Ah perché ora invece è tutto pacifico e tranquillo, c’è solo Israele che minaccia di invadere il Libano un giorno sì e l’altro pure 
Gli smetti di parare il culo all’onu e alla corte di giustizia internazionale e netanyahu diventa un paria ricercato per 4 continenti nel giro di 2 settimane
si, così la corte di giustizia internazionale scopre quanto diventa irrilevante una volta che ci si trova in stato di guerra.
nello specifico ambito del Libano, sicuramente sarebbe più giustificato che in palestina considerando che sono anni che si bombardano a vicenda, un altra situazione in cui è talmente vecchia la faida che nessuno si ricorda più che ha sparato per primo.
Ah come in Ucraina quindi. Alla fine è da chissà quanto tempo che va avanti, non è che sia così ingiustificato che a una certa uno decida di invadere l’altro.
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si, ma non mi sembra abbiano invaso, yet, per cui il paragone è ancora prematuro
E comunque le situazioni sono alquanto diverse, il Libano non è un ex-stato satellite che vuole divorziare
Hai ragione, il Libano è uno stato sovrano che non c’entra niente con Hezbollah (la milizia con cui Israele “si bombarda a vicenda da anni”) e che in linea teorica non può essere invaso così perché Netanyahu c’ha voglia di farlo.
Esattamente come, indovina un po’, l’Ucraina non può venira invasa solo perché Putin c’ha voglia di farlo
Trump: “Netanyahu deve mettere fine alla guerra rapidamente”
In una intervista a Fox News, Donald Trump ha invitato il premier israeliano Benjamin Netanyahu a “concludere” la guerra a Gaza ammonendo che l’immagine di Israele nel mondo si sta offuscando. “Bisogna finirla rapidamente. Non deve durare oltre, è troppo lunga”, ha detto.
Sembra una soap opera ormai 
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Americani 
ma forse intendeva che devono nukare direttamente
ma io vorrei capire Netanyahu punta su trump, ma cosa vorrebbe fare che al momento è legato?napalm sui civili e sterminare 2 milioni di persone dalla striscia?deportarli in papa nuova guinea?non capisce quale endgame voglia fare
ho detto che il contesto è diverso, che si vogliano scannare e che lo farebbero volentieri se fossero liberi di farlo, non lo metto in dubbio.
In un caso è una questione di potere ed influenza, nell’altro è odio raziale
L’obiettivo è farli scappare via dalla striscia di Gaza e fare altre nuove colonie ovviamente, un pezzo per volta e cacciano i palestinesi dalla loro fottuta terra sacra
che loro rivogliono la striscia che era stata restituita decenni fa è chiaro
quello che nn capisco è come vorrebbe fare
bombardarli?deportarli?
Per me ne ammazzano un po’ e gli altri li fanno mezzi schiavi in regime di separazione etnica, questo è l’endgame. Tanto la striscia l’hanno già occupata, da lì non li cavi più a meno di farci un’altra guerra con un altro esercito e non mi pare la più brillante delle idee (in b4 pacifinto ecc…).
Gaza sarà tipo annessa o sort of, permaoccupazione, finché non succede qualcosa di rilevante e potrebbe succedere come non succedere mai.
Ovviamente le elezioni americane sono del tutto ininfluenti in questo scenario.
Senza forse e lo aveva già detto mesi fa
https://twitter.com/halalflow/status/1816569768247189644
Comunque arriverà un giorno in cui questa guerra sarà lontana, in cui passerà dall’attualità ai libri di storia, e io sono sicuro che in questi libri tutti questi vermi della politica americana - John Kirby, Matt Miller, Anthony Blinken, tutti i portavoce e i responsabili del Dipartimento di Stato - verranno ricordati esattamente come gli esseri schifosi che sono stati, e nessun quantitativo di interesse geopolitico o di lobbying potrà fare nulla per salvare la loro reputazione.
Spero che sarà valsa la pena essere ricordati in eterno come complici di genocidio pur di prestare ancora qualche settimana di vita al governo di Netanyahu.
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Quello che gli stai augurando e davvero troppo poco
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figa il livello comico di psicopatia di john kirby sembra uscito da transmetropolitan
Vabbè raga anche voi cosa pretendete? Ha una linea da seguire e mantenere, a me non sembra mai esattamente contento di dover dire quelle paraculate quando risponde ai giornalisti, ha sempre una faccia così “allegra”