Ma in ogni caso io non leggo una recensione per sapere se ti sei emozionato, leggo una recensione per sapere se il film è girato bene, scritto bene, com'è la fotografia, il ritmo, l'interpretazione, di queste cose mi pare non parli nessuno, vedo queste fantomatiche recensioni e sono tutti lì a dire "massì è star wars ce lo facciamo piacere". Ma anche sticazzi invece. Qui il problema prima di ogni altra cosa è proprio che è un film di merda, a prescindere che sia Star Wars. Che sia o non sia una degna conclusione di questa trilogia è secondario e discutibile (e secondo me non lo è, non fosse altro per il modo becero in cui incanala la storia fin dall'inizio).
Tra l'altro piccola parentesi, sempre dalla recensione che ha linkato Void prima:
"Hai fatto il tuo tour di pianeti, hai apprezzato l'assenza di gag sbragate da MCU[...]"
tour dei pianeti? Da quando è un elemento cardine di Star Wars? Ce n'è massimo due in ciascun film nella trilogia originale, peraltro Tatooine e Dagobah che tornano due volte.
[QUOTE=Rehn Freemark;19981972]Boh ti dico solo questo
"Ci sta che il saluto a Leia diventi commovente perché già avvenuto nella vita vera. "
Non so che film ha visto, perché non c’è nessun saluto a Leia
[spoiler]come dicevo la scena della morte di Leia è patetica, c’è lei che inframmezzata a uno dei tanti duelli Kylo Ren-Rey va a letto, non dice, niente, si sdraia, si sente la sua voce che chiama “Ben”, e muore. Preciso anche che manca un elemento enorme, non c’è Leia vecchia e stanca come c’era per esempio Yoda vecchio e stanco in ROTJ (posso anche capire che semplicemente non avessero girato il materiale e c’era poco da fare, ma che devo dirti… se non c’è non c’è), quindi veramente lei muore solo perché è chiaro che non potevano più fare un cazzo a riguardo, esce di scena quasi di sgamo.
A fine film c’è proprio la chiusura che dicevo con uno che chiede a Rey come si chiama, lei guarda all’orizzonte, vede Luke e Leia tipo force ghost che le sorridono, e dice “mi chiamo Rey Skywalker”.
Veramente non capisco cosa ci sia da emozionarsi, non fosse altro perché la morte di lei è orrenda in scena, e il finale sarebbe sì commovente, ma non può esserlo, perché Rey ha passato 2 minuti in scena con Leia (in questo film, in cui si vede brevemente Leia che la addestra, ma neanche, perché Rey si addestra da sola facendo il circuito nei boschi di crossfit, non c’è assolutamente il minimo paragone rispetto a Yoda che spiega a Luke il lato oscuro, la caverna e tutto quanto.
Con Luke non parliamone neanche perché lui e Rey il tempo che passano insieme lo passano a bisticciare, quindi da spettatore, che lei decida di prendere il nome degli Skywalker ha ben poco senso.
Si salva solo per un motivo, e qui sono in disaccordo coni Malanic, e il motivo è che l’impostazione di Abrams non era neanche terribile di fondo: lei che sarebbe Rey Palpatine, sceglie la Forza e di rigettare quell’eredità, sceglie di essere una Skywalker. Il problema è che anche lì, questa decisione non ha alcun vero peso nell’economia della crescita del personaggio, avrebbe avuto senso se la rivelazione di Rey nipote di Palpatine fosse stata inserita nel secondo film, esattamente come nella trilogia originale c’è una crescita di Luke che scopre di essere il figlio di Vader in ESB e decide di redimerlo in ROTJ - anche perché c’è un dettaglio importante, tra ESB e ROTJ vedi proprio la crescita di Luke da ragazzino arrogante che prende e va a combattere il signore del male, le busca, e torna in ROTJ come Jedi completo. Qui non c’è niente di simile, a causa anche (non solo) dei tempi mostruosamente contingentati per far quadrare tutto. [/spoiler][/QUOTE]
concordo in toto e qui tocchi il punto chiave sui personaggi. non ho visto il film e non posso dire nulla su Leia quindi mi fido ciecamente. ma tutto il ragionamento che fai sul percorso di Luke è assolutamente vero come è incontrovertibile che in questa trilogia non si vede nulla del genere, senza aver bisogno di aver visto EP9 per saperlo
Infatti la risposta alla prima domanda che pone DocManatthan nella sua recensione ovvero “cosa ci aspettiamo da un film di SW?”
Che abbia una sceneggiatura decente. non si chiede molto
[QUOTE=Rehn Freemark;19981983]
Ma in ogni caso io non leggo una recensione per sapere se ti sei emozionato, leggo una recensione per sapere se il film è girato bene, scritto bene, com’è la fotografia, il ritmo, l’interpretazione, di queste cose mi pare non parli nessuno, vedo queste fantomatiche recensioni e sono tutti lì a dire “massì è star wars ce lo facciamo piacere”. Ma anche sticazzi invece. Qui il problema prima di ogni altra cosa è proprio che è un film di merda, a prescindere che sia Star Wars. Che sia o non sia una degna conclusione di questa trilogia è secondario e discutibile (e secondo me non lo è, non fosse altro per il modo becero in cui incanala la storia fin dall’inizio).[/QUOTE]
*****
E con ep9 siamo a livelli del mio falegname con 30 mila lire lo faceva meglio
Il risultato è un film troppo frenetico, pieno di errori e scene che mancano di pathos (Chewie è morto, no anzi è vivo phewwww). Han voluto riprendere elementi triti e ritriti per non scazzare e nonostante questo son riusciti a distruggere l'elemento chiave di Star wars: La redenzione di Darth Vader.
[QUOTE=Rehn Freemark;19981972]Boh ti dico solo questo
"Ci sta che il saluto a Leia diventi commovente perché già avvenuto nella vita vera. "
Non so che film ha visto, perché non c’è nessun saluto a Leia
[spoiler]come dicevo la scena della morte di Leia è patetica, c’è lei che inframmezzata a uno dei tanti duelli Kylo Ren-Rey va a letto, non dice, niente, si sdraia, si sente la sua voce che chiama “Ben”, e muore. Preciso anche che manca un elemento enorme, non c’è Leia vecchia e stanca come c’era per esempio Yoda vecchio e stanco in ROTJ (posso anche capire che semplicemente non avessero girato il materiale e c’era poco da fare, ma che devo dirti… se non c’è non c’è), quindi veramente lei muore solo perché è chiaro che non potevano più fare un cazzo a riguardo, esce di scena quasi di sgamo.
A fine film c’è proprio la chiusura che dicevo con uno che chiede a Rey come si chiama, lei guarda all’orizzonte, vede Luke e Leia tipo force ghost che le sorridono, e dice “mi chiamo Rey Skywalker”.
Veramente non capisco cosa ci sia da emozionarsi, non fosse altro perché la morte di lei è orrenda in scena, e il finale sarebbe sì commovente, ma non può esserlo, perché Rey ha passato 2 minuti in scena con Leia (in questo film, in cui si vede brevemente Leia che la addestra, ma neanche, perché Rey si addestra da sola facendo il circuito nei boschi di crossfit, non c’è assolutamente il minimo paragone rispetto a Yoda che spiega a Luke il lato oscuro, la caverna e tutto quanto.
Con Luke non parliamone neanche perché lui e Rey il tempo che passano insieme lo passano a bisticciare, quindi da spettatore, che lei decida di prendere il nome degli Skywalker ha ben poco senso.
Si salva solo per un motivo, e qui sono in disaccordo coni Malanic, e il motivo è che l’impostazione di Abrams non era neanche terribile di fondo: lei che sarebbe Rey Palpatine, sceglie la Forza e di rigettare quell’eredità, sceglie di essere una Skywalker. Il problema è che anche lì, questa decisione non ha alcun vero peso nell’economia della crescita del personaggio, avrebbe avuto senso se la rivelazione di Rey nipote di Palpatine fosse stata inserita nel secondo film, esattamente come nella trilogia originale c’è una crescita di Luke che scopre di essere il figlio di Vader in ESB e decide di redimerlo in ROTJ - anche perché c’è un dettaglio importante, tra ESB e ROTJ vedi proprio la crescita di Luke da ragazzino arrogante che prende e va a combattere il signore del male, le busca, e torna in ROTJ come Jedi completo. Qui non c’è niente di simile, a causa anche (non solo) dei tempi mostruosamente contingentati per far quadrare tutto. [/spoiler][/QUOTE]
A mio avviso, e ciò che ho ritenuto fastidioso, sono appunto le modalità con cui questa scelta viene vissuta e motivata, se lo stesso approccio fosse stato applicato nella trilogia originale Luke Skywalker al termine di Episodio 6 avrebbe preso il nome di Luke Solo, per ridicolo che possa essere, invece di assorbire, riflettere ed accettare le proprie origini e determinare la propria identità senza farsi dominare da scelte di altri. Il gruppo di amici in questo caso si dimostra preponderante nel costruire una piattaforma psicologica di rinforzo abbastanza forte da permettere la propulsione di questa pulsione, ed rimane uno degli elementi preponderanti della trama originaria, la forza del gruppo, il valore dell’abnegazione, la lealtà degli amici e la loro importanza, c’è una continuità in tutto ciò che costituisce una coralità d’insieme apprezzabile.
Piuttosto C-3PO che saluta il suo gruppo di “amici” mentre si trova di fronte a fondamentalmente delle conoscenze superficiali mi pare incredibilmente appropriato nel definire il rapporto tra gli sceneggiatori e Star Wars. Emblematico quasi.
L’errore principale a mio avviso rimane di aver costruito malamente il centro delle rivoluzioni narrative attorno a Rey piuttosto che Kylo. Lei semplicemente non ha niente da dire, impossibile essere partecipi della sua avventura alla ricerca delle proprie origini, impossibile apprezzarne le conseguenze per rapide e sterili che sono. Poteva accettare i propri natali rigettandone la suggerita natura intrinseca, avrebbe potuto ad un certo punto ignorarne la portata creando qualcosa di nuovo a partire da se stessa, ma piuttosto sceglie di assumere il nome Skywalker perché è semplicemente quello con cui è venuta a contatto. E perché il film necessitava di un titolo apparentemente. Può farlo certo, ma certamente non lo trovo apprezzabile e neppure appropriato.
Il dramma interiore di Kylo, dilaniato nella sua natura duale poteva sviluppare un potenziale maggiore.
Qui siamo di fronte ad una scopiazzatura delle tematiche, e pur una mal realizzata, capisco le difficoltà nel riprendere le redini di un canovaccio apparentemente e mi chiedo persino quanto deliberatamene sabotato nel in Episodio 8, ma il tentativo abbozzato di ripercorrerne le orme cercando di pressare probabilmente il contenuto di 2 film in uno produce un risultato controproducente rispetto alle intenzioni.
[QUOTE=Malanic;19982003][spoiler]
A mio avviso, e ciò che ho ritenuto fastidioso, sono appunto le modalità con cui questa scelta viene vissuta e motivata, se lo stesso approccio fosse stato applicato nella trilogia originale Luke Skywalker al termine di Episodio 6 avrebbe preso il nome di Luke Solo, per ridicolo che possa essere, invece di assorbire, riflettere ed accettare le proprie origini e determinare la propria identità senza farsi dominare da scelte di altri. Il gruppo di amici in questo caso si dimostra preponderante nel costruire una piattaforma psicologica di rinforzo abbastanza forte da permettere la propulsione di questa pulsione, ed rimane uno degli elementi preponderanti della trama originaria, la forza del gruppo, il valore dell’abnegazione, la lealtà degli amici e la loro importanza, c’è una continuità in tutto ciò che costituisce una coralità d’insieme che rimane apprezzabile.
C-3PO che saluta il suo gruppo di “amici” mentre si trova di fronte a fondamentalmente delle conoscenze superficiali mi pare incredibilmente appropriato nel definire il rapporto tra gli sceneggiatori e Star Wars.
L’errore principale a mio avviso rimane di aver costruito malamente il centro delle rivoluzioni narrative attorno a Rey piuttosto che Kylo. Lei semplicemente non ha niente da dire, impossibile essere partecipi della sua avventura alla ricerca delle proprie origini, impossibile apprezzarne le conseguenze per rapide e sterili che sono. Poteva accettare i propri natali rigettandone la suggerita natura intrinseca, avrebbe potuto ad un certo punto ignorarne la portata creando qualcosa di nuovo a partire da se stessa, ma piuttosto sceglie di assumere il nome Skywalker perché è semplicemente quello con cui è venuta a contatto. E perché il film necessitava di un titolo apparentemente. Può farlo certo, ma certamente non lo trovo apprezzabile e neppure appropriato.
Il dramma interiore di Kylo, dilaniato nella sua natura duale poteva sviluppare un potenziale maggiore.
Qui siamo di fronte ad una scopiazzatura delle tematiche, e pur una mal realizzata, capisco le difficoltà nel riprendere le redini di un canovaccio apparentemente e mi chiedo persino quanto deliberatamene sabotato nel in Episodio 8, ma il tentativo abbozzato di ripercorrerne le orme cercando di pressare probabilmente il contenuto di 2 film in uno produce un risultato controproducente rispetto alle intenzioni.
[/spoiler][/QUOTE]
impossibile essere partecipi della sua avventura
fondamentalmente perchè è scritta di merda. è un personaggio scritto male, senza Anima.
cioè cazzo gli bastava prendere un libro di sceneggiatura base o anche una dispensa powerpoint su IL VIAGGIO DELL’EROE per lavorare decentemente su Rey e Kylo (Il percorso di Luke è TUTTO costruito sul viaggio dell’eroe)
Ed è qui che si vede che manca tutto il tema della scrittura decente
[QUOTE=Feror;19981931]ma come già detto mille volte, non c’entra un cazzo la consistenza della trama (o la bellezza di una storia) con il fatto che la cosa sia poi fruita da bambini, ragazzini o adulti.
anche il target dei primi starwars non era certo impressionare il critico con il monocolo over50, eppure siccome erano scritti bene, e fatti bene, hanno appassionato generazioni su generazione dal bambino all’adulto.
prendiamo un prodotto con i dinosauri, come jurassic park, il cui target è chiaramente il me tredicenne di allora, che rompeva le palle con i dinosauri a tutti da quando aveva 5-6 anni e confrontiamolo con il prodotto attuale, fatto con lo stesso target di utenza, cioè jurassic world
il primo è un fottuto capolavoro, il secondo è una merda senza senso fatto proprio come fa le cose JJ o in generale da questi moderni registi/sceneggiatori, un infinità di clip di youtube messe in sequenza, piena di scene che accadono “perchè si, perchè fanno figo” senza una logica, e non serve la logica in linea generale, ma una logica che abbia senso NEL Film.[/QUOTE]
ma io concordo che una roba scritta bene prenda tutti anche se parte per un determinato target, ma puo’ tranquillamente esserci roba scritta mediocremente che il suo boom nel target giusto lo fa.
qua il problema secondo me sta nell’aspettarsi che SW invecchiasse e maturasse con noi. per esempio rogue one a me e’ piaciuto…ma il distacco di scrittura e tematiche e target io l’ho notato.
[QUOTE=Void;19982008]impossibile essere partecipi della sua avventura
fondamentalmente perchè è scritta di merda. è un personaggio scritto male, senza Anima.
cioè cazzo gli bastava prendere un libro di sceneggiatura base o anche una dispensa powerpoint su IL VIAGGIO DELL’EROE per lavorare decentemente su Rey e Kylo (Il percorso di Luke è TUTTO costruito sul viaggio dell’eroe)
Ed è qui che si vede che manca tutto il tema della scrittura decente[/QUOTE]
ma e’ da ringraziare sta cosa ragazzi.
ora e’ tutto finito star wars e’ finito. le wars nn ci sono piu’.
e non c’e’ nemmeno un personaggio interessante di cui ti possa interessare in futuro. e’ gg TOTALE
[QUOTE=Phyton;19982016]ma e’ da ringraziare sta cosa ragazzi.
ora e’ tutto finito star wars e’ finito. le wars nn ci sono piu’.
e non c’e’ nemmeno un personaggio interessante di cui ti possa interessare in futuro. e’ gg TOTALE [/QUOTE]
eh si
siamo arrivati alla spersonalizzazione totale
cosi puoi dare la saga in mano a qualsiasi scimmia per scrivere i prossimi capitoli
[QUOTE=Void;19982017]eh si
siamo arrivati alla spersonalizzazione totale
cosi puoi dare la saga in mano a qualsiasi scimmia per scrivere i prossimi capitoli [/QUOTE]
cmq giusto a puro titolo indicativo le cose davvero :v
in ordine sparso:
bacio tra rey e kykko
lei che rinnega i genitori che sono morti per lei e soddisfatta dice : SKYWALKER
calrissian che (immaginjo per spin off) se ne esce con una sconosciuta: ma si andiamo a scoprire chi sei
belle’buono kylo scopre che e’ biqualcosa con ray
il tizio che fa la spia
ray chierica cura ferite mortali
i cavalieri di kylo
il mare e’ in tempesta ci andiamo domani—ah no dai andiamoci oggi
la morte di leila
la medaglia a giubecca
i fantasmi vari
il pubblico sith e l’armata infinita (ma cazzo ti serve kylo se hai quello spiegamento di forze?)
le intuizioni di fin

[QUOTE=Void;19982008]impossibile essere partecipi della sua avventura
fondamentalmente perchè è scritta di merda. è un personaggio scritto male, senza Anima.
cioè cazzo gli bastava prendere un libro di sceneggiatura base o anche una dispensa powerpoint su IL VIAGGIO DELL’EROE per lavorare decentemente su Rey e Kylo (Il percorso di Luke è TUTTO costruito sul viaggio dell’eroe)
Ed è qui che si vede che manca tutto il tema della scrittura decente[/QUOTE]
Comunque per chi non sa cosa è il viaggio dell’eroe, qui una spiegazione davvero banale applicata a Star Wars a new hope
Lo si può applicare ad ogni capitolo della saga, e all’intera saga di per se
Ed è per questo che funziona
Leggete la struttura e capite perché tutte le cose che rehn dice che non funzionano, non funzionano e alla fine non te ne frega un cazzo di Rey Kylo e Leya
[QUOTE=Eviscerator;19982032]Comunque
[spoiler]
[/spoiler][/QUOTE]
Ah sì questa roba me l’avevano detta stamattina, questo ti fa capire come ragionano i mentecatti in Disney
Comunque se vi ricordate il primo commento che ho scritto è stato che il film fa cagare già dal title crawl, il titolo del post di reddit è l’inizio del front crawl di episodio 9 (citato testualmente). Ditemi se non è osceno.
I MORTI PARLANO
(PS non state a preoccuparvi di spoiler lì, anche perché quella roba che dice nel video di Fortnite non ha alcun riferimento o impatto sul film, il che lo rende doppiamente ridicolo)
[QUOTE=Van;19982022]Visto ieri sera. Alcune immagini e sequenze davvero molto belle, musiche usate ottimamente. Trama e personaggi sempre da lasciar perdere (peccato solo per Kylo, l’unico che ha avuto un arco sensato durante i tre film, ma mal gestito) , ma comunque meglio di ep. 7e 8.[/QUOTE]
Minchia, ci vuole del pelo sullo stomaco a considerarlo meglio di 7 e 8
Comunque non s’è detta una sola, singola parola sul VERO EROE di tutta la storia
che è il figlio di Palpy, cioè il babbo di Rey.
Il nostro è un force user, figlio dell’Imperatore e destinato a essere prossimo Sith Lord; cresce non nel nulla ma (presumibilmente) accanto al padre. Che palle deve aver avuto per tradire, scappare, avere una figlia e poi abbandonarla per salvarla?
Se questa era l’idea iniziale lui sì che meritava 3 film, quindi delle due l’una: o in disney sono mentecatti a non averlo considerato, o più probabilmente navigavano a vista senza un piano per cui pure peggio.
[QUOTE=Gioz;19982091]Minchia, ci vuole del pelo sullo stomaco a considerarlo meglio di 7 e 8
Comunque non s’è detta una sola, singola parola sul VERO EROE di tutta la storia
che è il figlio di Palpy, cioè il babbo di Rey.
Il nostro è un force user, figlio dell’Imperatore e destinato a essere prossimo Sith Lord; cresce non nel nulla ma (presumibilmente) accanto al padre. Che palle deve aver avuto per tradire, scappare, avere una figlia e poi abbandonarla per salvarla?
Se questa era l’idea iniziale lui sì che meritava 3 film, quindi delle due l’una: o in disney sono mentecatti a non averlo considerato, o più probabilmente navigavano a vista senza un piano per cui pure peggio.
[/QUOTE]
ma va
non l’hanno assolutamente considerato e pianificato. è un cambio di traiettoria in corsa buttato li tanto nessuno gli chiede spiegazioni e la gente spegne il cervello dicendo “eh ma tanto sw è stato sempre pieno di queste cose” (non è vero). Lo vedi p.e. nella rece di Dr Manatthan
Hanno provato a scimmiottare quanto succede a Luke nella trilogia originale senza però costruirci dietro alcun percorso, come ricordava Rehn
Ed è questo il leit motiv comune a tutta questa trilogia e terribile: si copiano le stesse cose della prima trilogia senza minimamente fare un build-up del background o di cosa c’è dietro. Come se nella trilogia originale l’elemento chiave e WOW fosse Dart Vader come padre di Luke e non come invece viene scritto ed evolve il rapporto tra i due nel corso dei tre film
E’ proprio pochezza di scrittura: prendere le cose WOW e replicarle senza chiedersi perchè funzionavano