Abbiamo sbagliato sull'energia.

[OT]Pongo subito eventuali scuse per aver aperto un altro thread, ma l'unico che si avvicinava per il contenuto era quello di Veronesi a capo dell'Agenzia per il Nucleare e non era il caso di gravediggare...[/ot]
I leader ambientalisti ammettono 4 grandiosi errori:

1) l’essere stati nettamente in contrasto con la scienza e la tecnologia
2) aver avuto una visione troppo romanticizzata della natura
3) aver demonizzato gli OMG
4) produzione di energia elettrica mediante il nucleare.

http://www.lamianotizia.com/ambiente-ecologia/i-leader-ambientalisti-in-un-documentario-inglese-ammettono-abbiamo-sbagliato-sull%E2%80%99energia-nucleare.html
Mi sembra scritto col culo. E poi:



Cioè dai...è un modo palese per distorcere la realtà. Se vuoi ti posto qualche foto del bambino ucraino che i miei vicini "adottano" d'estate e che viene qui per respirare un pò di aria "buona".

Se consideri poi che qui (da me) c'è la terza raffineria più grande d'Europa e nonostante ciò la nostra aria è "buona" rispetto alla loro...
grazie cecio

è OVVIO. è solo grazie alla scienza e alla tecnologia che abbiamo delle alternative che tra qualche anno potranno soppiantare le fonti inquinanti di energia... la 2, è conseguenza della 1, se pensi che la natura sia tua amica e non che la natura sia selvaggia e lotta per la sopravivenza...

gli OGM sono il sostituto velocizzato dell'evoluzione.
l'uomo crea OGM da quando ha iniziato l'agricoltura, selezionando gli alberi che producevano piu frutti (gli alberi da frutto selvatici, non fanno frutti grossi e dolci...)
la campagna di demonizzazione è tipica delle casalinghe "oddio non ci saranno OGM " non sapendo che quasi dovrebbero chiedere questi ultimi, dato che l'uso di pesticidi in alcuni casi si riduce molto grazie a delle proprietà delle piante stesse...

sempre stato pro-nucleare... mai capito perché gli ambientalisti si oppongono... le centrali tenute bene sono sicure e non inquinano
non siamo contrari agli OGM, siamo contrari alla creazione di sementi sterili, in quanto l'agricoltura di una nazione tecnologicamente arretrata diventa dipendente dalle industrie biotech straniere.

in Italia ci deve essere qualche trattato segreto post WWII che ci impedisce di crescere in alcuni rami della tecnologia, è l'unica motivazione plausibile al mancato sviluppo biotech ed anche alla limitatissima capacità computazionale, non abbiamo supercomputer di potenza rilevante nei top 500.. per me non è casuale.

Cosa significa questa frase?


No semplicemente il sistema scolastico italiano in alcuni campi non è mai stato così competitivo come negli altri paesi, o almeno sicuramente non a valorizzare il talento.
Aggiungi il fatto che l'italia ha svantaggi comparati nel campo delle alte tecnologie elettroniche, oltre al fatto che grazie ad un intelligente normazione fiscale-economica è impossibile per le imprese crescere a dimensioni efficienti e sopravvivere.
FINALMENTE.

In Francia gli ambientalisti erano pro TAV perchè riduceva parecchio le emissioni di co2, in Italia contemporaneamente erano contro.




Io spero di non portare sfiga, ma penso ci sarà un notevole breakthrough sul nucleare a breve. Nel senso che c'è già, ma appena concessi i brevetti potrà essere replicato e avremo tutti la conferma che aspettiamo da anni.
ma speriamo anche di no. Puntare tutto sul rinnovabile.
daje co sto rinnovabile
prima di sparare certe frasi-slogan almeno informatevi sui costi-stabilita' che il rinnovabile implica

se mai volessimo puntare su di esso dovremmo cmq avere il culo parato da fonti costanti (to' riappare magicamente la parola nucleare)


beh penso sia giusto sfatare cmq il mito del treno elettrico che nn inquina

certo il treno stesso di per se no ma la centrale che fornisce corrente al treno inquina

essendo una centrale di certo ha abbattitori migiori di camion-auto ma cmq quel parecchio e' sbagliato a priori


le biotecnologie praticamente nascono a fine anni '80 con l'invenzione della reazione a catena della polimerasi (PCR)...
prima praticamente era un ramo solo teorico, di sicuro non c'era nessun trattato precedente che ce lo vietasse.
semplicemente in italia se non produce soldi SUBITO, nessuno ci investe, perché abbiamo una classe dirigente con la mentalità e l'apertura mentale dell'imprenditorotto da negozietto...

i supercomputer, non so.


Cazzata.
Se confondi la tecnica della selezione delle piante con l'ingegneria genetica ti giochi ogni credibilità su questo argomento.
toi cmq le cose sono ambigue essendo simili e gli obiettivi pressoche' uguali
la differenza e' che in una si interviene in laboratorio per avere il dna esatto , nella seconda si selezionano i dna migliori in base ai risultati " sul campo"


Intendevo dire che estrapolare, in un rapporto ONU (era quella l'organizzazione internazionale?), soltanto una frase circoscritta alle vittime dello scoppio della centrale, senza considerare le migliaia di vittime che hanno pagato le conseguenze del disastro negli anni a venire in termini di malformazioni genetiche, tumori e quant'altro...e tutto questo perchè si è pro-nucleare...è triste.

Ci sono serie argomentazioni a favore del nucleare e su cui vale la pena discutere. A maggior ragione se lo sviluppo del nucleare verrà accompagnato da grandi sforzi nello sviluppo delle energie rinnovabili.

Ma leggere "Sì, buonanotte! Guardate che le vittime di Chernobyl erano solo 60 ", mi fa partire un embolo
Macchè, Vegeth.
Le due tecniche sono del tutto distanti.
Nel caso della selezione fai riprodurre fra di loro esemplari della stessa specie che ritieni migliori sperando che i geni che vuoi si propaghino nella generazione successiva.

Negli ogm non ti limiti a questo ma sostituisci in laboratorio parti di DNA della specie in oggetto con parti anche di altre specie del tutto differenti.
Lo scopo è simile ma il prodotto ottenuto è del tutto differente.


Il confronto fra le due cose è il classico "le pere con le mele", tanto per rimanere in tema
Il grosso "problema" degli OGM è poi la dipendenza totale dell'agricoltore dalle sementi OGM prodotte dalle varie multinazionali.
Il problema degli OGM è su tanti punti di vista.

Il più banale è la sperimentazione...
Che ne sappiamo degli effetti a lungo termine?
Non sappiamo se il risultato sia "sano", nel senso che non sappiamo se la ricombinazione genica è o meno nociva (caso per caso, non in assoluto).
Io, personalmente, non ho niente contro gli OGM, ma ritengo che un minimo di studi e analisi prolungate siano necessarie.
D'altronde si deve vedere anche quale tecnica di ricombinazione causi meno effetti secondari.

Sennò finisce come con il tabacco. Fa bene ragazzi, rende i polmoni più forti, nè
O con le sostanze radioattive che venivano vendute via posta negli States o simili casi che certamente potevano essere evitati con un minimo di attenzione in più.

Poi entrano alcuni fattori come la classica problematica delle multinazionali che creano apposta degli OGM sterili in modo da doversi rifornire regolarmente presso di loro e altre beghe "secondarie" come la varianza genica dei vari tipi di frumento o mais.

Ps. Ovviamente so che non si usa quasi mai lo stesso frumento raccolto per coltivare i campi, ma ci si può rivolgere a diverse aziende agricole, mentre, ora come ora, di produttori OGM, ce ne son pochissimi (io conosco solo la Monsanto).


1) ah si? e quando?

2) vero. e questo errore gli viene detto da sempre.

3) vero. ma anche questo viene detto da sempre.
il problm non è l'ogm, ma il fatto che si potrebbe creare un mercato di controllo della produzione dei sementi o dei prodotti. di fatto esiste gia ma si rischia di esasperare il sistema. in piu sarebbe il caso di regolamentare il sistema ogm. e restano le incognite, non sappiamo se i prodotti ogm fanno davvero male.
in piu mettici che la stronzata che ci raccontano è che gli ogm servono per aumentare la produzione di cibo per il mondo, quando noi occidente mangiamo per 2.

4)l'energia nuclerare è olderrima punto e basta. la favoletta che è energia illimitata a costo zero è solo l'illusione di nascondere i problm che essa genera. prima di tutto stoccaggio delle scorie, il trasporto di esse, lo stesso uranio. basterebbe una politica di risparmio energetico e sopratutto una nuova cultura di risparmio per alleggerire il prob.

il rinnovabile è l'unica ricerca che attualemnete fa progressi. il nucleare no.



per fare cosa? tutta questa energia a cosa ti serve?