Giusto per sapere, come lo vivete voi il periodo natalizio?
Giusto per sapere, come lo vivete voi il periodo natalizio?
Penso di aver risolto decidendo in anticipo: mangio un primo a pranzo e un secondo a cena, mai più diventare un tacchino natalizio, poi torno al pc. Vediamo.
Comunque tutti se la prendono con il Natale ma il vero abominio è il capodanno, il thread di hans win è una denuncia rimasta inascoltata. Fortuna che rimango a casa da solo da anni lontano dai normies.
capodanno è veramente pessimo, rischi di prendere sempre le cene pacco o di finire in uno scantinato come fantozzi
Il natale è bellissimissimo. Galhaad cosa ti turba ultimamente? ti vedo parecchio giù
Male.
Un paio d'anni fa, per evitarlo, poco prima di Natale mi feci ricoverare in ospedale.
Poi mi ci tennero/rimasi per qualche mese perché il problema di fondo ovviamente non era il Natale di per sé.
Un paio d'anni fa, per evitarlo, poco prima di Natale mi feci ricoverare in ospedale.
Poi mi ci tennero/rimasi per qualche mese perché il problema di fondo ovviamente non era il Natale di per sé.
Subisce ancora l’effetto dei funghi
Bam thread sparito.
Il natale è bello perché rimedio sempre qualche soldo.
E' anche bello perché fa piacere uscire in paese e vedere un po' di gente in giro, anziché solo i soliti rotolacampi.
Per il resto non festeggio / non me ne frega niente.
E' anche bello perché fa piacere uscire in paese e vedere un po' di gente in giro, anziché solo i soliti rotolacampi.
Per il resto non festeggio / non me ne frega niente.
Solitudine, risentimento contro alcune persone, invecchiamento, mancanza di stimoli. Mi infastidiscono un bordello di cose e non trovo entusiasmo per nulla ultimamente (qualche mese). E quando capita che mi entusiasmo per qualcosa, appena passa arriva il senso di vuoto.
Vado avanti giusto per inerzia e paradossalmente son più contento quando lavoro che almeno penso a quello e mi posso concentrare e distrarmi. Adesso con due settimane a casa non so che cazzo fare e mi rompo le palle in maniera micidiale.
È colpa del lavoro.
Ma in realtà adesso sono a casa due settimane e sto una merda
Non oso immaginare che cosa farei se non lavorassi tutto l'anno.
Il lavoro al massimo ha come unica colpa il fatto di avermi distratto così che non affrontassi altre cose.
Non oso immaginare che cosa farei se non lavorassi tutto l'anno.
Il lavoro al massimo ha come unica colpa il fatto di avermi distratto così che non affrontassi altre cose.
Quando sono in ferie devo andare in vacanza da qualche parte, non succede quando viaggio.
Purtroppo a sto giro ho preferito risparmiare e passare il Natale con la mia famiglia
Purtroppo a sto giro ho preferito risparmiare e passare il Natale con la mia famiglia
Ma è esattamente quello il problema, io lo vedo. Il lavoro non ti lascia energie per coltivare null'altro, quando ne sei fuori sei cerebralmente morto.
Praticamente la vacanza è l'equivalente di un crash da eroina, il senso di vuoto che provi è perché ti ha svuotato di tutto il resto quando lavoravi.
Mah, dipende.
Fino a qualche mese fa ad esempio mi sentivo in "botta di vita" mentre lavoravo, e si riversava anche fuori. C'erano i giorni in cui ero morto ovviamente, ma in generale tenevo ritmi alti sia a lavoro che fuori, e riuscivo a fare un po' tutto. Tant'è che pur lavorando (e anche molto) son riuscito a farmi viaggi in praticamente ogni momenti libero che avessi, e le due settimane di ferie che ho preso le ho sfruttate tutte per fare qualcosa.
Poi c'è stato un crollo di energie. Son arrivato alla pausa invernale abbastanza spompato, con 0 progetti o idee su cosa fare fuori dal lavoro, ma anche 0 motivazioni.
Fino a qualche mese fa ad esempio mi sentivo in "botta di vita" mentre lavoravo, e si riversava anche fuori. C'erano i giorni in cui ero morto ovviamente, ma in generale tenevo ritmi alti sia a lavoro che fuori, e riuscivo a fare un po' tutto. Tant'è che pur lavorando (e anche molto) son riuscito a farmi viaggi in praticamente ogni momenti libero che avessi, e le due settimane di ferie che ho preso le ho sfruttate tutte per fare qualcosa.
Poi c'è stato un crollo di energie. Son arrivato alla pausa invernale abbastanza spompato, con 0 progetti o idee su cosa fare fuori dal lavoro, ma anche 0 motivazioni.
edit.
Perchè manca l'opzione "è il periodo più bello dell'anno e sono già felice come una pasqua quando scocca il primo dicembre"?
Non è che se passi un periodo di merda lo stesso debba essere vero per tutti, eh
Non è che se passi un periodo di merda lo stesso debba essere vero per tutti, eh
Anch'io protesto per la mancanza dell'opzione "mi piace".
Sono in ferie per 10 giorni, così molti miei amici, si mangia bene, c'è tempo di fare quello che di solito non si può, etc. etc.
Ho già due cene, una oneshot di dnd e due partite di gloomhaven programmate per i prossimi 10 giorni, fanculo il Natale è bellissimo E probabilmente ci infiliamo anche due serate filmetto e una al cinema
Sono in ferie per 10 giorni, così molti miei amici, si mangia bene, c'è tempo di fare quello che di solito non si può, etc. etc.
Ho già due cene, una oneshot di dnd e due partite di gloomhaven programmate per i prossimi 10 giorni, fanculo il Natale è bellissimo E probabilmente ci infiliamo anche due serate filmetto e una al cinema
Anche a me il natale è sempre piaciuto perchè c'era più tempo e voglia di stare con gli amici.
Negli ultimi anni invece fra quelli che si sono sposati, quelli che sono andati a vivere in altre città, quelli che hanno figli e non possono (vogliono) più trovarsi come prima, mi sembra sempre più vuoto.
Bard ti invidio: anni fa mi ricordo che il periodo natalizio lo si passava sbevacchiando e giocando a qualcosa a casa di qualche amico (perfino gli amici in compagnia non nerd a cui non interessavano particolarmente i boardgames).
Oramai è solo un vago ricordo.
Poi un altra cosa che c'era anni fa era il mega albero di natale col presepe vivente in piazza del paese. Ogni anno a mezzanotte TUTTO il paese si trovava in piazza a farsi gli auguri, c'erano i "basabanchi" che uscivano dalla messa, le compagnie di "butei brusadi" al bar in piazza, il banchetto degli alpini che dava brulè e cioccolata calda, gente che non abitava più in paese ma che tornava sempre per l'occasione...
Insomma era uno dei momenti dell'anno in cui ritrovavi TUTTE le persone, anche quelle che non vedevi più da tempo.
Ora il comune non allestisce più l'albero (era veramente imponente), e il prete maledetto non fa più il presepe vivente e fa praticamente una messa privata + rinfresco in una loro corte privata...
Ora se giri la vigilia di natale nel mio paese c'è il vuoto più assoluto, nessuno per strada... che tristezza
Negli ultimi anni invece fra quelli che si sono sposati, quelli che sono andati a vivere in altre città, quelli che hanno figli e non possono (vogliono) più trovarsi come prima, mi sembra sempre più vuoto.
Bard ti invidio: anni fa mi ricordo che il periodo natalizio lo si passava sbevacchiando e giocando a qualcosa a casa di qualche amico (perfino gli amici in compagnia non nerd a cui non interessavano particolarmente i boardgames).
Oramai è solo un vago ricordo.
Poi un altra cosa che c'era anni fa era il mega albero di natale col presepe vivente in piazza del paese. Ogni anno a mezzanotte TUTTO il paese si trovava in piazza a farsi gli auguri, c'erano i "basabanchi" che uscivano dalla messa, le compagnie di "butei brusadi" al bar in piazza, il banchetto degli alpini che dava brulè e cioccolata calda, gente che non abitava più in paese ma che tornava sempre per l'occasione...
Insomma era uno dei momenti dell'anno in cui ritrovavi TUTTE le persone, anche quelle che non vedevi più da tempo.
Ora il comune non allestisce più l'albero (era veramente imponente), e il prete maledetto non fa più il presepe vivente e fa praticamente una messa privata + rinfresco in una loro corte privata...
Ora se giri la vigilia di natale nel mio paese c'è il vuoto più assoluto, nessuno per strada... che tristezza