Amministratore di sostegno e affitto appartamento

una decina di anni fa i miei genitori hanno comprato una nuda proprietà a milano e intestato l’appartamento a mia sorella, affinché un giorno ci andasse a vivere. la proprietaria da qualche mese è stata messa in casa di cura in quanto non autosufficiente. i suoi parenti vorrebbero affittare l’appartamento, ma la signora non vuole. stanno quindi valutando di indire un amministratore di sostegno.

  1. questo link dice che l’AdS può fare un contratto di locazione:

Nell’ipotesi in cui l’amministratore di sostegno abbia la necessità di stipulare un contratto di locazione immobiliare, nell’interesse del proprio beneficiario, dovrà presentare un’apposita domanda al Giudice Tutelare solo se la locazione avrà una durata superiore ai nove anni; diversamente, il contratto di locazione di durata inferiore (o proseguito per tacito rinnovo o proroga legale) potrà essere sottoscritto dall’amministratore di sostegno senza la preventiva autorizzazione.

questo link invece sostiene il contrario:

il tutore o l’amministratore di sostegno non può 1) acquistare beni senza l’autorizzazione del giudice tutelare – eccetto i mobili necessari al soggetto tutelato per l’economia domestica e per l’amministrazione del patrimonio 2) accettare eredità o rinunciarvi, 3) fare contratti di locazione di immobili , promuovere giudizi.

quale dei due è corretto e quale dei due mente?

  1. nell’ipotesi che i familiari della signora possano affittare 4+4 l’immobile e la proprietaria saluta il giorno dopo la firma del contratto, mia sorella si deve tenere l’inquilino per quattro anni? ovviamente si prenderebbe l’affitto in questo caso, ma non può andarci a vivere + dipende se è stato affittato a buon prezzo o meno dai parenti della proprietaria/AdS.

  2. nell’ipotesi che i familiari non possano affittare legalmente l’immobile, e ci mettono qualcuno in nero mentre la proprietaria è ancora in vita, mia sorella può fare qualcosa? sempre nell’ottica che poi toccherebbe a lei sfrattare l’inquilino/subire eventuali danni lasciati una volta divenuta proprietaria.

Non so aiutarti nel caso specifico perchè non sono avvocato, ma ti riferirò le parole che mi ha detto un avvocato quando si parlò di AdS per un famigliare “90% dei casi scelgono te, ma quel 10% è la lotteria, soprattutto se la persona è ancora abbastanza lucida e non vuole un AdS”.

Parlane bene con un avvocato a valuta i rischi, perchè se il giudice quel giorno è incazzato, ne mette uno d’ufficio e a te aspetta una battaglia legale che dura 10 anni oltre la morte dalle persona.

no ma io non voglio scegliere nessun AdS :asd: è la famiglia della proprietaria che vuole metterlo.

mi sa che hai letto male, lui non c’entra niente con l’ads :asd:

Scusa ma o è scritto di merda, o sono stupido io. In entrambi i casi non mi prendo responsabilità.

Cmq landlord quindi ghigliottina. :sisi:

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Se permetti a qualcuno di entrare non te ne liberi più ed il giorno dopo della firma la nonnina non solo tirerà le cuoia ma l’inquilino, vedendosi il contratto saltare, opterà semplicemente per tenersi i soldi in tasca

Edit: articolo 999 per more info
(TLDR: può farlo la nonnina o chi ha la procurare MA devon comunque interpellarti.
Resta il fatto che davvero auguri a liberartene poi)

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Appena schiatta la nonna si manda raccomandata all’inquilino per avvisarlo che il proprietario (ora possessore anche dell’usufrutto) intende destinare l’appartamento a proprio uso abitativo. Ovviamente bisogna aspettare la scadenza dei 4 anni (o 8 se schianta dopo 3 anni e mezzo facentoti mancare la finestra dei sei mesi di preavviso).
Se non paga in realtà ti rende la vita più interessante, ma affretta la sua dipartita da casa tua. Dipende da dove ti trovi e come lavorano i tribunali. Qui gli sfratti arrivano abbastanza veloci e i decreti ingiuntivi alla velocità della luce ( 3 mesi e ti arrivano nei denti… quindi c’è poco da fare i brillanti).

potete sempre proporre di prendere la casa in affitto voi :asd:

:asd: poi campa altri 20 anni e noi paghiamo affitto per altrettanto tempo :asd:

Comunque ho guardato articolo 999, non dice nulla sul fatto che devono interpellarci (e se anche lo fanno, mica possiamo proibirli di affittare l’appartamento):

Art. 999.
(Locazioni concluse dall’usufruttuario).

Le locazioni concluse dall’usufruttuario, in corso al tempo della cessazione dell’usufrutto, purche’ constino da atto pubblico o da scrittura privata di data certa anteriore, continuano per la durata stabilita, ma non oltre il quinquennio dalla cessazione dell’usufrutto.

Se la cessazione dell’usufrutto avviene per la scadenza del termine stabilito, le locazioni non durano in ogni caso se non per l’anno, e, trattandosi di fondi rustici dei quali il principale raccolto e’ biennale o triennale, se non per il biennio o triennio che si trova in corso al tempo in cui cessa l’usufrutto.

Di fatto mi pare di capire che i parenti della sciura possono affittarla (pur di avere AdS) e al decesso chi arriva dopo si tiene il contratto fino a scadenza, cazzi suoi se il contratto è stato fatto bene o male.

In before hanno fatto un contratto fittizio a un amico 4+4 da 100€/mese e il resto se lo facevano dare in nero e poi ci tocca tenere un inquilino semi gratis altri 4 anni dopo la dipartita dell’attuale proprietaria :asd:

È nella natura dei contratti aleatori non capire bene cosa stai facendo. Se vi andava bene e schiantava subito avevate pagato poco un appartamento quasi subito vostro sia di proprietà che usufrutto. Invece ora se affitta e campa ancora a lungo rischiate di non usufruirne per un bel po’ (e quindi magari di aver pagato troppo).

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