No, non ci stanno. Si parla di 16 aerei in situazione di emergenza, senza hangar, parcheggiati sul ponte: ma dopo un surge iniziale non potrebbe assolutamente dare continuità alle sortite.
Ma jnncondizioni standard sarebbero 9 aerei… se ne avessimo 9
Già abbiamo pochi bravo, poi le diviosioni delle nostre forze armate hanno colpito ancora…
Nota positiva sono appunto i bravo: non vola nessun altro aereo simile in mare, a parte i charlie.
Cmq complimenti al Fatto, come al solito un analisi ultra faziosa ma sbagliata anche in quello, visto che non ha nemmeno accennato al vero problema della flotta italiana al momento, ovvero la lotta anti sommergibile.
perchè quello che fa la forza di una portaaerei è il suo gruppo d’attacco, già la nostra porta aerei è abb. ridicola di per se visto che si troverebbe di fronte un quantitativo di aerei triplo fronteggiando anche la type001 o 002 , ma il punto è che sicuramente il nostro gruppo di attacco non reggerebbe il confronto tra sottomarini, fregate, lanciamissili ecc probabilmente te la affondano ancora prima di essere in range per fare qualsiasi cosa.
Ma anche qua, non è vero. Non dubitate assolutamente della qualità della marina militare italiana. Al massimo dubitate dei numeri e della capacità di comando.
io parlo appunto di numeri, se ti trovi davanti una forza che è 3 volte la tua è probabile che non finisce bene a meno che non ti chiami Maverick e non sei in un film.
però vabbè noi andiamo li per fare presenza al fianco degli americani, quindi ci sta, rimane che di sicuro i cinesi sono preoccupati dai gruppi d’attacco americani non c’erto perchè arriva la Cavour
A parte che stiamo sempre parlando di uno scoop del fatto: gli usa sono anni che chiedono pattugliamenti nell’indopacifico e gli è sempre stato risposto no, perché l’ambiente della Marina è il " mediterraneo allargato", per cui vedremo…
Logicamente si tratta solo di voler internazionalizzare i pattugliamenti di quella zona, aumentando le " minacce" che i cinesi devono tenere d’occhio. Un mostrare bandiera tenendosi distante dalle difese missilistiche costiere cinesi.
Le nagi americane, quelle inglesi, quelle italiane… cominciano a diventare tante.
Oddio, no’, dipende, da quanto le abbiano restaurate i cinesi, da quanti sistemi abbiano cambiato, ma soprattutto dalle capacità degli aerei che imbarcano: non mi pare ( ma potrei sbagliarmi ) che i cinesi imbarchino stovl, e i suv 33 riusivano a partire con mezzo serbatoio e poco altro.