Sono alla soglia dei 40 e poco tempo fa parlavo con una persona conosciuta non da non molto. Di lui non so granché, se non le poche cose che sono venute a galla in pochi mesi di conoscenza.
Il basket, la mountain bike, il signore degli anelli. Passioni in comune, nulla di più.
E’ una cosa strana e nuova per me visto che, le poche presone che conosco e con cui ho dei rapporti, le conosco tutte da quasi 20 anni o giu di li.
Non so nulla del suo passato, lui non sa nulla del mio passato, se non le poche cose di cui sopra.
Parlavamo di qualcosa che non ricordo quando mi sono rivolto a mia moglie dicendo una cosa che ti riguardava. Non ricordo cosa esattamente, ma suonava tipo “Ci siamo andati con Bacco”. Una frase cosi, buttata li.
Non lo stavo guardando, ho sentito solo la sua voce che intonava: “Ma Bacco chi, quello del forum che è morto in un incidente? Cazzo che brutta storia”.
Il mondo è fottutamente piccolo.
Istintivamente mi sono girato, con gli occhi umidi. Ho tirato su la manica della felpa e mi son toccato il tatuaggio che tu sai (o che tu non sai, che cazzo ne so). “Si…eravamo migliori amici. Eravamo in 3….”
Ha avuto il garbo di non farmi altre domande, siamo passati a parlare di come ti conoscesse (per i curiosi: tramite UOL su Ngi e forum, di conseguenza - se mai leggerai, ciao Mez) e poi niente, dopo un Kal Vas Flam e un In Mani, abbiamo cambiato argomento.
Ancora, se ci ripenso, mi pare incredibile. Incredibile incontrare in un altra città qualcuno che viene da un altra città ancora, ma che appena sente il tuo nome sa di chi sto parlando. Quante possibilità c’erano?
Solo a me sembra incredibile che dopo 17 lunghi, interminabili, faticosi anni, qualcuno possa farti un regalo cosi?
Sei qui con noi, cazzo. Non solo nei miei pensieri. Non solo nei pensieri di noi amici di sempre e dei familiari. Non solo nei pensieri di noi che c’eravamo, quel nefasto 12 aprile di 17 anni fa. Non solo nei pensieri di un ragazzo da poco conosciuto che però sa più di quanto immaginavo.
Sei qui nei pensieri di chissà quanti sconosciuti che son rimasti segnati da te, dalla tua presenza prima, o dalla tua partenza.
Solo noi sappiamo quanto siamo stati fortunati.