[thread politico 3.0] Berlusconi blues brother

stavo per postarla io



e se nel canone di affitto ci includessero un'assicurazione in grado di ripagare eventuali danni e pulizie?
sarei titubante a cedere luoghi con oggetti fragili (a meno di non transennare adeguatamente le zone), però piazze, palazzi ed arene perché no?
La questione sui musei è interessante perché riguarda sia una questione ideologica che una lotta di potere. Chiedersi se sono bravi i direttori dei musei equivale in questo caso a chiedersi quale sia la funzione dei musei e dei siti storici, a seconda della risposta che si da alla seconda domanda si desume la risposta alla prima, che non può essere liquidata tanto alla leggera bollando come cazzata le critiche mosse.

Oltre al ruolo "passivo" dei musei che riguarda la conservazione del patrimonio, la custodia, la gestione e così via ci sono due possibili ruoli attivi che possono svolgere: il primo riguarda la ricerca, la produzione di sapere e cultura, il secondo è la valorizzazione economica e la produzione di indotto col turismo. I due ruoli non sono del tutto esclusivi, ma obbligatoriamente uno tende a prendere il sopravvento sull'altro e a seconda di quale prende il sopravvento qualcuno ci guadagna e qualcuno ci rimette. Se prende il sopravvento l'aspetto culturale ci guadagnano gli accademici, gli studenti e gli appassionati, in caso contrario gli albergatori gli imprenditori che riescono a sfruttare il traino dei siti per scopi commerciali ecc.

In Italia l'andazzo è al momento quello di privilegiare il secondo aspetto e va da sé che sono nominati e considerati bravi i direttori che riescono a staccare tanti biglietti e riempire gli alberghi e i ristoranti, che hanno buone qualità manageriali e che sono buoni pubblicitari, cioè che riescono a dialogare con gli imprenditori per organizzare eventi commerciali nei siti (sfilate di moda, cene di gala ecc...), le critiche vertono sul fatto che gli stessi direttori in passato siano stati scadenti come produzione culturale, cioè assumevano personale amministrativo e operativo a discapito dei ricercatori e quindi dai loro musei non uscivano cataloghi degni di nota, non c'era produzione di critica di alto livello come ci si aspetterebbe da siti "top" e così via.
Ma la barzelletta del canone?

Gliel'ha suggerita B ?


eh gia', assicuriamo le naiadi del Giambologna, se poi un americano ubriaco ne spacca una al massimo ne compriamo un'altra su amazon.

E poi, perche' no? Perche' c'e' una differenza tra eventi privati, e eventi culturali pubblici.









una poltrona per due
ma lasciatemi capire una cosa, che io che non sono di "vera sinistra" fatico a comprendere

https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/01/07/grasso-eliminare-il-canone-rai-noi-vogliamo-abolire-le-tasse-per-luniversita-come-germania-e-cancellare-il-jobs-act/4078294/

Adesso è diventato di sinistra togliere le tasse universitarie a chiunque, compreso i figli delle classi abbienti, con la narrativa che così tutti potranno andare all'università?

perchè già questo governo ha abolito le tasse universitarie per tutti gli studenti con isee inferiore a 13 mila euro e scontato la stessa per tutti quelli che hanno isee fino a 30 mila euro, con molti atenei che hanno anche deciso di estendere la fascia di no tax area

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2017-08-11/universita-gratuita-o-scontata-650mila-studenti-ecco-chi-ne-ha-diritto--102904.shtml?uuid=AEnsHvBC

Questa scelta di Grasso e di Liberi e Uguali sarebbe quindi un immenso regalo alle fasce benestanti, altro che permettere a tutti di accedere all'università, chi non ha soldi non solo ha problemi a pagare la tassa universitaria, ma ovviamente ha problemi di vitto e alloggio, ha problemi a comprare i libri universitari e in generale non è sufficientemente aiutato dallo stato per riuscire a completare il proprio percorso di studi.

Per me una politica di sinistra aumenterebbe le borse di studio degli studenti economicamente bisognosi, aumenterebbe il numero di camere dentro le case dello studente, darebbe allo studente italiano una università qualitativamente migliore, invece che tagliare soldi ai ricchi.

Ma evidentemente è diventato di sinistra regalare soldi a chi arriva in università col suv del babbo.
Mossa populista?

Non riesco a leggerci molto altro.


non solo per te
Grasso di sinistra

Intanto Salvini ha tolto di mezzo sia Maroni che Tosi, mi sa che deve stare molto attento a quello che fa...


Ma uno che si fa domande e si risponde così:

Grasso: “Un governo assieme a [...] Movimento 5 Stelle? Saremo responsabili, dipenderà dai programmi”

non può essere di sinistra l'unica risposta di sinistra sul governare assieme a un partito di estrema destra come il m5s è no
Ultimamente mi capita di parlare con molti che non hanno capito/non considerano i 5 stelle un partito di destra


Mah io onestamente sono allibito, questi si sono riuniti nel weekend per spartirsi le poltrone, ehm fare il programma, e la prima grande cosa di sinistra che rivoluzionera' il Paese e' abolire le tasse universitarie per i ricchi

Nel mentre il PD propone il salario minimo eh ma Renzie e' di destra


è che vogliono fare una politica così di sinistra che hanno fatto una giravolta e come prima proposta del loro programma si sono inventati una mossa di ultradestra, non c'è altra spiegazione

Paradossalmente la proposta di berlusconi di alzare le pensioni minime a 1000 euro è molto più sinistra di sta cazzata di togliere le tasse universitarie ai ricchi, almeno l'idea di berlusconi non andrebbe solo a vantaggio dei benestanti.


Direi che siamo ufficialmente fuori controllo.
Comunque io me le vedo le masse operaie pendenti dalle labbra di Grasso, aspettando la prima proposta rivoluzionaria:

"Aboliro' le tasse universitarie!"

Ed il coro di bestemmie si levo' dai campi e dalle officine

meglio il civato che dice: "parlo coi peppiani ma non con dimaionese che è di destra e mi fa paura" (cito a memoria).

che però non è meglio per un cazzo per n ragioni tra le quali: stai con quello che dialogherà con anche dimaionese dipenderà dai programmi, fai la reduzio a dimaionese e (fingi) salvi i peppiani

...

fanculo a tutti.



edit:

http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2018/01/07/di-maio-mai-alleanze-con-boldrini-leu_73c0678e-9c61-441e-9ad8-519b7e7f58bb.html
(ANSA) - ROMA, 7 GEN - Stop a chi abbia già svolto due mandati in Parlamento, salvo "limitate e motivate eccezioni"; un "numero limitato di pluricandidature"; fuori dalle liste le persone arrestate, rinviate a giudizio o condannate per reati di mafia, terrorismo, criminalità organizzata, contro la libertà personale e individuale; esclusi anche i condannati, anche in via non definitiva, per delitti contro la libertà sessuale; peculato, concussione, corruzione in tutte le forme. Ecco i criteri delle candidature alle prossime elezioni nelle liste di Liberi e uguali. Li ha annunciati Rossella Muroni, nella relazione introduttiva dell'assemblea nazionale di LeU.


poi c'era sta cosa.


praticamente TUTTI gli attori di leu son fuori tra processi e mandati se son seri rimangono grasso e 3 gatti.
Quello lo diceva anche De Luca quasi, dicendo di voler parlare con l'ala progressista dei peppins per spiegargli perché siano vittime di una truffa.

Oggi però se ancora non ci sei arrivato sei una causa persa mi sa.


Per quello ci sarebbe la flat tax
La roba delle tasse universitarie è una stronzata che grida vendetta.

Se sei povro come i bambini di spitty cash, hai una media alta e sei in corso, in Italia l'università la fai praticamente a costo zero (fonte: la mia esperienza).

Se i tuoi c'hanno soldi è giusto che paghi quei 2-3 mila euro l'anno. Non cifre assurde, eh.

Cancellare le tasse universitarie vorrebbe dire: "Istituto superiore 2 per tutti". Un prolungamento dell'adolescienza.

Pensando ai bagni di sangue di noi partite Iva, al cuneo fiscale sul lavoro, a tutto ciò che andrebbe tagliato, questa è proprio una roba per dire: "COPIO CORBYN COSI' PERCHE' NON HO LE PALLE PER FARMI CRESCERE LA BARBA"...

Ho ascoltato Grasso nel suo primo comizio politico vero e proprio. Cioè, Cetto La Qualunque al 100%.