Adozioni per le coppie gay e dintorni... Parliamone!



Game. Set. Match.
per quanto andrei molto cauto nel far adottare i bambini a coppie gay, personalmente preferisco un bambino cresciuto da una coppia che può dar loro amore piuttosto che cresciuto dentro un orfanotrofio.


Se fosse veramente possibile sarei l'uomo più felice del mondo.
Che poi chiamarlo progressismo è solo paraculo. Si tratta di parità dei diritti. E fino a che non mi date una motivazione logica al perchè non dovrebbe essere fatto, potete anche sucarni il belino xenofobi del cazzo.


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tra l'altro, sono rimasto indietro io?
pensavo che in italia non esistessero ancora le coppie omosessuali riconosciute per legge, ne tanto meno le adozioni....quindi a che serve modificare i moduli?


Fra l'altro la possibilità di successo/felicità nella vita dei bambini è incontrovertibilmente correlata con lo status socioeconomico: dalla middle-class in su vengon tutti su bene, vanno a scuola, non sono malnutriti e non devono cercarsi subito un lavoro per poter pagare l'affitto della roulotte

Praticamente se il problema con le adozioni è che i bambini possano venire su male devi mettere su delle barriere di reddito, non di sessualità


Una ricerca sostiene che l'omosessualità maschile è più probabile nelle famiglie numerose in cui l'alta fertilità è dovuta alla madre.
Se fosse così l'omosessualità sarebbe la diretta conseguenza di un vantaggio genetico in fatto di maggiore fertitlità delle donne.


Questa sembra la soluzione migliore.
Una o più righe sotto. Del resto non vedo perché i genitori debbano essere per forza due.
Il compito che si assume un genitore è nella teoria carico di responsabilità, nella pratica qualunque coglione non sterile può diventarlo.
Le cose in questo senso stanno cambiando, il genitore non può più fare quello che vuole dei suoi figli.

Per il resto la sterile polemica di queste pagine è solo il riflesso dell'inadeguatezza della nostra lingua.
La lingua è lo specchio della società. Magari vale anche il contrario.
Quando una si evolve anche l'altra cambia.


Ma infatti.

Io comunque non sono troppo convinto del fatto che il condizionamento esterno non possa inculcare diversi gusti sessuali, specie se il martellamento è continuo.

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ma infatti quando si discute dell'adozione di un bambino il punto della discussione non dovrebbero essere i diritti di qualcuno a "possederlo", ma quelli del bambino ad avere una famiglia ""sana"" per crescerlo. infatti ci si sta scannando su cosa è veramente bene per il bambino, non per i genitori.

Poi lasciatemi una cazzo di considerazione. A me sta smania per la fecondazione assistita e le adozioni (o la banca del seme!!!) io le detesto perché è solo una questione di status symbol, uno a una certa età se non ha dei figli è sfigato, allora deve avere a tutti i costi il bimbo.
E non parlo solo degli omosessuali ovviamente.
I quali però come categoria ""devono"" sentirsi uguali allora diventa una questione (pretestuosa) di diritti loro invece che dei bambini.
Però appunto il discorso dello status symbol non vale solo per gli omosessuali, e sebbene sia quantomeno perplesso su come possa crescere un bambino con una coppia gay per quanto sinceramente amorevole, ci sono moltissime situazioni familiari ben peggiori.
Non è un tema così banale come alcuni vorrebbero farlo sembrare.
no infatti non è banale.
poi come hai giustamente scritto non è solo una questione "genitore + figlio" quanto il fatto che tutti viviamo nella società.

La famiglia, consideriamone una omossesuale, può essere anche perfetta ma se piazzata in mezzo all'iran (o in italia) non è di certo la stessa cosa che in olanda/california (giusto per sparare i primi due stati gay-friendly che mi vengono in mente).

Giusto per citare uno dei tantissimi fattori....
Quind anche volendo essere pro-gay e sapendo che i genitori han tutti i requisiti ma il bambino, per dire, ha alte probabilità di subire bullismo fino all'addolescenza...insomma, ci penserei parecchio prima di dare l'ok all'adozione.
Qualcuno su questo forum ha scritto una frase meravigliosamente sintetica a riguardo: un figlio ha bisogno di un padre e di una madre, il che non significa necessariamente un pene e una vagina.


quindi per estremizzare un macho e una checca?

non sono d'accordo...


Quanto ci hai pensato per arrivare a sta stronzata?

se non è un pene e una vagina.. che è?


anantro...

ma quindi se uno ha solo un genitore è una persona a metà?

macomecazzostate.


Infatti quanti sono stati cresciuti dai nonni o dagli zii, oppure quando marito e moglie si separano ed il figlio va a vivere con la madre e la nonna, o viceversa quando accade un incidente alla madre e il bimbo si ritrova a convivere solo con il padre.

L'importante è avere delle figure di riferimento in grado di crescere un essere umano in condizioni dignitose.


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E quanti, pur avendo tutte e due le figure genitoriali, magari hanno un padre di merda (o una madre di merda) e ricercano la loro figura di riferimento maschile (o femminile) altrove?


Asessuato come gli angeli.