Bello sto pattern
qualche parere subconscio c’è stato.
bisogna leggere tra le righe e non è intenzionale, ma un po’ di zampa della paura del diverso si vede.
Dio che palle sti post che tu e un altro paio fate, tutti uguali, tutti fotocopiati, in cui piagnucolare implorando “dite che israele è bruttaaaaaaaaa dite che israele è bruttaaaaaaaaaa!!!”.
Mamma mia che palla al cazzo, lo abbiamo già detto tutti, ma che discussione imposti in questo modo?
Vuoi un “israele cacca pupù” in size 3000 per smettere di fare sti post?
Io boh.
In realta’ il mio pensiero va nella direzione totalmente opposta. Evitavo di dire la mia palesemente per evitare insultini dei soliti troll di staceppa di mi chia.
Israele sta facendo una mattanza senza senso ed incontrollata, facendo credere che " oh cazzo in deltaplano non ce n’eravamo accorti" wowowow.
Poi spiana migliaia di CIVILI palestinesi per dire “abbiamo ucciso Ali Qadi che ha guidato l’atto terroristico di qualche giorno fa”.
E santa barbara dammi la forza direi, hai lanciato una quantita’ di bombe che anche mio nonno morto nella tomba avrebbe ucciso qualcuno di hamas(che poi chimminchia sono e dove stanno solo la madonna lo sa)
Ma chimminchia e’ Ali Qadi e anche se fosse morto. Fermati, fai marcia indietro e mettiti le mani nel culo.
Va meglio cosi? Ok ora torno nel mio piccolo a far dormire mia figlia e a farla giocare, come dovrebbe essere giusto per tutti i bambini.
boh, si, scriviamo che israele fa schifo invece di proiettarne la bandiera sulle facciate.
Già
“Sparo all’ostaggio cosi lo tolgo di scena” (.cit)
Il popolo palestinese è solo uno scudo , a nessuno frega un cazzo di loro neanche ai suoi cosidetti “amici” e men che meno a Israele
Cosi magari Isreale ha deciso che se non ci sono Palestinesi, non c’è più una scusa a cui aggrapparsi
Se non c’è più nessuno da “difendere” restano solo i nemici in mutande
Questa è la mia opinione non dico ne che sia giusta come soluzione ne che sia sana di mente, ma non dico neanche che non possa avere un senso nel delirio della situazione
In un momento del genere probabilmente si perchè le immagini ed i video dei miliziani di hamas che, armati, prendono in braccio dei bambini israeliani o li fanno dondolare nella culla, ti arriva addosso con una forza brutale. Probabilmente tra un anno il palazzo che crolla a gaza ce lo saremo dimenticati ma scene del genere, come i corpi dei bambini israeliani bruciati, ce li ricorderemo.
Ma questa riflessione non significa patteggiare per israele. Io prima di proiettare la bandiera israeliana avrei aspettato qualche giorno.
Nonostante tutto è assodato che ad Hamas, come ha sottolineato drest, non frega un cazzo delle conseguenze di quello che sta facendo israele in modalità berserk perchè per quanti palestinesi creperanno sotto le bombe israeliane, una buona parte andrà a rinfoltire le sue milizie e ragazzini e ragazzi che hanno la coscienza di capire cosa sta succedendo e cosa stanno subendo, cadranno nella sua rete.
Mettiamoci nei panni di un ragazzino palestinese di 14 anni. Sa che hamas ha attaccato israele “per difendere i diritti del suo popolo dall’oppressore o quanto meno è quello che gli dicono che fanno”. Poi vede che nella risposta di israele, non vengono colpiti solamente quelli di hamas ma intorno a lui crollano case, muoiono persone magari amici, gli tolgono luce, acqua e gas e gli dicono di levarsi dal cazzo in poche ore. E’ qui che l’incertezza sulle azioni di hamas di un adolescente che già ha vissuto una parte della sua vita con una libertà controllata crolla ed il suo pensiero probabilmente sarà “ma allora hanno ragione, gli israeliani sono proprio stronzi. Che cazzo c’entriamo noi?”.
E’ tutta una situazione fuori controllo che probabilmente nessuno vuole realmente sistemare.
puoi favorire?
Magari una un pochino piu’ vicina alla realta’, visto che fino ad ora gli attentatori di Hamas sono bestie che devono morire mentre la IDF sembra una calamita’ naturale.
Mentre semmai dovrebbe essere il contrario, visto che gli uomini di Hamas sono dei puzzoni del cazzo messisi li’ di loro sponte con la forza, mentre le forze israeliane sono espressione di un governo democratico, e come tale rappresentanti di tutto il popolo israeliano. Che gli sta lasciando fare ste porcate, e come tale ne e’ responsabile nella sua interezza a differenza del popolo palestinese.
Vabbe’ messa così però sembra che la nostra capacità di ragionare sia completamente asservita alle immagini che vediamo o, meglio ancora, che ci vengono mostrate. Ci vuole veramente mezzo secondo a masticare l’idea che il palazzo che crolla non è “solo un palazzo” - tanto che mi sento scemo a scriverlo. Se uno dimentica ste cose è perché le vuole dimenticare o perché non ha capacità di astrazione e allora, oh, buon divertimento nella società dei mass media
a me pare che sia il governo israeliano attuale che hamas siano stati creati da entrambe le fazioni dopo decenni di guerre tra loro e che si rafforzano a vicenda con la loro presenza
Stai scrivendo una banalità. Non è questione di capacità di ragionare, è l’impatto emotivo che ne deriva dal vedere certe scene. Grazie al cazzo che quando crolla un palazzo potrebbero esserci dentro delle persone dentro che stanno morendo ma la crudeltà che deriva dal vedere un coglione con un ak47 che tiene in braccio un bambino e minaccia permettimi ma è un’altra cosa. E stupidamente hamas crede di far bene con questa “politica”.
Pensa se invece hamas avesse riconsegnato i bambini trattenendo gli adulti (anche se poi li sgozza o li brucia vivi) e dicendo “ecco noi i bambini non li uccidiamo come fanno gli israeliani”, sai che palate di merda ad israele?
Ma tanto sono chiacchiere, come dice jarrot, alla fine sia israele che hamas stanno giocando con i palestinesi.
Beh se vogliamo metterla da questo punto di vista c’era pure chi festeggiava per l’attacco 5 minuti dopo
La realtà è che è una situazione schifosa da anni, con colpe non solo loro (anzi direi che “l’occidente” ne ha parecchie), e va sempre peggio. Tifare per una parte o per l’altra, o sminuire le azioni di una parte o dell’altra, mi pare una cosa senza senso
Sarà una banalità, ma nota che l’impatto emotivo è quello che, evidentemente, ti ha fatto scrivere all’inizio “Israele agisce senza il sangue nel cervello” e che a molti (anche molti analisti) sta facendo scrivere robe come “la trappola di Hamas” (ecco l’articolo di cui parlavo all’inizio: https://www.corriere.it/esteri/23_ottobre_12/iran-hamas-israele-trappola-friedman-3f6a9ed8-686d-11ee-aaf2-f4091213009c.shtml), ovvero l’idea di fondo che Israele sta agendo così non per un movente o per un piano strategico suo ma perché come stato sta reagendo in maniera irrazionale e esagerata alla provocazione di Hamas.
Prova a pensare se senza questa distorsione emotiva che tu per primo dici di subire arrivi a considerazioni diverse sulla faccenda “trappola”.
Questo invece è puro wishful thinking 
Ma chi è che qui proietta le bandiere di israele sulle facciate? Diosanto gli emotivi.
praticamente qualsiasi capitale d’europa?
Ma… in tutto questo casino i cinesi che aspettano a prendere taiwan? Gli usa sono allungati già su 2 fronti e gestire anche il 3° sarebbe un problema.
lo stretto di Taiwan non e’ lo stretto di Dover eh…
Le possibilita che uno sbarco a sorpresa a taiwan rirscano sono bassissime. Che si riesca poi a conquistare il resto dell isola sono men che nulle
Il problema è che se Hamas mostra ostaggi, allora è matematico che devono morire i palestinesi. La considerazione fatta da te dovrebbe farla anche Israele.
l’ha fatta. Gli e’ piaciuta e sta cogliendo l’occasione.
Ma tanto qui abbiamo mastro muratore che “che palle parlate tutti male di israele come se cambiasse qualcosa” beh se si iniziasse davvero magari qualcosa cambierebbe…
E sto ancora aspettando i messaggi che avrei fotocopiato.