Ukraine: The clankening. (Part 4)

Adesso non facciamo finta di non vedere che la tecnica delle minoranze da preservare non è stata MAI usata da Putin.
Mai proprio.

Si’ ma non e’ questo il punto, certo che un dittatore usera’ questa come scusa, soprattutto una dittatura di stampo fascista… Ma rimane una scusa e foraggiarla non fa che rafforzare quella propaganda.
Persone con culture, e quindi ligue, miste esistono ovunque nel mondo da sempre: o si crede nell’idea - fascista - che si puo’ creare un mondo con confini fissi in cui vale la regola “un confine == una lingua == una etnia”, oppure si chiama il bluff quando dittatore o meno tira fuori questa storia.

[oppure si sposano le teorie di sostituzioni etniche volontarie alla Mr Fobes che non hanno nessun fondamento storico se non in Palestina e forse pochi altri posti]

Già, chissà perché non hanno accettato passivamente il genocidio del loro popolo e della loro cultura. Che stronzi.

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consideriamo che in quei paesi i “russofoni” sono tipo il 20% della popolazione se va bene poi

Veramente sono letteralmente coloni russi, ai tempi dell’USSR c’erano politiche di russificazione della Lettonia (e di molti altri paesi), con l’obbiettivo specifico di avere una popolazione di seria A (i Russi) e una di serie B (gli altri), e di omogeneizzare il tutto e di includere i territori nella grande russia.

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Tornando alla guerra, abbiamo di fronte un momento di possibile svolta

Zelensky farà appello al Senato Usa per sbloccare gli aiuti

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky farà appello direttamente ai senatori statunitensi per chiedere che venga approvato lo stanziamento che permetterebbe alla Casa Bianca di continuare a sostenere lo sforzo bellico dell’Ucraina.
Zelensky apparirà tramite videolink durante un briefing riservato sul conflitto, un giorno prima che il Senato voti il pacchetto di aiuti di emergenza che comprende più di 60 miliardi di dollari per Kiev.
Il discorso del leader ucraino arriva dopo che la Casa Bianca ha avvertito il Congresso che gli aiuti saranno esauriti entro la fine dell’anno e che il presidente russo Vladimir Putin potrebbe vincere la guerra se il Campidoglio non riuscirà a risolvere una disputa sulla politica interna che ha bloccato i finanziamenti.
“Non potremo mai dare un prezzo alla difesa della democrazia nel momento del bisogno, perché se l’Ucraina cade, Putin andrà avanti”, ha detto il leader della maggioranza al Senato Chuck Schumer annunciando il discorso di Zelensky. “Gli autocrati di tutto il mondo saranno incoraggiati. La democrazia, questo grande e nobile esperimento, entrerà in un’era di declino”.
Diversi alti funzionari dell’amministrazione, tra cui il segretario di Stato Antony Blinken, il segretario alla Difesa Lloyd Austin e il direttore dell’intelligence nazionale Avril Haines dovrebbero prendere parte al briefing a porte chiuse.
Il Congresso è più diviso sul sostegno all’Ucraina di quanto lo sia mai stato durante i quasi due anni di conflitto.
I repubblicani al Senato stanno condizionando il loro sostegno ai finanziamenti a che i democratici accettino misure per affrontare la crisi dei migranti al confine meridionale - riforme che sono già state respinte come “estreme”.
I funzionari statunitensi temono che un fallimento incoraggerebbe i vacillanti governi europei a tagliare gli aiuti all’Ucraina e invierebbe un messaggio divisivo a Putin.
Il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, ha dichiarato lunedì che non esiste un piano di riserva se i fondi saranno esauriti. “Il Congresso deve decidere se continuare a sostenere la lotta per la libertà in Ucraina… o se ignorare le lezioni della storia” ha detto ai giornalisti alla Casa Bianca.

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se non leggevo male tra l’altro sono soldi che danno a loro stessi :asd: , gli usa danno 60 miliardi di materiale bellico agi ucraini e le aziende USA si beccano 60 miliardi di contratti per ripristinare quel materiale, è una di quelle volte che speri che la lobby della armi faccia il suo :asdsad:

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Sni

bisogna vedere che cosa donano.

Vero che è stata già data una grande quantità di materiale prossimo al decommissioning, ma ne dovrebbe rimanere ancora molto.
In pratica mettono a budget una donazione di materiale per X milioni, considerando che però poi hanno un risparmio di Y milioni dovuto al fatto che quel materiale, invece di smaltirlo, viene tirato addosso ai russi :asd:
Poi si, c’è roba che va prodotta ad hoc per rimpiazzare le donazioni più liquidità per il funzionamento della macchina bellica.
Un pò di tutto.
Ma c’è il veto incrociato e la battaglia non mi è chiaro se è per ottenere qualche cosa che i democratici non vogliono o semplicemente i repubblicani chiedono qualche cosa che sanno di non poter avere per non dover concedere nulla.

il 90% del budget staziato fino ad oggi, leggevo in un articolo è comunque finito nelle tasche di aziende usa

Poverini :asdsad:

:asdsad:

perchè se non ho capito male il giochino è stato un po’ questo

ho in riserva 100 M113, valore d’acquisto (sparo un numero a cazzo) 500k$ cad, quindi 50M

passeremo in riserva per sostituirli XX Bradley, e stanziamo 50M aggiuntivi per il futuro XM30

Si’ ma non c’entra nulla se c’era il programma dello stato X o Y, pure la Germania ha cercato (ed e’ riuscita) ad egemonizzare gran parte della Lettonia per lungo tempo, alle elementari non hai letto il barone di munchausen? Quindi ha senso provare a deportare tutta la gente con fenotipi germanici? E quanto indietro devi andare, fino ai protobaltici? Allora in italia gli unici abitanti di diritto sono i discendenti degli etruschi :asd: ?

Molta di quella gente e’ integrata, arrivata in Lettonia per motivo X o Y, e ne ha fatto casa. E’ un territorio di confine e come tutti i territori, soprattutto di confine, avra’ una cultura mista. Non prenderne atto e cercare di imporre questa o quella etichetta alla gente che ha trovato un modo per vivere in pace non fa altro che alimentare le visioni di politici neonazi tipo Putin.

E’ successo 2 generazioni fa, non puoi archiviarlo come mero fatto storico.

E grossi dubbi sull’integrazione :asd:

Sei mai stato in Lettonia? E da dove derivano le tue certezze? Solo per capire.

Si però anche basta eh.
Si è capito che è stato un atto decisamente antipatico ed è chiaro che ti è rimasto sullo stomaco.
Stato X invade lo stato Y dopo aver detto “not tranquilli è solo un’esercitazione”. Stupri, bombardamenti ed esecuzioni di massa.
Un paese - minuscolo per altro - fa una legge antipatica con la minoranza russa che non ha la cittadinanza (per cui entriamo nell’autonomia delle politiche migratorie o quantomeno siamo da quelle parti finché non viene avviata una procedura di infrazione) e tu insisti da ore con sto argomento come autogoal dell’europa, della nato, dell’OCCIDENTE.
Calmo eh.
Ti sfugge l’ordine di grandezza tanto più che in Lituania, l’ultima volta che ho controllato wikipedia, c’era un governo regolarmente eletto, una costituzione, una separazione dei poteri ed eventualmente queste persone possono fare ricorso.
Pensa che in russia se vai nel bar LGBTQ+ sei considerato terrorista.

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il solo gruppo contrario all’indipendenza nel '89/'90, gli stessi problemi in tutti gli stati baltici

lettonia :asd:

Devo chiedere a Brom di implementare il bot che solo a me cambia lituania con lettonia cazzo

si cmq in effetti stop con sto OT si è già detto tutto quello che c’era da dire

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WTF?!

Ma te l’ha già messo?!

@crius :rotfl: