Comparare la frase di Pertini che è un appello all'unità e alla solidarietà nazionale, con la frase di Renzi, che mette parole in bocca ai morti per fare campagna in favore di confindustria, è una cosa vergognosa, e solo gli elendil non se ne rendono conto.
Contento?
Ora basta, perché mi sono rotto i coglioni di risponderti, visto che sei in palese malafede.
Calma un momento. Nulla da dire sull'antipatia di Renzi, ma "il favore a confindustria" è e rimane un'interpretazione comunque arbitraria. Perché io personalmente potrei anche vederci il fatto che le conseguenze economiche future andranno un po' oltre confindustria.
Inoltre il messaggio finale di Renzi è stato letteralmente "Conte agisci, e per favore prendi quei soldi."
E' dall'inizio della crisi che lecca il culo di confindustria ("le fabbriche aprano prima di pasqua").
Ma la cosa più ridicola è che confindustria nemmeno se lo caga.
Ma lo stai decidendo tu, questo. Il fatto che l'Italia possa avere enormi ricadute economiche per una politica paralizzata, il fatto che ci sia confusione enorme. Il fatto che molta gente voglia lavorare e viva in regioni che non hanno emergenza non mi pare siano cose strettamente legate a confindustria.
"Voler ripartire" mi sembra una posizione legittima, soprattutto se fatta con delle regole e questo è stato detto.
"Voler ripartire" mi sembra una posizione legittima, soprattutto se fatta con delle regole e questo è stato detto.
Comunque ci vorrebbe la capacità di mettere da parte un attimo il tifo, ed ammettere quando qualcuno dice una cosa giusta e quando invece dice una cazzata, a prescindere da chi è questo qualcuno
nel caso specifico la frase di renzi è oggettivamente infelice, e il fatto che sia stata "strumentalizzata ed estrapolata dal contesto" è dovuto in primis al fatto che ha detto una cazzata che poteva tranquillamente risparmiarsi
sul messaggio che stava mandando si può discutere, è innegabile che serva ripartire SE ci sono le condizioni per farlo con rischio "controllato", le conseguenze saranno devastanti altrimenti... bisogna capire quanto e quando ripartire, e soprattutto (ripeto) se effettivamente il rischio è sotto controllo
nel caso specifico la frase di renzi è oggettivamente infelice, e il fatto che sia stata "strumentalizzata ed estrapolata dal contesto" è dovuto in primis al fatto che ha detto una cazzata che poteva tranquillamente risparmiarsi
sul messaggio che stava mandando si può discutere, è innegabile che serva ripartire SE ci sono le condizioni per farlo con rischio "controllato", le conseguenze saranno devastanti altrimenti... bisogna capire quanto e quando ripartire, e soprattutto (ripeto) se effettivamente il rischio è sotto controllo
Questo mi trova assolutamente d'accordo.
Mi riquoto:
E già che ci sono:
ma non è neanche così facile eh... se le aziende chiudono la gente perde il lavoro... non è che ci perde solo l'imprenditore
quello che sta mancando sono gli aiuti, che sono stati promessi ma al momento sono arrivati col contagocce. se questi aiuti fossero arrivati in tempo (fossero arrivati) ci sarebbe molto meno malcontento
per citare un esempio, quando zaia dice che il veneto "vuole lavorare e non aspetta assistenzialismi" dice mezze stronzate, se i invece di 600 euro a pochi fosse arrivato 3 volte tanto a molti di più nessuno romperebbe le palle per "riaprire" anche in barba alla sicurezza, con buona pace della favola del veneto che si rimbocca le maniche per il gusto di lavorare
quello che sta mancando sono gli aiuti, che sono stati promessi ma al momento sono arrivati col contagocce. se questi aiuti fossero arrivati in tempo (fossero arrivati) ci sarebbe molto meno malcontento
per citare un esempio, quando zaia dice che il veneto "vuole lavorare e non aspetta assistenzialismi" dice mezze stronzate, se i invece di 600 euro a pochi fosse arrivato 3 volte tanto a molti di più nessuno romperebbe le palle per "riaprire" anche in barba alla sicurezza, con buona pace della favola del veneto che si rimbocca le maniche per il gusto di lavorare
"Obbligarli a rischiare la vita" è un'espressione che trovo poco felice... anche questa molto arbitraria.
Ci sono bar e ristoranti che in questo momento stanno facendo un protesta per silenziosa, apertura senza clienti, per dimostrare al governo la loro volontà di tornare a lavorare.
Non costringerei nessuno di Bergamo, ma la situazione davvero non ha questi assolutismi e anche tu sei abbastanza in malafede in questo argomento.
Ci sono bar e ristoranti che in questo momento stanno facendo un protesta per silenziosa, apertura senza clienti, per dimostrare al governo la loro volontà di tornare a lavorare.
Non costringerei nessuno di Bergamo, ma la situazione davvero non ha questi assolutismi e anche tu sei abbastanza in malafede in questo argomento.
Ma le aziende chiuderebbero in ogni caso.
Senza fiducia l'economia non gira, e la mancanza di fiducia non è dovuta alla quarantena.
Basta prendere un esempio: negli Stati Uniti le vendite di automobili sono scese sia negli stati in quarantena, che negli stati dove non è stata imposta nessuna quarantena.
In Svezia non c'è stata nessuna quarantena, eppure sono in recessione come tutti gli altri.
Olanda, Germania: recessione.
Riaprire non vuol dire nulla, quello che ci vuole è un piano per gestire l'impatto del virus, e quando questo piano darà i suoi frutti, il ritorno della fiducia nel futuro permetterà una ripresa economica.
E nel frattempo quello che ci vuole è sostegno economico per le categorie più deboli: CIG, sussidi, ecc.
Riaprire perché te lo chiede confindustria non porta da nessuna parte, perché la mancanza di fiducia ha disintegrato la domanda: i portafogli degli ordini sono globalmente vuoti.
Negli Stati Uniti ci sono stati che non hanno imposto ai ristoranti di chiudere. Hanno chiuso lo stesso, perché tanto non c'erano clienti.
Io in malafede?
Qualcuno faccia notare al bistrattato ed incompreso Renzi che se l'avessimo fatto, non saremmo qui a sentirlo blaterare in nome dei morti causati proprio da questa mancanza.
...“Chi è morto a Bergamo se potesse parlare ci direbbe:...
come ho detto sono dettagli, ma importanti.
poteva rendere mille volte meglio il concetto e il migliore resta non nominarli affatto i morti.
perché in primis sono state tragedie che si sono trascinate per giorni, e che in questo momento si stanno ancora consumando.
per ultimo attribuirsi il pensiero di chi non c'è poi è discutibile. che poi basterebbe chiedere cosa vorrebbe dire chi in questo momento sta intubato ad un passo dallo spirare e che magari fino a 7gg fa era in attesa di un tampone. cosa direbbe? ripartite in mio onore o state a casa?
renzi fa sue presunte parole di altri.
non evoca un sentimento comune o il ricordo di essi, li resuscita e li fa parlare, ti sembra una cosa da poco?
Il punto è che se i morti di Bergamo potessero parlare, con tutta probabilità, al concetto di "riaprire" ti sputerebbero in gola.
Così, ad occhio.
Così, ad occhio.
non c'entra nulla.
partendo dalla caratura della persona, pertini esorta i vivi onorando i morti.
renzi li fa parlare.
stesso concetto?
forse si ( imho no ) e come ho detto le parole sono importanti.
infatti per me la scelta del governo è totalmente no sense, come avevo qualche giorno fa nell'altro topic io mi aspettavo una suddivisione dell'italia per regioni e per gravità del contagio, con ogni regione che quindi veniva categorizzata per semplicità in tre colori, verde, giallo, rosso.
Modalità della classificazione di ogni regione sarebbe stata cura degli esperti sceglierle, ma resta un dato di fatto che al giorno d'oggi la situazione lombarda e piemontese e totalmente diverse da altre regioni come per esempio calabria, sicilia, sardegna
Anche Majorino è in malafede?
Oppure tu sei solo un cafone perché accusi di essere in malafede chi non la pensa come te dopo che per varie pagine hai continuato a scrivere un virgolettato falso (autoironia fantastica, btw)?
(da notare che Majorino per sì e per no questa cosa la scrive sul suo account privato e non sulla pagina ufficiale, per evitare guai).
Ma nessuno qui ha detto che sia la migliore frase del mondo. Abbiamo detto che modificarla capziosamente e trasformarla in "lecca il culo a confindustria lololol" è poco ragionevole.
E che il significato è evidentemente analogo a "onora i morti facendo qualcosa per i vivi", sebbene detto peggio. L'han capito tutti quelli che non sono ossessionati.
E soprattutto che si sta facendo un caso nazionale sul nulla, centrando tutta l'attenzione su una frase che - ODDIO! - poteva essere detta meglio, come centinaia di altre frasi, scegliendo ed estrapolando da ogni discorso di ogni politico. E che se questo trattamento lo subisse qualsiasi politico AL MONDO, non ne uscirebbe vivo.
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this, le aziende riapriranno, finiranno le commesse che avevano già in pancia, se nel frattempo non sono state cancellate (a noi è successo) o spostate in la di mesi, tipo minimo dopo l'estate (ed è già successo pure quello), spesso per non far cancellare o spostare troppo in la, si stanno però spostando i pagamenti a 120-150 giorni, il che vuol dire che si avranno soldi per gli anticipi bancari adesso, ma si avranno grosse crisi di liquidità in futuro
qualsiasi nuovo progetto è stato bloccato, nessuno investirebbe milioni di euro in macchinari per fare una qualsiasi produzione in questa situazione.
la gente che pensa che l'economia e il pil siano fatti dalle partite iva e dai bar/ristoranti non ha proprio in mente che numeri muova l'industria e il settore industriale pesante che produce macchinari di ogni tipo e che lockdown o non lockdown sarà praticamente fermo per almeno 1 anno, visto che non è un interruttore on-of
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