Amore di vetro

Ciao a tutti.

Ho una situazione un po' particolare per le mani e non so esattamente come muovermi.

Due mesi fa ho conosciuto una ragazza che mi ha svoltato la vita, stiamo estremamente bene assieme, ogni volta che la vedo mi sento come fosse la prima volta che ci siamo incontrati, conto i giorni finché non la rivedrò e le classiche cazzate da innamoramento iniziale

In sintesi estrema, lei è Ucraina, scappata da Kharkiv ad inizio guerra e sta da dei volontari che la ospitano, ad Agosto dovrà cambiare luogo dove stare ed i suoi genitori vogliono emigrare in Germania o qualche altro paese Europeo, io vorrei provare a farla entrare in università a Milano, ma necessariamente dovrà trovare un alloggio prima dell'inizio dell'anno accademico. Ci sono associazioni od altro a cui possa rivolgermi? Prendermela in casa non è un opzione sul tavolo perché un conto è essere innamorato, l'altro è portarmi a casa una persona che conosco da due mesi.

Help?
Si ma lei che vuole fare?

Perché tu magari ti senti il white knight che la vuole sistemare ma parliamo veramente di una frequentazione di due mesi.
Mi piacerebbe poterti aiutare sul piano, ehm, logistico ma non ho informazioni specifiche, sapevo avessero aperto ad un numero ridotto di posizioni per borse di studio comprensive di alloggio ma le modalita' di accesso e selezione ma nessun aggiornamento ulteriore.

Questa immagino sia una pagina che ti sara' gia' nota, ed in genere mi pare le iniziative di questo genere si siano un poco diradate, spacialmente per quanto riguarda i servizi accessori.

https://www.mur.gov.it/it/emergenza-ucraina/iniziative/universita-degli-studi-di-milano

Considerata la sezione aggiungeri un'altra considerazione, premettendo sia difficile commentare una relazione su una pagina di un forum con cosi' pochi elementi, non conosco te, non conosco lei od il grado di coinvolgimento emotivo e lo stato dei rapporti in questo momento, ti chiedo di scusarmi se dovessi essere inopportuno.

Attenzione, tu pari essere decisamente infatuato al momento, ma lei e' una rifugiata di guerra la cui esistenza e' stata rovesciata negli ultimi 4 mesi, dubito vi sia niente di stabile o pianificato nella sua vita al momento e forse parecchio non dipende da lei riguardo a cosa possa o non possa poter fare, od anche voler fare, tu potresti non essere una priorita' per parecchio tempo a venire, anche desiderandolo.

Poi essere certamente una piu' o meno momentanea oasi di tranquillita' e normalita', forse ti vede come tale, ma fino a quando non possa esserci una prospettiva di continuita' non investire troppo emotivamente in questo rapporto, o potresti rischiare di far del male ad entrambi. Comunque sia buona fortuna per ogni futuro risvolto.
Se le vuoi bene falla andare a vivere in un paese più civile dell'italia di merda.
Sto impazzendo per farla iscrivere all'università e trovarle un posto dove stare, l'università chiede delle cose assurde per gli studenti extra UE, un sacco di documenti extra tradotti ufficialmente in Italiano, per esempio un nullaosta dell'ambasciata Italiana nel paese originario che confermi la validità del suo diploma, più il diploma stesso, più altro(quindi denaro da sganciare). I Bandi per gli alloggi sono un ginepraio anch'essi.


Non la metterei giù esattamente come Chardros (), ma mi trovo d'accordo sul lasciarla andare (in Germania) con i suoi genitori.

Al massimo alzi il culo tu e la raggiungi.


Incatenarla in una città di merda come Milano (carissima, con un clima di merda, che offre modeste opportunità comparata a qualsiasi altra grande città europea) senza nemmeno offrirle l'alloggio...

Boh... Se faccio uno sforzo di immedesimazione, riesco a capirti un po', ma, senza quello sforzo, ti darei dello schifoso pezzo di merda.
E' palese che Milano non mi piace?
Onestamente non vedo alcun vantaggio per questa ragazza a rimanere in Italia (se l'alternativa è andare a vivere in Germania con i suoi genitori), soprattuto in un posto di merda come Milano.

Conoscesse almeno l'Italiano... ma se deve comunque imparare la lingua del paese in cui si troverà a vivere, tanto vale che scelga un paese che le offra più opportunità e dove può almeno godere del supporto della sua famiglia, perché voi due vi troverete anche benissimo insieme, ma vi conoscete da 2 mesi, eh!

Tra 2, 6, x mesi, quando magari vi lasciate, questa ragazza in Italia, a Milano, da sola che cazzo ci sta a fare?
Capisco tu ne sia particolarmente preso (e magari anche lei da te), ma un po' di realismo?


Non hai nemmeno specificato quanti anni abbia questa ragazza.

Mi auguro ne abbia almeno un 21-22...
Quoto pino, soprattutto su Milano ti posso anche capire ma legarla a milano non le fai un piacere se l'alternativa è la germania e la sua famiglia va lì, oltre alle mille problematiche burocratiche.

Lasciala andare, in caso la raggiungi tu se puoi, che hai pure da guadagnarci a muoverti a cruccoland
Lei da sempre mi ha detto che ama Milano e vorrebbe viverci.
I genitori non vogliono andare più in Germania ma tornare in Ucraina appena perdono l'alloggio, e lei dovrà seguirli a ruota.
Valuta se sia possibile far rivalutare loro questa scelta perlomeno fino a Primavera inoltrata del 2023, a quel punto potrebbero riconsiderare il programma.


Metti che i suoi vadano e lei decida di restare, ci sono appoggi economici e materiali concreti (suoi o tuoi) per poterla eventualmente aiutare a restare qua?


Perché è giovane ed inesperta.




Direi che questo cambia un po' le cose.

Purtroppo rimane il problema della lingua e di come questa signorina possa mantenersi in una città cara come Milano.
Non sto in italia da un po' quindi non posso aiutarti con associazioni/documenti/cose varie.
Posto solo per quotare Malanic, specialmente la parte qua sotto:




Mia morosa e' di Kherson e negli ultimi mesi tra suoi parenti, colleghi e amici, di persone che si son spostate in questo o quel paese ne ho conosciute parecchie.
Sono d'accordo nel dire che generalmente la priorita' e' quella di stabilizzarsi da un punto di vista burocratico (e qua non so quanto sia consigliabile l'italia) o di ritornare in ua appena le cose sembrano si siano tranquillizate un po'. Quest'ultimo punto poi e' fortemente soggettivo, visto che molti di quelli che ho conosciuto han deciso di tornare a kyiv appena il grosso degli scontri si e' spostato sulle aree di confine (sebbene la situazione sia tutt'altro che risolta..)

Ora, nn avendo idea di quanti anni lei abbia, della sua situazione economica etc., ti consiglierei veramente di andarci coi piedi di piombo. Sii realista, perche' il volerla aiutare e' un'ottima cosa, ma cio` si porta dietro un bagaglio di responsabilita' che qualcuno si deve assumere (lei, te e i genitori). Perche' i problemi con l'iscrizione alll'uni e cercare alloggio saranno solo la punta dell'iceberg.
sposala
Io (23) sono uno studente squattrinato, lei (20) studia ancora a distanza Legge a Kharkiv, ha un sussidio statale sui 700 euro, credo, e qualcos'altro che le da il governo Ucraino, i suoi non lavorano da inizio guerra.

Ha lo status di rifugiata, quindi penso che se chiamassi delle associazioni un posto si troverebbe.

Io non navigo nei soldi, ma potrei provare a cercare un alloggio a Pavia da condividere con lei, anche se tecnicamente dovrei andare a vivere da mio zio per la Magistrale (non posso permettermi un affitto a Milano).


Ah... Un amore giovane e disperato! Che situazione romantica!


Nessuno che abbia un cuore potrebbe dirti di lasciarla tornare in Ucraina sotto le bombe, ma c'è da trovarle un alloggio.

Col vitto ci si può arrangiare, ma l'alloggio è un problema.
se non ricordo male, in questo periodo hanno uno status speciale equivalente ad avere il permesso di soggiorno

se poi vuoi "la carta" ti conviene andare in posta e prendi "kit postale per il permesso di soggiorno", compili dove c'è da compilare e fornisci i documenti
visto lo status di rifugiata dovrebbero darglielo facilmente

ti chiamano in questura per poi consegnare le foto, visionare gli originali e prendere impronte, da li in 1 mese e mezzo ti danno il documento

con quello potete poi girare tranquillamente per l'area Schengen e se un domani finisce la guerra e torna in ucraina e volete continuare a frequentarvi almeno non hai le rotture di cazzi dei visti, in più se vuole per caso lavorare, avere un documento che dice che sei "in regola" è meglio.


Non capisco se sia una trollata la tua Pino.