Ste facce di merda non mi hanno ancora rimborsato il biglietto

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Postoriservato.it

L’anno scorso aquisto i biglietti per un concerto a fine novembre 2024. A inizio novembre comunicano l’annullamento del concerto per scelta della band (mannaggia a loro) indicando le modalità di rimborso.

Il 6 novembre mi accettano il rimborso con questa mail:

La sua richiesta di rimborso è stata correttamente ricevuta e verrà evasa entro il 10 dicembre 2024.

Provvederemo ad inviare una mail di conferma dell’avvenuto storno della transazione.

Il 10 dicembre non mi arriva una sega. Il 15 dicembre scrivo una mail pacata per chiedere aggiornamenti. Il 16 mi rispondono:

Buongiorno,

abbiamo iniziato ad inviare i rimborsi per il concerto a chi ne ha fatto richiesta, come da indicazioni.

Riceverà il suo rimborso nei prossimi giorni, considerando anche le tempistiche bancarie.

Bene.

IL CAZZO DI 2 GENNAIO NON MI È ANCORA ARRIVATO NIENTE e allora scrivo una mail meno pacata della prima.

NON MI RISPONDONO ALLA MAIL :pokerface:

Il 9 gennaio compilo il fottuto form di contatto sul sito con toni ahimè molto meno pacati dei primi. Il giorno dopo mi rispondono via mail:

Buonasera,

stiamo inviando i rimborsi per il concerto, purtroppo abbiamo subito ritardi non dipendenti da noi, ma da terze parti.

Confermiamo ancora che la sua richiesta è valida ed attiva, riceverà il suo rimborso senza alcun altro problema.

Ci scusiamo ancora una volta per il ritardo.

Dovremmo riuscire ad inviare gli ultimi entro il mese di Gennaio.

Ora.

Oggi è il 27 gennaio e ancora non mi è arrivato un cazzo.

Magari entro il 31 mi mandano tutto eh? Ma se così non fosse, a chi posso rivolgermi per fare pressioni e ricevere il mio fottuto rimborso? Altroconsumo? Altre associazioni di tutela del consumatore? L’avvocato.jpeg?

Attendo vostre :sisi:

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Di che cifra si tratta?

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Un sessantello

Ma pure fossero 20€

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e mi sa di si che l’unica via veloce è sempre il nostro caro

oppure fai un esposto per truffa alla guardia di finanza forse può andare pure bene :asd:

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Gdf mi sembra un po’ tanto, alla fine questi mica si sono fatti di nebbia

O invece è l’unica via sensata? Non lo so, io sono un puro, aiutatemi

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Mandagli una pec richiedendo il rimborso immediato visti il lungo tempo di attesa e dandogli tempo 2 settimane.

Passato questo termine li avviserai (sempre nella stessa pec ovviamente) che procederai a presentare un esposto/querela/denuncia presso la polizia postale e gli consegnerai tutta la documentazione inerente l’acquisto del biglietto e lo scambio di conversazioni.

n.d.r.

Erroneamente si pensa che per le truffe online ci si debba recare alla gdf invece bisogna andare alla polizia postale.

Poi alla polizia postale CI devi andare veramente, gli porti TUTTO (stampe e cazzi vari) e vedi che ti dicono. Se possono fare qualcosa la faranno (già farti fare un esposto/querela/denuncia è un risultato) altrimenti potrebbero dirti che ti toccherà mettere un avvocato in quanto magari al momento non si può parlare di un qualche reato.

Con l’immobilismo non risolvi un cazzo.

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Vale sicuramente la pena mettere di mezzo avvocati per 60 euro.

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Mah se ti associ a qualche associazione per i consumatori tipo a 30€ annui, la lettera te la mandano gratis.

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Considera che mi son trovato in una situazione simile ma era un millino. Non si muoveva un cazzo finche’ non ho scritto nella mail “this is a formal complaint”.

Giuro, non ci credo neanche io, fu quello che ci disse di fare il citizen advice (ente che da indicazioni legali for free ai cittadini). A quanto pare e’ la “formula” che fa si che la cosa diventi ufficiale e non uno scambio di mail in amicizia.

Se esiste una roba simile in italia, controlla e applica.

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revolut con l’assicurazione hai anche gli eventi cancellati etc :sisi:

io mi son ripreso 119 euro di scarpe mai arrivate, fanno tutto loro poi l’importante che compri con la loro carta

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Il problema di fondo è che se in situazioni simili si continua a ragionare su “tanto sono 60€” e non si fa letteralmente nulla, ci sono soggetti che continuano ad approfittarsene sperando che il cliente si stanchi e decida di mollare l osso. Tanto a loro che tu minacci di non acquistare più da loro frega i cazzi.

Ripeto, inizia a mandare una PEC bella articolata anche mettendo in riferimento eventuali passaggi del contratto di acquisto dove si tratta dei casi di rimborso e di eventuali tempistiche. Anche eventuali leggi a tutela del consumatore sono un valore aggiunto.

Dagli un termine, metti in chiaro che ti recherai alla polizia postale per vedere se ci sono gli estremi per un esposto o denuncia e guarda cosa ti rispondono.

Chiaramente la PEC devi farla con un tono deciso ma formale, non metterti li a fare caciara.

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Ho mandato uno screenshot del tuo post per fare capire che non scherzo, secondo me basta

Comunque sono d’accordo che non sono i 60 euro (ma anche sì) quanto il punto in sé .

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E’ esattamente questo il punto.

Purtroppo “il mondo è dei furbi” e qualcuno ci marcia sperando sempre che l’altra parte ceda.

Vuoi scommettere che tra tutti quelli che hanno preso il biglietto per quel concerto e non hanno ricevuto ancora il rimborso (non sarai sicuramente l’unico), c’è sicuramente qualcuno che ha già rinunciato a rompersi i coglioni dopo i primi scambi di comunicazione?

Metti anche una ventina e ti sei fatto soldi facili.

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Si ma te sei in britishlandia, qua siamo in italia. Se ci scrivo “questa è una lamentela formale” il tizio che legge la mail raduna tutto l’ufficio per percularti con tanto di “ci stiamo cagando sotto”. :asd:
Se scrivono gli avvocati è già un’altra cosa.

Perché non sono 60 euro e basta ma tutta la trafila di sbattimenti di cazzo infiniti che non tutti possono gestire.

Il principio lo capisco, ma ste robe andrebbero semplificate, e l’italia è na merda per ste cose.
Cioè già guarda crius. A lui basta scrivere 3 parole in più nella mail per far arrivare il messaggio. Qua per fare la stessa cosa devi coinvolgere avvocati, polizia postale, polfer, guardia di finanza, guardia costiera, pec, sac, cuck, cic ciac, l’avvocato.jpg, 5 slavi incazzati, atti vandalici, entrargli negli uffici con uno scavatore e sparare al CEO.

Per carità di dio, se vuole far valere la sua posizione e ha perfettamente ragione perché questi son figli della merda fa benissimo. Semplicemente se ne fai solo una questione di riavere i soldi alle volte porta talmente tanti sbatti che tra soldi e fegato ce ne rimetti altri, questo perché sta gente se ne approfitta e perché almeno in italia ste robe sono più laboriose di quanto dovrebbero essere.

Attela ha la mia ascia da spacco.

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E’ che c’e’ tutto un processo normato per cui tu devi seguire certi step prima di poter coinvolgere le autorita’.

Tipo: “contatta l’azienda e chiedi info”. Dai X giorni per rispondere. Se non risolvono allora solleva una lamentela ufficiale. L’azienda ha X giorni per prendere provvedimenti. Se dopo X giorni non ha ancora risolto un cazzo, fai denuncia al tribunale del cazzo a quadretti.

E il tribunale del cazzo a quadretti non e’ una barzelletta, nel senso che magari non ti rivedi i soldi in 30 giorni ma nel giro di un anno ti tornano perche’ quella azione ha fatto partire anche i controlli degli enti che vanno a chiedergli pure quante volte alla settimana si cambiano le mutante i proprietari dell’azienda.

Probabilmente si, in italia manca quel tribunale del cazzo a quadretti che abbia le risorse e la voglia di lavorare. Motivo per cui poi finisce tutto in un nulla di fatto.

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Sicuramente in Italia ci sono meno mezzi ma diciamo che se si ha un po’ di conoscenza basilare che Italia manca, con la PEC hai un arma certificata che ti permette una comunicazione ufficiale da comune cittadino. Anche se non si riceve una risposta è un modo per poi volendo agire in altre sedi e poter dire “io li ho avvisati”.

Per una nazione primitiva come l Italia è già un qualcosa.

Ad esempio non sono da sottovalutare le associazioni dei consumatori. Alcune previo pagamento di una quota annuale, ti danno una serie di servizi tra cui l avvocato o semplici consulenze commerciali.

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il concerto di chi era?
in base a questa informazione capiremo a chi dare ragione

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Busta numero 1

Riepilogo

Levaci mano, uno che ti ha inculato 60 euro che abita in quella via con quel nome e quel numero civico non ce la puoi fare.

Busta n. 2

Riepilogo

Manda pec, poi avvocato, poi striscia la notizia, poi associazione consumatori, poi ti sale il sangue al cervello, stai male, ti incazzi, tua moglie chiede il divorzio e finisci sotto un ponte pee 60 euro.

Busta n. 3

Riepilogo

Scordati tutto e attendi il karma, tanto anche se andavi al concerto erano sempre 60 euro buttati nel cesso, poi gastrite, panini di merda, l’ernia alla schiena, quello sudato davanti alto due metri, non si vede un cazzo, la birra che pare piscio di lama, la tipa sfatta che ti tocca il pacco, l’audio di merda perchè ormai sei sordo e non distingui un fa da un re, tanto poi stona pure il cantante che non vede l’ora di tornare in albergo, che due coglioni. Tanto ti sei perso Samantha Fox e Jim Morrison, cazzo vai a fare ai concerti.

Busta n. 4

Riepilogo

Aspetta il 1° febbraio, se non arriva il grano procedi come segue.

Compra su subito.it una fiat 131 mirafiori colore marroncino targata pa, metti coprivolante di lana leopardato, arbre magic, un rosario col crocifisso che penzola dallo specchietto, e i coprisedili di peluche di pelliccia arancione, riempi il posacenere di mozziconi di sigarette, fumati due pacchetti di muratti, e lascialo aperto, nel sedile lato guida metti una bambola gonfiabile a 90, la conci con una maglietta e un pantaloncino di quelli del calcetto anni 80, metti il numero 60 nella maglia e come sponsor metti il logo della ditta, e la metti col culo verso il parabrezza.

Prenditi una settimana di ferie.

Vai da meccanico di fiducia, fatti mettere ammortizzatori rinforzati, e copertoni di gomma piena, poi passa da elettrauto e compra 45 batterie da 70 ampere e li metti nel cofano a tre piani, fanno tipo 700 kg che ti si forma una siluette col dietro bassissimo e il davanti bello slanciato.

Poi passa da impiantista e fatti mettere un sub serio da car-audio, due diffusori a tromba e collega tutto a un alexa, metti uno smartphone 5g con sim giga illimitati, collega tutto alle batterie dietro.

Autonomia un lustro.

Fatti un giro con derapate aoe in strada non asfaltata di quelle polverose bianche fuori mano, fai diventare l’auto impolverata che deve fare schifo, fallo con i finestrini aperti, anche dentro deve diventare uno schifo.

Mettiti un vestito di zorro e maschera di immortan joe.

Se ti fermano digli che stai andando a una festa di carnevale.

Individua tabaccaio nel luogo che vende i ticket dei parcheggi e comprane 504 da un ora. Compra pure un pacchetto di big babol e mettitene 4 in bocca e mastica bene.

Paga cash.

Grattali tutti per arrivare a un transito continuo di 21 giorni.

Disponili tutti e 504 attaccati dentro col nastro adesivo di carta nei vetri dell’auto escluso il parabrezza.

Così se passano gli ausiliari non ti fanno la multa.

Nei sedili posteriori spargi del cemento, un po di gesso, e lascia 4 secchi sporchi da muratore quelli neri con la maniglia di ferro.

Dirigiti presso civico dell’impresa e fai girotondo verso le 7 del mattino fino a quando si libera il parcheggio sul civico.

Parcheggia frontalmente il mezzo nelle strisce blu.

Col dito disegna un cazzo nel parabrezza impolverato.

Fallo grosso.

Fai foto di tre quarti della scena.

Sputa bolo alla fragola e appiccicalo al campanello per farlo suonare fisso.

Chiama due uber col 320d nero e te ne vai.

Al secondo gli dici di seguire il primo che ti serve come emergenza se restasse in panne.

Appena sei a casa, apri app alexa e programma task sveglia da remoto ore 9:00 con un remix techno a caso di sarà perche ti amo dei ricchi e poveri.

Poi manda pec:

“Seeeeenti mbare, ti ricordi i sessanta ieuro? Uora tiiii pò teniri”.

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scusate l’ot, ma come funziona?

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canone annuo con il piano ed hai copertura per un anno dall’acquisto su determinati oggetti anche su possibili furti o danni e per eventi annullati

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