ISOLA
(ISOLA)
August 4, 2014, 4:33pm
82
finchè crepavano solo Africani non fregava una bega a nessuno.....adesso saltan fuori cure tipo i fagioli di Balzar Everywhere....
magari sono cure sperimentali e sotto a complotti sulle case farmaceutiche che speculano e i governi occidentali che testano i loro farmaci sulla pelle della povera gente
Baltico
(Baltico)
August 4, 2014, 4:49pm
84
nessuno ha ancora nominato la profezia di Tom Clancy in Executive Orders (Potere Esecutivo)?
z3r
(z3r)
August 4, 2014, 4:50pm
85
e se fosse una zombie outbreak? molti cadaveri sono spariti
Visto che Ebola è stata "identificata" se non ricordo male verso la fine degli anni 70 (vado a memoria) sicuramente hanno preso campioni ed elaborato contromisure. Un virus con quella mortalità e con quel breve lasso di infettività apre enormi possibilità in caso di utilizzo bellico. Stavolta però pare che la "durata" sia un pò più lunga.
Wygga
(Wygga)
August 4, 2014, 4:52pm
87
Per me è un chiaro segnale che la Natura ci sta mandando: siamo in troppi sulla Terra e la stiamo distruggendo, dobbiamo porci un freno o queste epidemie saranno sempre più frequenti fino a portarci alla completa estinzione
in verita era stata gia fatta sta pensata di usare l ebola come arma batteriologica in guerra ma proprio per la sua alta mortalità e la sua limitata diffusione non venne utilizzata
Ovvero ?
Ho letto solo R6 e Ottobre rosso di Clancy.
Dionisia
(Dionisia)
August 4, 2014, 5:06pm
90
ma gli ammericani svilupparono una cura!
-VEGETH-
(-VEGETH-)
August 4, 2014, 5:16pm
91
non ci porteranno mai all estizione pero' le vittime in caso di un virus facilmente contagioso e altamente mortale, arriverebbero a centinaia e centinaia di milioni
ora siamo cmq meglio nutriti e in forza di anni e anni fa' quindi di gente che riuscirebbe a combattere una malattia del genere ce ne sarebbe
Baltico
(Baltico)
August 4, 2014, 5:23pm
92
un aereo si schianta sul campidoglio, gli usa fanno guerra medioriente mentre una epidemia di ebola li colpisce all'interno dei confini nazionali
è lo stesso ebola che ti menzionano in R6 però quella è la versione modificata (sono fatti precedenti a R6)
e Inferno di Dan Brown? nessuno l'ha nominato!?!
Dennis64
(Dennis64)
August 4, 2014, 5:40pm
94
inglo
Gambero
C'era bisogno di questa lite tra galli?
Nyarlathothep
La situazione è estremamente complessa e in evoluzione ma per noi in Europa il rischio è molto basso. Specificatamente per l'Italia, siamo in una posizione migliore rispetto ad altri Stati dato che non abbiano collegamenti diretti con le nazioni colpite dall'epidemia. Gli Stati dove invece questi sono presenti, sono già in allerta da mesi. A Parigi, il principale punto di ingresso europeo, è già successo qualche mese fa di avere un aereo messo in quarantena dopo che erano state scoperte le toilette piene di diarrea (incidentalmente io ero passato qualche giorno dopo dall'aeroporto ). È successo anche che un passeggero arrivasse a Londra e, sospettato Ebola, sia andato in ospedale, risultando poi negativo. So che i Francesi hanno inviato un team di esperti del Pasteur a dare supporto in Africa e a cercare di controllare che nessuno si imbarchi verso la Francia. L'EU ha già inviato una postazione mobile in grado di effettuare i test necessari per verificare se una persona è infetta o meno. Comunque una persona risulta infettiva una volta che ha mostrato i sintomi e di solito questi ultimi sono abbastanza violenti da forzare la persona a rimanere ferma. Il contagio avviene tramite contatto con fluidi corporei, sudore, sangue, vomito etc. o oggetti infetti. Difatti ieri mi pareva di aver letto un inglese che faceva parte della squadra che ha originariamente affrontato l'epidemia del 1976 (la prima) che diceva "avrei paura di prendere la metropolitana di Lonadra con un malato di Ebola se e solo se questo mi vomitasse addosso". Ho visto anche io che sul corriere hanno scritto che *potrebbe* trasmettersi via aria e che quindi negli USA hanno utilizzato per *questo* ambulanze/aereo speciali. Questo contrasta con tutto quello che ho letto e mi sembra giornalismo di bassa lega (considerate anche che ho visto la Boniver scrivere che è stato scoperto nel 1990, mentre è stato scoperto nel 1976). Sono state prese precauzione di tale genere perché la persona è malata e quindi tutti i fluidi corporei sono contagiosi e devono essere trattati come tali, considerando anche l'elevata mortalità della malattia. Il problema dell'epidemia in Africa Occidentale (notate che è una novità per questa regione, il virus è endemico in Africa Orientale) è dovuto a diversi motivi. 1. Le precedenti epidemie in Africa Orientale erano caratterizzate per essere limitate a villaggi nella foresta dove l'isolamento delle persone poteva essere forzato in maniera semplice, mentre ora ci troviamo di fronte ad una situazione (a causa della totale incapacità dei governi nel gestire l'emergenza) dove il virus si è diffuso anche nelle zone urbane. Ricordo che l'isolamento e il rintracciamento dei contatti è l'unica via efficace per controllare l'epidemia. 2. L'incapacità governativa è stata massima. Le forze politiche hanno giocato a rimpallarsi le responsabilità nei primi mesi e hanno cominciato a preoccuparsi solo adesso che la situazione comincia ad avere rilevanza a livello internazionale. In Italia se ne parla relativamente poco perché non abbiamo mai avuto relazioni particolari con questi stati, ma in Francia per esempio la cosa è più sentita, considerate che per esempio sul sito di lemonde.fr c'è una sezione dedicata al virus Ebola. Stessa cosa in UK dove hanno riunito anche il gabinetto COBRA. Per esempio, solo ora per esempio è stato schierato l'esercito per bloccare il passaggio tra le frontiere (bisogna vedere poi con che efficacia) e forzare le quarantene. Bisogna comunque considerare che sono stati relativamente deboli, che non hanno nemmeno il controllo totale sul loro territorio nel senso in cui lo intendiamo noi. 3. A causa del punto 2. e a causa dello stato di arretratezza culturale in cui versano questi stati, la popolazione si confronta con l'epidemia in modo sconsiderato. Leggendo diversi report, in Sierra Leone (mi pare, ma poteva essere la Guinea o la Liberia) per esempio parte della popolazione crede che sia tutto una falsità politica da parte della maggioranza per far fuori le opposizioni (ib4 ebola a Sant'ilario d'Enza ), dato che l'epidemia è cominciata nelle regioni del paese dove sono forti queste ultime. Altri invece sostengono che siano tutte tecniche per spartirsi i soldi del ministero della Salute. In generale in tutti gli Stati c'è comunque una grande diffidenza nei confronti del sistema sanitario nazionale e degli uomini di Médecins Sans Frontières (MSF), che ricordo formano la spina dorsale della risposta ad Ebola in questo momento e sono ai limiti della loro capacità in termini di risorse umane. Sono successi di casi di medici presi a sassate o minacciati con le armi. A causa di questa diffidenza gran parte della popolazione preferisce curare le persone con "metodi tradizionali" (guaritori tribali). Sono stati scoperti anche malati nelle chiese, tanto che sono stati dovuti fare appelli affinché le parrocchie non nascondessero le persone infette. Un caso che mi è rimasto in mente è stata una parrucchiera nella capitale della Sierra Leone, Freetown, che è stata portata via a forza dall'ospedale dai genitori per essere portata presso un guaritore tradizionale. Successivamente sono morti madre, padre e figlia. 4. Il punto 3. esacerba la situazione per un sistema sanitario che è al collasso. Leggevo che in alcune regioni manca il disinfettante e l'equipaggiamento protettivo per il personale sanitario. Considerate inoltre che è proprio il personale sanitario una delle classi principalmente colpite, questo causa un sistema a feedback che peggiora la situazione. Io sono comunque abbastanza convinto, dato che l'epidemia andrà avanti ancora per mesi, che prima o poi qualcuno prima o poi arriverà anche in Europa, probabilmente in aereo. Considerate che il periodo di incubazione è al massimo di 21 giorni (non penso che sia possibile per dei profughi arrivare da quelle regioni in Italia via terra-mare). In Nigeria è successo questo e si sono salvati dall'avere un focolaio a Lagos (ricordo, 17 millioni di abitanti) perché questa persona (un diplomatico della sierra leone con passaporto americano per giunta) è collassata in aeroporto e i medici hanno avuto la forza di bloccarlo in ospedale nonostante abbiano ricevuto pressioni per farlo rilasciare. Parlo comunque di persone malate senza esserne consapevoli. Invece è praticamente certo che arriveranno dei malati sotto controllo, come è avvenuto negli USA: uno dei centri di malattie infettive di Amburgo si era già offerto per accogliere il Dr. Khan (uno dei principali infettivologi in Sierra Leone) ma questi è morto prima di poter essere trasportato. La differenza per noi rispetto agli stati africani consiste in: 1) abbiamo un sistema sanitario che è preparato ad affrontare questo genere di malattie (in Italia i centri più importanti per le malattie infettive dovrebbero essere il Sacco a Milano e lo Spallanzani a Roma, dove ci sono anche i due soli laboratori certificati Biosafety Level 4 in Italia) e capace di rintracciare la catena di contatti, cosa fondamentale in questo caso. 2) abbiamo uno stato che di fronte ad un'eventualità del genere non penso avrebbe problemi ad imporre le misure di quarantena necessarie. 3) dubito che come succede in Africa, un eventuale persona infetta rifiuti le cure sanitarie e cerchi di nascondersi. Per quanto è vero che le terapia palliative dovrebbero essere migliori qua piuttosto che in Africa, non sono invece così convinto che la mortalità possa scendere a livelli davvero bassi (non mi pare di aver letto nessuno esporsi a riguardo). Inoltre rimane anche la domanda anche di *come* uno sopravviva alla malattia (leggevo che attacca anche il sistema nervoso centrale, tanto per dirne una). Per quanto riguarda possibili cure, ho letto che ci sono in pipeline diversi vaccini, che però non sarebbero necessariamente una panacea in questo caso, dato che come tutti i vaccini richiedono un certo periodo di tempo per garantire l'immunità (ammesso che funzionino). Fino a ieri invece leggevo che non esistevano medicine per curare la malattia una volta che questa aveva infettato una persona, tuttavia ora leggo questo articolo sulla CNN (http://edition.cnn.com/2014/08/04/health/experimental-ebola-serum/index.html?hpt=hp_t1 ), dove si parla di un siero a base di anticorpi monoclonali che sembra aver avuto un effetto estremamente positivo sul Dr. Bradley (uno dei due missionari colpiti recentemente). Questo potrebbe spiegare un fatto che pare abbia colpito molti esperti, ovvero che il Dr. Bradley sia stato in grado di scendere dall'ambulanza da solo una volta arrivato negli USA. Al di là delle questioni economiche relative alla profittabilità di una cura, un fatto che limita la sperimentazione in questi casi è anche etico e sociale, data l'elevata mortalità dell'infezione. Etico perché in un trial standard ad alcune persone dovresti dare un placebo, sociale perché, come dicevo prima, dato che uno dei grandi problemi è la mancanza di fiducia negli operatori sanitari da parte della popolazione. Pensate cosa succederebbe se arrivassero dei "dottori bianchi" con delle fiale misteriose a fare delle iniezioni e poi, magari, la gente continuasse a morire? Pare comunque che ci sia in effetti un dibattito all'interno della comunità scientifica relativamente a queste questioni. Come link, se siete interessati a seguire l'evoluzione, vi suggerisco: 1. PROMed -- http://promedmail.org/ -- una mailing di allerta gestita dalla Società Internazionale per le Malattie infettive, copre tutti i possibili ceppi di malattie infettive sul globo (sconsigliato agli ipocondriaci, non vi muoverete più di casa), aggiornamento continuo. 2. H5N1 -- http://crofsblogs.typepad.com/h5n1/ -- un blog di un insegnante in pensione che posta con regolarità link ad articoli/news su varie epidemie, in questo periodo è focalizzato sull'Ebola. 3. CDC -- http://www.cdc.gov/vhf/ebola/ -- Il Centro per il controllo malattie americano. 4. WHO -- http://www.who.int/csr/disease/ebola/en/ -- Organizzazione Mondiale per la Sanità 5. MSF -- http://www.msf.org/diseases/ebola -- Médecins Sans Frontières.
Fino ad ora il post più completo che si potesse trovare sull'argomento!
Grazie mille!
MacK
(MacK)
August 4, 2014, 6:11pm
95
lo volevo aprire io questo thread dato che qui la cosa e' sentita ma comunque non stanno dando una importanza mediatica adeguata. Ma io mi chiedo le cose seguenti: - Ci vuole molto a capire che se c'e una pandemia di una malattia di cui non e' conosciuta cura l'unica cosa e' chiudere tutti i cazzo di aeroporti? - Come fanno a dire di non preoccuparsi quando molti investitori europei si recano proprio in Sierra Leone? - Resident evil non ha insegnato nulla? - Dove e' presidente madagascar quando serve?
michi
(michi)
August 4, 2014, 6:16pm
96
sì ma se ha subito mutazioni puoi aver già studiato il ceppo quanto vuoi che ce l'hai comunque nel culo.. quel virus con qualche modifica può diventare il nostro tramonto.
ThinkInk
(ThinkInk)
August 4, 2014, 6:20pm
97
ma come possono chiudere gli aeroporti, penso che sia impossibile, sarebbe come avviare una serie di conseguenze che magari rientrano in un piano di emergenza. E chi vuole lanciare l'allarme ora come ora? Non so a me sembra che si cerchi di tenere le cose molto blande, ok i toni apocalittici della stampa, ma quelli fanno presa solo su persone che stanno a casa e leggono i titoli e gridano alla fine del mondo. Poi uno pensa di essere indolente, ma in realtà se vai a cercare le news che ti interessano, non sai nemmeno come muoverti. E' tutto un "si dice che, si suppone che, pare che"
FPS_Doug
(FPS Doug)
August 4, 2014, 6:25pm
98
boh sticazzi tanto siamo 7 miliardi
odIx
(odIx)
August 4, 2014, 6:43pm
99
NEW YORK (WSI) - Panico totale tra il personale dell'aeroporto di Gatwick a Londra, dopo che una donna proveniente dalla Sierra Leone è crollata a terra e in seguito morta in ospedale.
Nightmare
(Nightmare)
August 4, 2014, 6:47pm
100
che lavoro fai? ecco occupati di quello
possibile che ogni volta bisogna fare gli esperti? e chi lo fa di lavoro diventa l'idiota di turno che non ha pensato alla soluzione ovvia?
non che ce l'ho con te, ma è una cosa insopportabile
che poi sai che danno fai a chiudere tutti gli aeroporti?
Calma, a quanto pare non era malata di Ebola. Comunque sarà servito per testare tutte le procedure.
http://news.sky.com/story/1312521/ebola-test-after-woman-dies-at-gatwick http://www.telegraph.co.uk/health/healthnews/11009627/Woman-dies-after-flying-to-Gatwick-from-Ebola-hit-Sierra-Leone.html Comunque ribadisco, se arriverà qualcuno malato in Europa sarà probabilmente così (e a meno che non chiudano le frontiere, succederà prima o poi).
Molto più inquietante questo a proposito di viaggi aerei:
http://www.theguardian.com/world/2014/aug/04/doctor-nigeria-ebola-victim-lagos