8 e mezzo. Serracchiani e De magistris

Ho pensato che potesse essere interessante proporre questa doppia intervista andata in onda l'11 giugno nella suddetta trasmissione, in cui si confrontano entrambe le figure emergenti della scena politica italiana:

http://www.la7.it/approfondimento/dettaglio.asp?prop=ottoemezzo&video=27297
Utile.

Sentiamo un pò...
Bello, bello anche come è finito ... sembravano tutti contenti


C'è anche su You Tube:




ma che tristezza lilli gruber "ma le non ritiene che ognuno debba fare il proprio lavoro?".
Come cazzo gli escono 'ste domande, questi non sono giornalisti, imo.

Come se il politico fosse un lavoro. Per definizione il politico è un cittadino eletto per rappresentare un certo insieme di cittadini, detto questo qualsiasi cittadino può fare il politico.

A sto punto facciamo la monarchia o la dittatura e tanti saluti.
Sono perplesso, alla fine di questa intervista "doppia".

Mi aspettavo una Serracchiani diversa, forse un pò più indipendente. Ma dopotutto, da scuola DS, difende il proprio partito, giustamente, di fronte ad eventuali attacchi. E soprattutto espone agli occhi esterni una linea unica ed unita, non criticandola apertamente. I panni sporchi si lavano in famiglia, vecchia scuola, che per la sopravvivenza di un partito che aspira al 30% e passa è necessaria.

La apprezzo, ma avrei gradito un maggiore spirito di indipendenza. Ma forse non sono i tempi adatti per criticare ancora un partito che è allo sbando. Aspettiamo una/due settimane almeno


De Magistris m'è piaciuto, si vede che è totalmente estraneo al più lontanto concetto di partito (anche perchè l'IDV ancora non lo è) e parla e commenta solamente per ciò che pensa e crede. Genuino, diretto e senza troppi scrupoli o pensieri di salvaguardare qualcosa o qualcuno. Speriamo non sia troppo ingenuo quando si troverà qualcuno di "serio" anche dall'altra parte...
Quello di dire ogni persona la sua facendo semrbare che un partito nemmeno esista è uno dei mali del Pd quindi bene fa la Serracchiani a esprimere quella che è la posizione del partito.

Per esprimere dissenso ci sono i modi e i luoghi tramite congressi e assemblee come la stessa Serracchiani ha fatto visto che all'Assemblea dei Circoli del Pd non le ha certo mandate a dire ai vertici del Pd.

Però non ha senso fare come D'Alema che ogni volta va a differenziarsi davanti ad un giornalista dopo che è stata presa una posizione unitaria all'interno del partito.

In verità a me la cosa non ha sorpreso molto.
Fin dal famoso convegno che l'ha lanciata mi è parso chiaro che fosse una che tiene molto al concetto vecchia scuola di partito disciplinato e con una linea univoca.
In questo, nonostante la modesta esperienza, è una politicante a tutti gli effetti.

Detto ciò, mi rallegra che nonostante tutto sia comunque una che ha un'idea molto chiara di quello che il PD deve essere, nella volontà della sua base, e soprattutto (qui spero di non sbagliarmi) mi pare poco disposta ai compromessi e sinceramente interessata a rendere una realtà questa sua visione.

EDIT: aggiungo che mi piace immaginare, forse ingenuamente, che questi due (e molti altri con loro a seguire) possano essere il domani politico del Paese. Un domani migliore, con un po' di fortuna.
soprattutto e' importante che abbia un'idea chiara di quanto d'alema sia un cancro della sinistra

Ah, quella ce l'ha eccome.
Si rifiuta per disciplina di dirlo esplicitamente, ma ha già lasciato largamente intendere come la pensa, in più occasioni.


Dagli 1 anno di metabolismo nella macchina poltica instabile che é il PD ed uscirà fuori come la Finocchiaro.

Il solo fatto di partire con certi discorsi facendo l'indipendente e la riformista per poi assecondare i meccanismi che hanno reso questo partito un ammasso di forze discordanti e colluse non mi sembra una buona strategia, per quanto siano buone le intenzioni.

L'avrei vista più con l'IdV, visto che De Magistris mi é sembrato migliore rispetto a lei.


All'Era Glaciale ha dato 5 come voto a D'Alema l'unica a cui ha dato meno è la Binetti a cui ha dato 4 assieme a Rutelli(e non ha dato cmq nessun voto superiore al 6+).

Lo so, avevo già visto l'intervista. Non è stato l'unico caso comunque.
All'era glaciale non era nessuno, ora è Onorevole. Per voi forse è una differenza non da poco, ma all'interno di un partito è totalmente una cosa diversa!

Non credo la serracchiani lascerà il PD, alla fine è una brava persona e si merita di far qualcosa in sto partito. Ma il rinnovamento non passa da lei


puo' essere che abbia grandi progetti

il modo in cui parla sembra lasciar intendere che voglia isolare le varie mele marce ma non prendere le distanze dal nucleo del partito

andare con idv significa cmq separarsi dal grosso dei consensi, almeno per ora

potrebbe crescere come individuo ma perderebbe serie chance di diventare qualcuno


Mah, a me questo personaggio continua a lasciarmi un pò interdetto, cosa che invece de magistris non fà.

De magistris sembra un personaggio che sà quel che vuole, ha già dei progetti ed intende realizzarli. In IDV ha trovato un modo per mandare avanti i suoi progetti, perchè comuni con quelli del gruppo, ma la forza delle sue idee non dà l'idea di cercarla negli altri.
E' quindi un personaggio che mi ispira fiducia, perchè sà cosa vuole ma non per questo "combatte da solo", sà anche allearsi se la situazione gli sembra non contrastante col proprio pensiero.
Mi sembra un personaggio molto forte.

La Seracchiani continua a sembrarmi un personaggio con molta passione ma con molta meno concretezza di de magistris.... un pò una che si è svegliata una mattina ed ha detto "ma che schifo" e s'è incazzata, ma che in realtà è un personaggio "chiuso e bacchettone".
Io non ho niente contro i personaggi "chiusi e bacchettoni", ma in questa particolare situazione italiana/mondiale mi sembra un comportamento anacronistico, non adatto alle circostanze.

L'idea che mi dà è di una persona che vuole "ripulire e riordinare" il PD, anche con molta grinta personale, ma con la solita linea di pensiero "veltroni's style" ... insomma è un personaggio un pò contraddittorio, perchè a volte è "pacatamente aggressiva", a volte "non vuole additare nessuno in particolare" ma c'è "qualcuno da cambiare e lasciare a casa"...

Forse, in un momento forte del PD (e senza crisi mondiale dietro) 6sarebbe stata il personaggio giusto per renderlo più compatto e coeso... ma in questo momento in cui la gente vuole sapere (come lei stessa dice) di preciso quando gli arriverà l'assegno di sussidio, lei dà l'idea di quella che parte bene ma che quando troverà un ostacolo che non possa essere sbrogliato non lo prenderà a testate per toglierlo il prima possibile anche a costo di stroncare qualche regola, ma aspetterà mesate per fare in modo che le regole si riadattino alle situazioni.

Insomma, l'idea (anche se molto superficiale perchè và visto nel concreto come si muoverà, è solo tanto per dare un'opinione "a pelle") è che siamo passati da uno che non faceva niente per evitare di fare danni (veltroni) ad una bacchettona intransigente su regole e regoline che farà tantissimo per farle rispettare ma che non uscirà dai suoi "paraocchi".

Mh, non direi.
Come determinazione e concretezza mi pare che la Serracchiani prometta di rivelarsi seconda a ben pochi.
Casomai, come già detto, le si può imputare di essere un politico fin troppo scafato (nei modi e nella mentalità, se non per curriculum) e di essere decisamente legata ad una concezione di politica forse fin troppo formale, da "logiche di palazzo", per così dire.

Detto questo, la sua idea di ciò che il PD dovrebbe essere mi è gradita.
Il suo partito ideale è un PD a cui tornerei a dare il voto, e mi piace credere che se lo stesso somigliasse un po' più a lei e IDV un po' più a De Magistris e meno a Di Pietro, quest'alleanza potrebbe uscirne decisamente rafforzata (nonostante la fanciulla fino ad oggi non abbia mai nascosto un certo disprezzo per gli alleati).
A me non da quell'idea, ha avuto il coraggio di muovere critiche alla dirigenza a dare i voti ai dirigenti e attaccare in particolare dei mostri sacri del partito come D'Alema.
Per altro è una che viene dal basso lontana dalle oligarchie di partito lei stessa ha detto che non li aveva mai visti se non in tv.
Ha anche detto che lei il partito lo vuole cambiae lo vuole diverse le hanno fatto la domanda se si sente più simile o diversa al partito e lei ha risposto che si sente più diversa al Pd che c'è ora rispetto al Pd che vorrebbe lei.
Per altro non sò cosa si intenda per bacchettona ma è una che ha uno sgurado verso il futuro tutt'altro che bacchettone visto che ha detto tanto per dire di essere favorevole ai matrimoni omosessesuali una cosa che qualsiasi altro politico avrebbe paura solo a pronunciarla.

Qui ci sono alcuni video per chi volesse conoscerla di più:

A Otto e Mezzo:
http://www.la7.it/approfondimento/dettaglio.asp?prop=ottoemezzo&video=26207
qui un pezzo su YouTube:


Ad Exit:



All'Era Glaciale:


A Rainews24:




All'Unità:
Ok guardate, ho staccato per motivi di riposo/lavoro e prima di rispondere volevo vedere cosa proponevate su questo personaggio, che comunque è interessante così come è interessante ogni tanto trovare interlocutori interessanti che propongono.
Ho investito la mia serata in "pezzo di cultura" e ne sono contento (mannaggia a voi quanti ne avete messi ) .

Allora... continuo a non smuovermi dal mio giudizio iniziale.

Questo è un personaggio che "si è svegliato una mattina ed ha visto la merda intorno, ha preso una scopa ed ha iniziato a ramazzare pensando che lo sporco fosse il problema".

Traduco: l' attuale società si stà muovendo verso una strada, bella o brutta che possa essere a giudizio singolo.
In questa società manca di capire che se oggi fai fuori uno, frà 150 anni magari uno farà fuori tuo figlio, o suo nipote.
In questa società manca di capire che non è la sopravvivenza il limite che ci danno le risorse del pianeta... che lavorare 12 ore al giorno per 7 giorni su 7 non è "c'è chi stà peggio, in fondo m'è andata bene, per stare meglio devo delinquere".
In questa società manca di capire che c'è il male ed il bene, e che facendo del bene il male non scompare anzi.... così come l'eccesso di male porta ad un'esasperazione e ad una stanchezza, l'eccesso di bene porta ad una staticità stantia che sfocia nell'aggressività, quindi qualsiasi legge deve fare i conti con la "legge della giungla", che non è una cosa negativa e cmq non è una cosa che si può scegliere.

La seracchiani mi sembra una che crede che basti andare a dire alla gente "o ma se rubate vi fate del male da soli, oltre che agli altri, smettete di rubare pls" per ribaltare le situazioni....

E' il tipico personaggio che pensa che i più deboli siano in realtà i più forti ma che gli mancasse un leader... che il bene vinca sul male "di default" con buona pace della walt disney.


Mi dispiace, la storia di questo pianeta non gli dà torto... di più.

Se vai in giro (ma non in italia, nel mondo) a chiedere a qualcuno: vuoi essere disonesto, secondo le vigenti leggi, ma trombarti le più fighe al mondo fino a 70 anni / mangiare il miglior cibo / essere un personaggio pubblico discusso ma di indubbio successo... cosa credi che risponderebbe la gente?

Più vedo i filmati della seracchiani e più mi monta un pò di rabbia... perchè è un personaggio interessante, sicuramente molto grintoso, ma che ahimè continua a sembrarmi una che non ha capito un cazzo.
Uno spreco assoluto.

Esempio: mi trombano la ragazza davanti agli occhi 3 albanesi stracotti (è proprio uno stereotipo lo sò, ma certo non è banale...). Li prendono, la mia ragazza non ci stà più con la testa e dà l'idea che non si riprenderà mai più.
Caso Seracchiani (per come sembra a me), parla Lei: "guarda, ci sono delle regole ... abbiamo ampliato comunque le misure di sorveglianza in quella zona... quei delinquenti faranno almeno 10 anni di carcere..... ovvio con i vari indulti 3-4 ma ci stiamo muovendo per levarli, comuqnue le regole sono queste e per ora è così".

Per "par condicio":
Caso Berlusconi (sempre per come sembra a me), parla Lui: " sei un elettore? sei italiano? Senti, io mi giro dall'altra parte, succeda quel che succeda poi qualcosa ci si inventa, sei d'accordo?"

Insomma, no schifo tutti e due...

My 2 cents.

P.S.: vi ringrazio per avermi "acculturato" su un personaggio senza dubbio interessante come persona (come già avete capito niente di nuovo per le mie ideologie, solo vecchio con più banane da sparare), per me comunque il thread finisce più o meno qui almeno per diversi mesi nei quali si vedrà la "propositività" di questa persona cosa crea nei fatti.
Mi sembra un discorso delirante, ad essere onesto.
E non solo in merito alla Serracchiani, eh.