Non sono un fan di Macron manco per il cazzo ma questo documentario ha un sacco di scene di repertorio che sono molto interessanti e emblematiche della storia degli ultimi mesi (ormai anni, cazzo).
Se siete su suolo francesce potete vederlo free (potete usare una VPN in caso):
Ma se non lo siete, potete scaricare direttamente da qua:
Un estratto, la chiamata fatta da Zelensky a Macron quando la Russia ha invaso l’Ucraina.
ottimo stavo giusto cercando dove scaricarlo
la telefonata è pazzesca, molto interessante cirus scarico subito
sono a circa metà
impressionante il tutto
con tutto quello che si può dire a macron, uno così in italia ce lo possiamo sognare
Interssante da vedere come documento storico ma non mi sento tanto di glorificare Macron.
Diciamo che trae in inganno il fatto che questi video sono presi da momenti non istituzionali e quindi aiutano tanto ad umanizzare il politico che di norma è sempre visto distante e diciamo anche che in questo caso aiuta il fatto che Macron sia dalla parte del giusto perchè sulla questione Ucraina hanno ragione sia l’ucraina che l’europa a difendersi dalla quella di fatto è un’aggressione da parte della Russia e di Putin, però in generale vorrei vedere questi momenti e l’empatia per Macron anche quando firma merdate tipo i tagli alla sanità o alle pensioni 
(Detto questo poi, meglio sempre Macron che la La Pen ma siamo al meno peggio, non certo al migliore)
non c’è bisogno di essere d’accordo sulle scelte politiche
uno può anche dire rigetto in toto le sue idee ma è molto competente
Non ho capito chi ha detto di lodare o essere d’accordo con macron in qualsiasi di questi reply prima di te @qund ma ok 
Mi sembrava che borzo stesse un po enfatizzando troppo sulla figura di macron ma se ho frainteso, chiedo venia
Boh e’ che una persona, che sia macron o bonzo il clown, ha piu’ dimensioni. Politicamente parlando non ci trovo un cazzo di niente in Macron ma non vuol dire non apprezzarne la presenza/carisma/capacita’ decisionale/salcazzo.
Voglio dire, anche Zelensky ha avuto il suo coro di gente ucraina che dice “si ok, bravo ma pre-guerra era a capo di un governo corrotto e orribile in termini di gestione”. Non vuol dire che da quando e’ iniziata la guerra non abbia fatto un gran lavoro come rappresentate del suo popolo, non ci sono cazzi.
Capisco ma non condivido molto il tuo ragionamento e su Zelensky ad esempio rimango molto con i piedi per terra perchè tra l’eroe (molto spesso dipinto) e il clown che suona il piano con la banana, per me c’è davvero ben poca differenza. Per me nella storia di questa guerra in ucraina la medaglia è di chi va in campo a combattere, zelensky ha davvero pochissimi meriti e anzi temo che senza guerra forse sarebbe stato un Orban 2 o al meglio un beppe grillo. Trovare il lato positivo mi sembra più cherry picking che altro.
E’ che forse in questo momento storico siamo tutti un po annebbiati da una classe politica molto scarsa e quindi basta azzeccarne una, anche per sbaglio, per elevare un politico appena sopra la media. Ma a mio avviso è l’entusiasmo di chi ha mangiato merda liquida per anni e oggi si ritrova nel piatto quella secca
Poi sono valutazioni molto soggettive per cui non è detto che la mia visione debba essere l’unica, ci mancherebbe
Mah guarda, da questo lato c’e’ molto poco tribalismo per quanto mi riguarda quindi non serve mettere le mani avanti.
io mi chiedo quanti politici italiani, nella posizione di nemici sul raccordo anulare e con gli usa che dicono “ti esfiltriamo a te e famiglia” saprebbero dire “No, non mi serve che mi portiate via, mi serve che mi armiate l’esercito”.
Cazzodurismo?
Boh, può essere, ma è stata una delle volte in cui la storia l’ha decisa il gesto del singolo.
Ma anche questo forse è dovuto più che altro al fatto che in italia abbiamo il bias della nostra unica esperienza storica in cui il re è scappato a gambe levate vendendo il culo del paese pur di salvare la pelle.
Ma non per forza bisogna restare asserragliati nel bunker della capitale per organizzare la resistenza e visto che parliamo di francia abbiamo giust’appunto l’esempio di De Gaulle che organizzò la resistenza francese prima da Londra e poi dall’Algeria.
Imho Zelensky non si è mosso da kiev mica solo per patriottismo indomito ma anche perchè è conscio del fatto che la longa manus russa ha già dimostrato di essere in grado di uccidere tranquillamente anche fuori dai propri confini.
Per il resto per me i problemi di Zelensky e di un apparato statale corrotto ucraino sono proprio uno tra i problemi dell’ucraina in questa guerra.
Se zelensky fosse scappato dall’ucraina, la stessa avrebbe capitolato da la a poco, considerato che parte dell’esercito e del potere politico erano collusi coi russi ed erano già pronti puppet e “dobbiamo trattare coi nostri fratelli russi”.
non cerchiamo di riscrivere la storia, zelensky in esilio si sarebbe fatto la bella vita negli usa con la famiglia e basta, l’ucraina sarebbe diventata novarussia e oggi non staremmo a discutere di trattare o di armi.
Po esse ma a mio modesto avviso vedo un po questa tendenza a dare a Zelensky quasi poteri taumaturgici sul popolo quando in realtà l’Ucraina aveva già fatto la propria scelta molto prima di Zelensky con la rivoluzione arancione, è già allora era unito contro la russia senza bisogno che arrivasse Zelensky a tenerli uniti.
Se parliamo di riscrivere la storia, faccio presente che nel 2014 l’ucraina combatteva già contro la russia e Zelensky era ancora a suonare il piano con la banana.
Io qua vedo solo una crociata contro un politico che ha fatto il politico e quantomeno si e’ speso in giro per mettere altre nazioni di fronte a una scelta palese “date una mano o fate finta di niente?” davanti a una aggressione russa che porta di nuovo la guerra su suolo europeo. Una roba che se non la stessi vivendo penserei fosse un libro di history-fiction di Manfredi.
nel 2014 la russia occupò senza sparare un colpo la crimea, e mandò gli omini verdi a organizzare i separatisti in donbass.
in tutto ciò, l’occidente disse “mmmkay”
se in ucraina si fosse presentato qualcuno di eletto in parlamento a dire “il governo è fuggito dobbiamo pensare al bene della popolazione non possiamo resistere al secondo esercito mondiale bisogna trattare” con i rubli infilati in tasca, e zelensky fosse stato negli USA a strillare NO WAY, l’occidente avrebbe ri-fatto “mmmmkay” e ciaone ucraina.
Si ma quel qualcuno c’era già stato. Si chiamava Yanukovich e giusto pochi mesi prima dall’inizio della guerra nel donbass, era stato cacciato dal popolo che aveva sfidato lui e gli omini verdi in piazza Maidan. Zelensky nel frattempo era a fare il comico in tv.
La determinazione ucraina, contro la russia, nasce molto prima di Zelensky e se ci ricordiamo solo di lui perchè adesso gira qua e la e fa l’eroe, dimentichiamo tutta la storia di chi a Maidan protestava con fucili dei cecchini russi puntati addosso o della timoshenko che sfidò i russi finendo in carcere.
Per il resto, siamo sicuri che di fronte all’nvasione di tutta la Ucraina come successo nel 22., l’occidente non si sarebbe mosso comunque anche ci fosse stata magari la timoshenko invece di Zelensky? Con i se facciamo fatica a venirne a capo
Yanukovich non aveva colonne meccanizzate a 15km da kiev, con l’aeroporto occupato.
Guarda, non possiamo averla la controprova, ma io mi ci giocherei una palla che la risposta occidentale sarebbe stata “beh è una questione interna ucraina alla fine, d’altra parte c’è supporto da una parte politica, vorremo mica supportare una guerra civile, stern talk a putin ma poi gli affari sono affari spiace zel, puoi mandare le figlie a scuola a new york comunque”
e ripeto, per me a parte questo zelensky non è che abbia fatto granché, anzi, potrei pure dire che abbia fatto cagare considerato alcune leggi liberticide che ha fatto passare.