Alluvioni e alluvioni

anche a Napoli c'è una piena.

un po' particolare.

http://video.repubblica.it/edizione/napoli/intorno-a-napoli-l-immondizia-e-un-fiume-in-piena/80112/78502
Quando mi sono alzato c'era un temporale e ora piove con il sole...


Pure qua, mi sa che abitiamo vicini io e te




mother of god...


sempre più vicini ai livelli di calcutta, complimenti napoli


ma come si fa a vivere cosi? boh


i don't want to live on this planet anymore
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sono napoletani dobbiamo aspettarcelo .cit




ma forse visto che i letti dei fiumi* e le aree golenali non sono mai state perfettamente liscie, anzi moltissime aree golenali sono COLTIVATE e nel resto crescono alberi e vegetazione forse il problema non dipende da quegli alberi e quella vegetazione che c'è sempre stata ma, come molti geologi hanno fatto notare, dal fatto che a causa della cementificazione il terreno assorbe meno acqua e quindi a parità di eventi piovosi se ne scarica di più nei fiumi.

* poi va detto che nei letti dei fiumi non crescono alberi, ma al massimo piante infestanti che vengono su in due settimane quando il livello dell'acqua scende, buona fortuna a tenere pulito
Semplificando molto la radice del problema è malthusiana.

Anche perché per quasi ogni problema si può semplificare molto e trovare una radice malthusiana.
La qual cosa rende la soluzione stessa semplicissima.

Anche se forse ci sono soluzioni meno semplici ma eticamente migliori e anche più durevoli.
Togliere il cemento in eccesso, cambiare stili di vita, imparare a convivere in parte con le calamità.
vorrei solo farvi presente che si trattava di saviano, e non di napoli

http://g.co/maps/36ayr


saviano...

provincia di?


Penso che qui nesuni neghi la cementificazione ed i suoi effetti, si sottolinea solo che visto il problema, oltre ad abbetere certe case e certe schifezze costruite dove non si doveva e sbattere in galera qulacuno, si dovrebbe tenere pronto il fiume ed il suo letto ad accogliere questa acqua.


camorra


provincia di sticazzi. i napoletani abitano a napoli. i savianesi abitano a saviano

posso accollarmi l'onta dell'immondizia per le strade, ma non ho intenzione di accollarmi quella delle sempreverdi discariche abusive nelle terre di 4 cafoni sotto le pendici del vesuvio
z


si ma il problema è che i fiumi sono ecosistemi delicatissimi, che siano zone coltivate o selvatiche andare ad arare tutto creerebbe dei danni irreparabili di portata macroscopica. in particolare parlo del po che conosco molto bene;
devastando la vegetazione si andrebbe a compromettere lo stato di salute degli uccelli migratori al livello europeo visto che una fetta larghissima passa appunto attraverso il po per andare verso il sud della francia o della spagna o verso il nord europa.
è la storia della coperta troppo corta.
sta di fatto che finalmente si è capito che dici di conoscere bene il po, e da quello a un torrente come quelli che han fatto danni e di cui si è parlato finora ce ne passa, e non poco.
per curiosità tralasciando il po e gli uccelli migratori e tutti i santi e le madonne collegate, la tua proposta per i regimi torrentizi, quale sarebbe?
Io son favorevole alla portezione dell'ecosistema ci mancherebbe, ma abbi pazienza nel Po ci scaricano di tutto volontariametne o meno: dalle acque scure, ai pesticidi dilavati dalle coltivazione ai "piccoli" incidenti di percorso, come quella cisterna di petrolio riversata nel fiume l'anno scorso, senza contare poi i residui della produzione industriale di alcune piccole aziende
.
Se si vuol evitare di compromettere l'ecosistema forse servirà partire da altre basi.


e nonstante questo è ancora un fiume ricchissimo di biodiversità( tanto per usare un termine abusato ) e un patrimonio riconosciuto anche dall'unesco

http://www.parcodeltapo.it/er/parco/unesco.html