
Patrizia D'Addario ha avuto la sfortuna di andare a letto con il presidente del consiglio italiano e non con il presidente Usa, quindi non è stata pagata dalla Rai. È andata da Santoro gratis, dopo aver "sputtanato Berlusconi in mondovisione", per usare l'espressione di Belpietro. Ha raccontato la sua storia, la sua storia sbagliata e proibita nell'"harem del presidente". L'harem di venti ragazze che gli portava a palazzo l'amico e compagno di merende Giampi Tarantini.

Tutte vestite, truccate, pagate uguali, costrette poverine a vedere il filmato celebrativo, convocate dallo stesso sogno di una celebrità qualsiasi ottenuta in qualsiasi modo. Al di là della politica, delle inchieste, dello stesso caso Berlusconi, è come se le parole di Patrizia facessero cadere un sipario e mostrassero quello che c'è dietro l'Italia visibile e vista in questi decenni, dietro l'eterno spettacolo televisivo, dietro tutte le domeniche in, tutti i talk show, tutti i grandi fratelli di questi anni, la finta allegria, il falso successo. Un mondo di solitudine, di vuoto, d'infinito squallore.
(2 ottobre 2009)


fottutamente vero....


No scusate se continuo a premere su questa cosa, ma rendiamoci conto che è stato malcagato e continua ad essere malcagato. Ha detto cose durissime, il nulla. Anche Santoro interrompe lui per far parlare quelle 2 femministe di merda invece di approfondire un attimo il discorso di Carl Bernstein, neanche un piccolo dibattito sulla questione, due parole, due commenti, NULLA.
Ma io cioè booooooh.
Avete anche voi problemi a vedere la registrazione di anno zero di ieri sera sul sito della rai?
si e pure per la puntata farabutti, non partono una sega
La cosa che piu' mi ha colpito di queste puntate della trasmissione e' che Belpietro non sia un meme dell'internet



quante stronzate da parte di curzio.
quantomeno ha voluto una fetta della torta anche lui e farci la trasmissioncina per fare share.

il problema non è che la d'addarrio vada o non vada in TV o di fronte alle telecamere di mille televisioni estere.
il problema sarebbe se non entrasse in un aula di tribunale.

me ne frega un cazzo se la d'addarrio, la montereale o qualsiasi altra troia opportunista cerchi di fare carriera politicamente con la sapiente arte più vecchia del mondo.

Me ne frega se CHI ha il DOVERE di controllare che questo non accada, non lo fa.
E non chi CI LUCRA...come i santoro, i vespa, i fede e ora pure i maltese facendoci il suo show per correre subito a guardare lo share...

Difatti la cosa che più mi ha intristito di annozero è stato come Santoro sia subito corso a rallegrarsi per lo share....non perchè avevi avuto la possibilità di avere una d'addarrio in studio e non l'hai pressata di domande...non perchè potevi fare giornalismo e non " sfruttamento della prostituzione" usando anche lui la d'addarrio per poi dire " visto...HO FATTO 8 MILIONI DI PERSONE !!! ONE ONE !!! "

succubi dello share, succubi del protagonismo egoistico...

che schifo.
Anno zero, a Ruotolo minacce di morte
il giornalista pedinato e sorvegliato


la libertà di fare il giornalista..
ruotolo sta svolgendo un'inchiesta di mafia..
ogni giorno sempre peggio ....