[/Split] Telegram, come privacy e samba

Non voglio entrare nel flame, ma correggo solo un dato: è cittadino francese, ha acquisito la cittadinanza nel 2021.

Comunque al di la’ che sia francese o meno, e che telegram si trovi o meno legalmente in Francia.
Se hai una societa’ che si sospetta venga usata per compiere dei crimini, le FdO te ne chiede conto, e non collabori, in credo qualsiasi paese occidentale questo si configura come ostruzione d’indagine (se si chiama cosi’ in italiano) come minimo, complicita’ se va male.

Oh alla fine se dei criminali compiono dei reati a casa tua e li proteggi ci sta che sei complice.

Cioe’ alla fine tutto e’ discutibile, ci sono problemi tecnici, i ricorsi, la privacy, l’etica, la mano sulla culla, il gentile padre, quello che volete, ma se le autorita’ ti chiedono di collaborare o lo fai, o ti armi di un buon avvocato. L’opzione “talk to the hand” non esiste a meno che non sei un mentecatto :asd:

Bello che se arresti il management, stavano solo seguendo ordini e se arrestano il ceo lui non poteva saperlo. Praticamente sono oltre le leggi

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Ma infatti il bello è questo: la strategia più retarded è proprio fare muso duro e non rispondere alle autorità, perché se anche hai ragione, se taci e non ottemperi hai torto. Bastava controbattere un “non posso” argomentato oppure “faccio quel che posso”.
Invece ha fatto il brillante ed ha parcheggiato il suo aereo in Francia. Ben gli sta.

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Per quello facevo l’esempio della Krupp.
Il giochetto che dal basso seguono gli ordini e in alto non sanno non deve poter funzionare. Cmq non ha funzionato nemmeno a Norimberga :asd:

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Scusa se ti metti ad urlare free speech e mercato libero non ti scarcerano immediatamente?

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E non hai ancora provato l’emozione di entrare in svizzera da solo con 2 kg di carne? :deal:

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Non è una novità che ci siano problemi di collaborazione tra autorità di paesi democratici e telegram per quanto riguarda anche casi criminali maggiori. Per esempio, nel caso della Francia, se non ricordo male, ci furono problemi anche con gli attentatori del 2015.

la parte divertente di tutti sti fanboy della tecnologia è che parlano di problematiche che sono letteralmente vecchie di secoli e per cui giuristi, filosofi e politici di ogni epoca hanno discusso trovando poi i giusti contrappesi messi nelle varie costituzioni, però secondo loro sono problemi nuovissimi che loro stanno scoprendo oggi.

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puoi averla pure adesso, ma se un pm e un giudice pensano che tu stai facendo un reato ti possono intercettare, dopo la chiusura delle indagini se non trovano alcun reato quelle intercettazioni vanno distrutte e il loro contenuto non va mai divulgato in pubblico, viceversa si apre un’inchiesta facendo partire degli avvisi di garanzia e allegando quelle intercettazioni come prove pubbliche che devono essere a conoscenza pure della difesa dell’imputato.

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A leggervi pare come se non viviate in un paese dove le intercettazioni vengono fatte trapelare alla stampa con una certa regolarità. :asd:

una volta che sei iscritto nel registro degli indagati le intercettazioni diventano pubbliche e quindi le può leggere anche la stampa, oltre che gli avvocati difensori.

Discorso diverso è se queste intercettazioni vengono fornite alla stampa prima che l’avviso di garanzia arrivi all’indagato, in quel caso chi passa quelle carte a gente come Travaglio e Belpietro commette un reato e va processato pure lui.
Questo non vuol dire per niente che il sistema non funzioni però, anzi è l’esatto opposto, visto che stiamo parlando di eccezioni alla regola.

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comunque, rumors sul perchè Durov è atterrato proprio in francia, cercando evidentemente protezione politica

https://x.com/francescoproia/status/1828053970629136657

Gira e rigira se il tutto fosse confermato, prima o poi con Putin rischi di scivolare da una finestra o di prenderti un the al polonio

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Avete una tal fiducia nel “sistema”…

Riusciranno i francesi a proteggerlo se Putin lo vuole morto?

Dici che nel corso di questi “secoli” le cose non sono cambiate abbastanza da rendere il problema odierno sufficientemente diverso da quello originale da rendere opportuno il ridiscuterne?

Per esempio, (rispetto solo a pochi decenni fa) sono cambiati la quantità ed il tipo di informazioni che sarebbe possibile raccogliere? E la facilità con cui queste informazioni potrebbero essere raccolte remotamente e/o in massa?

E che mi dici del rischio che questi strumenti vengano abusati da chi dovrebbe farne uso lecito? E da terzi?

Quali sarebbero le potenziali conseguenze di un tale evento?

Avete quantificato in qualche modo questo rischio?

Avete fatto una valutazione dei pro e dei contro?

Tra i pro c’è probabilmente rendere più facile dare la caccia ad alcuni criminali.

E tra i contro?

Siete sicuri che barattare il vostro diritto alla privacy digitale per una presunta maggiore sicurezza sia una buona scelta?

E tale baratto è davvero necessario?

E, qualora la vostra risposta sia affermativa, perché fermarci alle chat app?

Perché non mettiamo una backdoor sicurissima direttamente in tutti gli smartphone, in modo tale che chi autorizzato possa avere accesso completo ad ogni dispositivo?

da quello che leggo la Francia ha fatto bene
non riesco a capire come si faccia a dire che la libertà di espressione è minacciata da sta cosa, non a caso chi porta avanti questa narrativa è in maggioranza gente di dubbia morale :asd:

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