vabè ma non sono casi "nativi", è gente che lavorava nella situazione africana e che si è ammalata e torna per cercare di curarsi, ma ovviamente torna già conscia di avere la malattia e con tutte le varie precauzioni. Non saranno mica tutti furbi come l'infermiera spagnola che si asciuga il sudore dalla fronte col guanto contaminato si spera
Mi preoccupa il probabilmente inevitabile intervallo di tempo tra il ricovero in un ospedale e l'effettivo riconoscimento di un caso di Ebola, generalmente pare trascorrano 48 ore, forse il tempo materiale per fare gli esami del caso, però nel mentre si ha un potenziale infetto in una struttura non consona per il trattamento.
Boh, l'infermiera spagnola, se le notizie sono veritiere, è stata infettata dal semplice passaggio di un guanto contaminato sulla pelle o qualcosa di altrettanto fugace, quindi sembra che serva poco per essere a rischio. Forse le informazioni non sono precise, è possibile, se bastasse davvero così poco per diffondere la malattia in Africa Occidentale i casi dovrebbero essere già molto più numerosi.
. Ed è polemica sulle responsabilità del contagio. Teresa Moreno all'una del mattino di lunedì era stata trasferita dalla sua abitazione al pronto soccorso di Alcorcon, a Madrid, su un'ambulanza convenzionale, non dotata di dispositivi di prevenzione del virus, tra l'altro utilizzata nelle 12 ore successive per il trasporto di altri pazienti senza essere stata disinfettata
. aggiungendo di essere rimasto accanto a Teresa Romero per le cure per 16 ore, durante le quali nessuno gli ha comunicato che la donna fosse affetta da Ebola e di averlo appreso solo dalla stampa.
Concordo, molte strutture sanitarie italiane hanno non pochi problemi a gestire infezioni nosocomiali ben più basilari e "banali"... il mancato riconoscimento tempestivo di un caso di ebola potrebbe avere conseguenze decisamente pesanti.
Il medico che ha visitato l'infermiera lamenta l'inadeguatezza di protocolli e forniture. Infermieri e ausiliari chiamati poi, volontariamente, a operare nel caso del missionario deceduto paiono aver ricevuto al massimo un'oretta di addestramento teorico sulle procedure. La protezione da lui indossata durante la visita, ricordiamo che ora sta in quarantena, aveva le maniche troppo corte.
Cristo sembrano i racconti della fanteria durante la Prima Guerra Mondiale.
a me preoccupano i casi che già ora ci saran in Italia, e che scopriremo tra 3 settimane hai voglia a dire ma i clandestini non possono essere contagiati perchè il viaggio è troppo lungo...si ok ma troppo lungoi da dove?? dalla liberia forse. Basta un barcone a Lampedusa con 100 immigrati di cui uno ha manifestato i sintomi durante la traversata e arrivano tutti infettii
è sicuramente hyped per ora ma in concreto è gia moooolto piu pericolosa di aviaria e sars messe assieme, il numero di morti è elevato se confrontato alla popolazione delle nazioni africane colpite e abbiamo dei casi in Europa già, direi livello di Panic 4 in una scala da 1 a 10
E la sars da 1 a 10 che dici? Perchè per me la sars era un -4 e adesso l'ebola è a 1 (giusto che oggi ci ho pensato quando uno in ufficio ha tossito e mi sono immaginato scenario apocalittico)
il discorso è che neppure i contagiati "europei" leccavano sconosciuti
Lasciando perdere gli eccessi di psicosi (pure qua se ne è letto qualcuno), ci sta anche ammettere che forse va rivisto il mito rassicurante del "noi abbiamo i protocolli sanitari che impediranno qualsiasi rischio di epidemia".
Con tutto che l'ebola non è esattamente in cima alla mia lista di preoccupazioni... ma comunque, ribadisco: ci sta forse prendere atto del fatto che non sarebbe così facilmente governabile lo scenario di un arrivo "non monitorato" del virus, così come ce lo siamo raccontata fino ad oggi.
Non paragoniamo la SARS con l'aviaria per favore, la prima poteva realmente tramutarsi in un vero flagello stagionale se avesse avuto modo di diffondersi efficacemente; un'influenza con un tasso di mortalita' del 10% e' un grosso, grossissimo problema.
La mia ragazza una quindicina d'anni fa era al Cocoricò e uno passando le ha leccato il braccio fino alla spalla. Ieri ho scambiato dei fluidi col profilo FB di una commessa di Intimissimi. Ho l'ebola?
