Sara inumano in quanto manca di pietà e compassione, il termine inumano è riferito a chi la applica. Quindi è inumano in quanto è inumano qualsiasi metodo di pena capitale. Con alcuni animali è inumano in quanto applicarla ad animali sensibili all’abbassamento di ossigeno è equiparabile a tortura non necessaria e quindi questo rende inumani chi applica tale metodo.
Si, e’ un po’ accidentale, ma e’ molto piu’ facile avere processi chimici che rilevano l’acidita’ rispetto ad averne che rilevano la presenza di ossigeno. Per cui ci siamo evoluti in maniera che noi sentiamo il senso di soffocamento e abbiamo tutte le reazioni di risposta del nostro corpo non quando ci manca l’ossigeno, ma quando non riusciamo ad espellere la CO2 e si forma l’acido carbonico.
Per cui si, in un’atmosfera con un gas inerte semplicemente ti addormenti, il tuo corpo non ha reazioni.
Al netto che questa roba e’ completamente barbara eh.
Che è il motivo che ogni anno muoiono un tot di persone mentre lavano cisterne o zone mal aerate dove stoccano questi gas, entri e in poco tempo vai giù secco senza accorgerti.
All’università ho fatto la tesi sperimentale su un accrocchio che aveva il raffreddamento ad azoto liquido, e avevamo un allarme che suonava se la percentuale di ossigeno nella stanza scendeva sotto un tot, proprio perché appunto se c’è una perdita e la stanza si riempie di azoto vai in ipossia e non te ne accorgi.
E’ suonato una sola volta mentre ci lavoravo, ed il protocollo in quel caso era 1. spegni il macchinario 2. apri tutte le finestre 3. esci dalla stanza finché non smette di suonare. Alla fine uno del team aveva collegato male un tubo.
Comunque facendo il giro e tornando in dietro: io sono per l’abolizione completa e totale della pena di morte.
https://www.washingtonpost.com/education/2024/01/23/darryl-george-hair-superintendent-newspaper-ad/
I difensori delle libertà personali decidono anche che pettinatura puoi avere per poter accedere all’istruzione
Being an American requires conformity with the positive benefit of unity,” wrote Greg Poole, the superintendent, in a Jan. 14 full-page advertisement in the Houston Chronicle
Che palle è sotto paywall, che cosa avrebbe fatto questo SuperNintendo Chamlers (super cit.)?
La versione superbreve è: un diciassettenne nero in Texas (perché c’entra sempre il Texas???) è stato sospeso a tempo indeterminato da scuola per via della pettinatura, di cui abbiamo una diapositiva.
La famiglia ha fatto causa alla scuola e allo stato (perché lo stato non ha ordinato alla scuola di riammettere lo studente), e la questione è in mano ai giudici.
Il sovrintendente del distretto scolastico ha comprato una pagina intera di un giornale, nel quale ha scritto un lungo articolo a difesa della decisione del preside, articolo di cui abbiamo una diapositiva.
Nell’articolo ha scritto, tra le altre cose, quello che ha riportato Paranoid, ossia “gli americani devono uniformarsi per dar luogo ad un’unità positiva”.
LA MIGLIORE DEMOCRAZIA DEL MONDO BITCHES
La Corea del Nord ha una lista di acconciature accettate dallo stato.
Noto con piacere che il Texas segue l’esempio della best korea.
Stranamente questo articolo non me lo paywallava, per quello l’ho postato
Comunque pensate a quanto devi essere pieno di veleno per comprare una pagina di un quotidiano e vomitare quella roba, questa gente vive odiando
Secondo me la lista della Korea ha più logica.
Quella del texas sarà:
Pettinatura da bianco? ok.
Pettinatura da nigga? NOPE!
Da quel Supernintendo ci devi andare con i capelli afro, il pettine infilato e il medaglione con la sveglia e gli fai “YO!” se lo vuoi vedere incazzato.
guardando l’acconciatura secondo me in questo caso il texas ha ragione
L’unica capigliatura che va vietata per legge è il riporto da dietro nei 30enni.
No, non ingannate nessuno, fate cagare.
Da questi si esclude, ovviamente, i laureandi che che collegano male i tubi, che devono morire male.
Inserire battuta sul fatto che Chuck e’ immune da questa persecuzione.
(che poi vabbeh sta ironia che viene da me…)
Dove feci la tesi c’era una sorgente a Raggi X - su cui dovevo lavorare anch’io - provvista di una “cuffia” su cui c’erano quattro fori.
Questi permettevano pertanto a quattro utenti diversi, di usare la stessa sorgente per quattro esperimenti diversi.
Ora sul quadro principale del macchinario c’era una tasto, retroilluminato grande come una casa che dovevi premere solo a macchina accesa e con setup allestito per rimuover lo “shutter” che chiudeva la cuffia e permettere quindi la fascio X di uscire.
Ora il setup prevedeva che ogni foro non utilizzato fosse chiuso ermeticamente così che anche se rimosso lo shutter, non ci fosse radiazione in uscita → non ammazzavi nessuno facendogli radiografie Aoe
Invece dal tuo foro, dovevi aver applicato un conetto che si avvitava al foro per l’appunto e dal beccuccio sarebbe uscito il tuo fascio X bello collimato.
Insomma tutto ‘sto preambolò per dire che un giorno - per fortuna c’era sempre il mio relatore con me - eravamo in due ad usare la macchina.
Per cui l’altro ragazzo usava un altro giro dalla stessa cuffia.
Rientriamo dal pranzo, il mio relatore accende la luce del laboratorio e di colpo mi ferma.
Prende di corsa il Geyger che a un metro dalla sorgente impazzisce.
Insomma ‘sto genio non aveva avvitato il conetto al foro della cuffia ma lo aveva messo un sostegno e “avvicinato” al for sicchè stava riempiendo l’intero laboratorio dj Raggi X che scatteravano ovunque.
Stendo un velo pietoso sulla cazziata allucinante che si beccò quando anche lui rientro dal pranzo
Si oddio comunque da come lo descrivi anche il prof aveva le sue colpe, ci sono almeno 5-6 precauzioni in piu’ che dovrebbe aver avuto su una macchina del genere per evitare sti scenari, mica il protocollo di sicurezza puo’ essere “i laureandi non devono essere dei mentecatti”
La vera domanda è, ma nessuno ha dei super poteri ?