Ukraine: The clankening. (Part 1)



anche perchè, non nel mondo fantasy ma nella realtà, anche con tutto quello che gli verrà fornito, non è comunque scontato che riprendano tutto quello che era ucraino pre-2014

politicamente e militarmente sarebbe comunque devastante anche solo un ucraina che torna ai confini di febbraio, con la russia che ha usato uomini e mezzi per trovarsi in mano nulla che non avesse già conquistato praticamente "gratis".

la strada è cmq lunga e costerà molto agli ucraini, anche perchè non è che siano esenti da errori pure loro.


e avrebbero fatto sradicare tutti i bidet dalle nostre case
Molti di voi sono convinti che la Nato e l'Occidente smetterebbero di sostenere un'Ucraina che triggerata decide di partire a prendersi qualche pezzettino di Russia, ma questo è vero solo e soltanto perché la Russia ha le nukes e a quel punto le userebbe davvero.

Senza di quelle farebbero allegre spallucce, giusto per non sbandierare un sostegno attivo. Credo sia innegabile che la fine della Russia continui ad essere un obiettivo preciso del blocco occidentale, che oggi vede la possibilità di chiudere definitivamente il capitolo grazie a questo suicidio continuato russo lanciato da Putin.
Ma bene che vada l'ucraina può tornare ai confine prebellici sacrificando almeno altri 100.000 uomini. Senza parlare dei civili, delle coltivazioni a puttane e i campi inquinati da ordigni esplosi e inesplosi, l'economia allo sfascio, opere d'arte distrutte e via dicendo.
I costi avranno dimensioni epiche.
Da qui a pensare che mo fanno il sacco di Mosca per riprendersi i soldi oppure che vendono i leopard...
Le armi da fuoco portatili saranno un problema, ma sarà solo un altro canale di approvigionamento della malavita, la quale già sa bene come armarsi.
vabbè ma lo abbiamo già detto che se fosse il "1945", ci sarebbe la gara a mosca come c'è stata per Berlino, e i Polacchi avrebbero già fatto il triplo carpiato per entrare almeno in Bielorussia, ma la realtà è un altra e queste cose non possono realisticamente succedere.
Se supponiamo per un attimo che le nuke russe non esistano, l'invasione della Russia da parte di Ucraina o altri staterelli europei darebbe soltanto il via alla "corsa all'oro" e la Cina si prenderebbe la fetta più grossa (la Russia asiatica) e succulenta (per via delle risorse energetiche).
A quel punto avremmo una Cina enorme e potentissima confinante con l'Europa.
Non credo sarebbe uno scenario conveniente
direi semplicemente di chiudere la fanta-geopolitica qui che stiamo andando decisamente OT.
minchia i tedeschi pezzi di fango proprio


Cambiando protagonista, in questi giorni si parla molto della Germania e della necessità che concretizzi le promesse di riformare l'esercito e tornare una potenza militare, per il bene dell'Europa.
Forse sarebbe un bene in questo scenario, con la Russia che martella l'Ucraina, ma credo che nel medio-lungo termine sarebbe un danno per l'Europa avere una Germania che domina economicamente e militarmente.

"Meglio" restare nell'egemonia americana, che per quanto riguarda l'Europa ha comunque una influenza soft (basta vedere quanto Russia e Cina si siano addentrate nei meccanismi politici ed economici senza grossi ostacoli oppure constatare che movimenti e partiti anti-atlantisti abbiano governato o ci siano andati vicino), rispetto all'avere i tedeschi che fanno il bello e il cattivo tempo e che, prima o poi, ricadrebbero nella solita tentazione di invadere tutto

La potenza bellica tedesca la lascerei relegata ai libri di storia.


Se non ci fossero le Nuke Russe la Nato potrebbe tranquillamente ingaggiare una guerra nucleare con la Cina e vincerla

Risolveremo pure il GW


Beh, se la Russia collassa internamente lo scenario diventa plausibile, dato che si dividerebbe in 5-6 stati (o più) e solo alcuni di questi avrebbero disponibili le testate nucleari, quindi tolti quelli gli altri sono "prede facili" soprattutto agli occhi dei cinesi... ma vabè.

Di interessante però, in caso di collasso russo, ci sarebbe la situazione di Kaliningrad, che rimanendo completamente da sola diventerebbe una bella gatta da pelare per l'UE: chi se la piglia? O chi la gestisce? Facciamo uno stato di carta? E gli armamenti presenti lì? E a prescindere, gli USA ci vogliono fare una base loro?
cmq piu si va avanti e piu penso che senza che putin sia rimosso per caduta dal balcone o altro
questa guerra non la finiranno........

non riesco a vederlo che dice purtroppo è andata cosi trattiamo........


ma è per quello che sti punta anche ad una vittoria sul campo ucraina, perchè solo la realtà dei fatti può sbloccare la situazione.


lo spero davvero perche ormai putin ed il resto del gruppetto mi sembrano appesi a sta roba per non venire fatti fuori.....

per me il colpo di grazia arrivera anche dalle materie prime, tra altro leggevo che italia è unica che ha un collegamento con algeria per il gas che viaggia neanche alla metà di quello che puo portare.........se gli cade del tutto oro blu li sono veramente cazzi.


Sono d'accordo, l'unico modo è che anche i russi stessi si rendano conto che non valgono un cazzo
Anche qui abbiamo un precedente.
Kim Il-sung sostanzialmente perse la guerra di corea e si tornò allo status quo ante. Rimase in carica semplicemente consolidando il fronte interno e creando una situazione di guerra permanente non combattuta.
Ad oggi la guerra di corea non è ancora finita.

Queste sono idee che ho provato a introdurre tempo fa, e anche in maniera piu' moderata di Clive, chiedendo ad esempio "con quale scenario possiamo far finire questa guerra?", ma che al tempo sono state ignorate e da alcuni "perseguitate".
Il problema e' che al momento "Ucraina che spara dentro al territorio russo" e' uno degli scenari piu' veloci per far finire la guerra, visto che patteggiare eg. su uno status NATO e' andato in fumo (l'Ucraina non e' nella NATO ha dimostrato di poter avere comunque tutto il supporto militare del mondo) e che Putin ha deciso di andare all-in mobilitando nonostante le sanzioni tutto il paese (quindi creando 34M di perseguitati che pero' l'Europa nemmeno fa entrare per turismo) e quindi condannandosi al disastro economico.
Secondo questo scenario, l'Ucraina dovrebbe semplicemente sfondare in solo uno dei punti ora vagamente sotto controllo russo, stabilirsi vicino al confine da qualche parte, e cominciare a colpire dentro i confini russi. Davanti alla minaccia di perdere territorio - e non di conquistarne - Putin piu' facilmente sceglierebbe un negoziato con ritirata, e tutto questo sarebbe piu' veloce che aspettare che l'Ucraina riconquisti tutti i territori, e la rapidita' e' ovviamente positiva per tutti.

Ma se da una parte USA e UK, quindi il core della NATO, hanno solo vantaggi in questa prospettiva (fine guerra, prova di forza verso la Russia, fanno girare le industrie belliche), l'Europa se ne sorbirebbe i rischi: potenziali ritorsioni di Putin, gestione umanitaria, post-guerra con l'area destabilizzata [ancora di piu', perche' quella parte gia' era problematica da anni].

Mi sembrano quindi assurde le critiche alla Germania che semplicemente - e tristemente - e' forzata a comportarsi da "leader europeo" in mancanza di altre compaggini degne di questo titolo, e fanno ridere le potenziali motivazioni (da noi portate avanti ad esempio dal grande socio-politologo elindur) tipo che la Germania si voglia assicurare gas solo per lei a prezzo minimo quando sono uno dei pochi paesi Europei che ha da anni un piano realistico per la riconversione a fonti non-fossili (piano che ha certo rallentato, ma che rimane fattibile e migliore di quello di molti altri), per non parlare del fatto che e' la nazione che notoriamente sempre accoglie piu' rifugiati, e probabilmente lo fara' anche in questo caso negli anni a venire (e chiunque abbia avuto a che fare con dei rifugiati Ucraini sa che la gran parte di quelli che puntano a restare vogliono arrivare in Germania), ha pure una industria bellica rilevante da fare girare e infatti ha supportato l'Ucraina gia' moltissimo in questo senso, ecc.
Qui situazione vista alla "bene ma non benissimo"

https://www.rid.it/shownews/5451
Un enorme mah

Avanzano = avanti di 1 km

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Sicuramente sono spinto dalla speranza che gli ucraini inculino i russi, ma sarebbe bello se il "cedimento" ucraino su Soledar/Bakhmut fosse una strategia per spingere i russi a impegnare le risorse militari migliori in quell'area mentre si prepara una controoffensiva su altri fronti.

Del resto in estate la strategia ucraina prese di sorpresa i russi e non solo.
Mi fa strano pensare che gli ucraini da qui a maggio si limitino ad attendere passivamente e sono contromosse.