An isometric RPG game set in an intriguing, fantastic land. Alaloth combines many of the typical soulslike solutions of the genre with an extensive storyline and a four-person cooperative mode. Gamera Interactive is responsible for its creation and release.
Alaloth: Champions of the Four Kingdoms is an action RPG game in a fantasy climate. The production offers a dark world and an extensive feature layer, requiring gameplay and a four-player co-op mode. An independent studio Gamera Interactive (authors of Unit 4 and Midnight Caravan) is responsible for creating and releasing this production. The screenplay was co-written by a well-known developer Chris Avellone (Fallout: New Vegas, Planescape: Torment or Knights of the Old Republic II - The Sith Lords).
Plot In the game world, several dozen different clans and noble houses compete for power and influence. The gamer plays the representative of one of them. His decisions affect the main plot, changing the fate of the four kingdoms in the title.
Mechanics Gameplay combines certain aspects of classic, isometric RPG games - a complex plot, companions with their own stories and characters - with a demanding fight in real time (the creators boast of similarities to the Dark Souls series) and a complex world that is largely randomly generated.
The production offers the possibility to choose one of four races: humans, elves, dwarves or orcs. In the course of the game we develop our character using separate paths, classes and skills. We also have the opportunity to acquire new equipment (among other things, thanks to the implemented system of craftsmanship). While playing, we also make choices that shape the relationship with individual factions, which in some cases leads to unlocking new tasks.
Developers have also prepared an editor, which allows to shape some aspects of the game.
Game modes In Alaloth: Champions of the Four Kingdoms we can play alone or with others. This is based on a feature campaign that can be played in the company of up to three other people (either locally or via the Internet). During the game we can both support our colleagues and compete with them.
Technical aspects Alaloth: Champions of the Four Kingdoms offers a decent three-dimensional design that resembles many other isometric RPG games such as Baldur's Gate and Pillars of Eternity, although it certainly stands out from the top (e.g. Pillars of Eternity II: Deadfire or Divinity: Original Sin 2). The production is characterized by a subdued artistic style, which well reflects the fairly down-to-earth climate of the land.
Interessante. Mi piace che sia un miscuglio tra Nox e Baldur's Gate, finalmente qualcosa di diverso dal solito h&s con generazione procedurale di ambienti e loot. Era da tempo che volevo giocare ad un buon ARPG.
Si presenta pure bene, l'unica cosa che mi fa storcere il naso e l'interfaccia con quei listoni di oggetti da scrollare.
Lo descrivono come ARPG ispirato a Baldur's Gate e Pillar's of Eternity. Quindi se il paragone non è messo lì a caso suppongo sia tutta roba fatta a mano.
Se vien fuori che ha ambienti o loot generati proceduralmente mi sa che passo pure io.
Le prime preview del gioco sono del 2017 e da allora non è che siano state rilasciate molte informazioni. La struttura è un po' diversa, non è un cRPG punta e clicka, ma un ARPG con visuale isometrica. Nel video giocano con il pad, il personaggio si muove con gli analogici, si possono portare solo 4 skills attive tra le varie sbloccate passando di livello e si vede che il combat si basa molto sul dodge.
La base narrativa del gioco è molto semplice: c'è il cattivone di turno (Alaloth appunto) che si risveglia e ognuno dei 4 regni manda un campione per sconfiggerlo. Noi impersoniamo uno di questi 4 disgraziati e dobbiamo riuscire ad arrivare da Gafgar...ehm, da Alaloth prima degli altri 3 campioni, quindi tutta la partita sarà segnata anche da un certo senso di urgenza. Si parla di grande rigiocabilità in base alla razza che sceglieremo, all'allineamento (nel gioco troveremo 12 compagni, ma in base all'allineamento buono/neutrale/malvagio alcuni ci seguiranno, altri no) e si parla anche di mappe di gioco procedurali che dovrebbero cambiare a ogni partita, in stile Diablo.
Il resto è abbastanza nebuloso, ma dal video non sembra male e per lo meno si intravede un sistema di gioco un poì diverso dai soliti RPG. Baldur's Gate e PoE secondo me non c'azzeccano una fava con questo, ma staremo a vedere, soprattutto per quanto riguarda le quest e il comparto narrativo (c'è anche Avellone dietro, quindi due righe di dialogo le avranno scritte immagino). E il team, come dicevamo, è italiano, quindi se esce un buon titolo acquisterò volentieri. Uscita prevista per il 2020, speriamo di vedere video di gameplay in fasi più avanzate però.
