Ma porca miseria, guardate cosa era la Cina nel 1953, dopo un secolo di conflitti, occupazioni e tentati genocidi, una sostanziale mancanza di istruzione generale, istituzioni frammentate ed isolamento economico e sociale prolungato, ed oggi, dopo appena 2 generazioni, abbiamo una effettiva superpotenza da cui probabilmente esce gran parte degli oggetti di uso quotidiano di cui facciamo uso, il più grosso apparato industriale del pianeta dentro ad un paese che contiene una civiltà coesa dietro una un’unica lingua principale ed un governo strutturato; capite bene perché possa vagamente essere presa ad esempio, magari apprendendo pure da alcuni evidenti errori.
25 anni in cui il problema di turno poteva essere isolato e socialmente distrutto da un’azione coordinata dei paesi più sviluppati, dall’Iraq in poi direi; comodo, pulito e ipocrita considerando le conseguenze, ed ha finito per vedere alleanze di sopravvivenza tra Iran e Venezuela per dire, 2 paesi con differenze socio-culturali immense. Ho il sospetto il passo ultimo verso la sfiducia generale sia stato il blocco dei capitali esteri della Banca Centrale russa più che altro.
L’Italia non ha una bella posizione eh, eviterei di dar per scontato il tenore di vita attuale, od anche la metà dello stesso nel corso delle prossime 2 generazioni.
Nah, non ha aiutato, più che altro contribuendo a far fluire un messaggio, che probabilmente sarebbe arrivato comunque, di desiderabilità sociale verso una famiglia nucleare ridotta; per dire la Thailandia ha un problema demografica comparabile con quello dei paesi europei, e non è particolarmente ricca, mai stata, e neppure soggetta a dinamiche culturali demograficamente repressive.
Mica sono tanto daccordo con l’enfasi
Più che 'coesa" mi sembra 'chiusa" , la loro industria è legata al sistema economico che han trovato (no non è un grazie ar cazzo se parliamo di un paese che dovrebbe trainare) , scopiazzando a meno costo
Da soli che modello possono avviare ? Obbligarti a lavorare 18 ore per cambiare i calzini 2 volte al giorno per venderti quelli che ti macchiano i piedi ?
Non è che ho tanta fiducia nelle loro capacità manageriali
Puoi spostare gente finché ti pare ma la crisi non è del tipo “non ho gente da mettere in fabbrica”, ma più che altro del tipo “ho 500 ml di anziani che non sanno come mangiare”. Ok sono in una dittatura quindi forse possono fregarsene fino aun certo punto delle conseguenze sociali. Ma…
Un’economia stradrogata da crescita continua agganciata - ricordiamocelo sempre! - a una crescita demografica esplosiva, si troverà a brevissimo a fare i conti con un collasso della domanda interna proprio nel momento in cui anche l’occidente è saturo e sta internalizzando certe produzioni.
Ricordiamoci che l’europa - per esempio - da 30 anni alterna recessioni, stagnazioni e piccole crescite.
Ma demograficamente prima era in rallentamento e ora è sostanzialmente ferma (tra poco sar in recessione). Se non fosse stato per l’immigrazione saremmo già in crollo demografico ma sai… sostituzione etnica
La domanda è: quanta immigrazione attiererà la cina? Noi siamom poco ospitali, ma in cina è anche peggio
E poi immagino un africano che deve scegliere: europa dove mi odiano ma ho dei diritti (sulla carta) e pagano relativamente bene o cinadove mi odiano non ho diritti e pagano male ?
ma non è questione di tenore di vita, è che non mi ispira troppo la cosa che se dici cose pazzerelle lo stato ti fa sparire, i campi di lavoro per i non-han, e altre cose simili e poco simpatiche
Si ma l’onda lugna arriva adesso quando i primi nati dopo la rimozione della legge diventeranno maggiorenni.
E cmq cè un cazzo da fare: anche in cina fanno meno figli di prima.
Surprisedpicachu: a condizioni economiche migliori cala il tasso di natalità
ps: l’india ci arriverà tra 20-30 anni eh e sarà anche una curva peggiore, pare.
Ma infatti non so come risolveranno, mi chiedo soltanto se potranno forzare qualcosa del genere, causando un abbandono dell’interno.
La Cina ha già rubato @Guren comunque
Sì, ma le famiglie hanno spesso tenuto solo i maschietti…
Forse è la ragione per cui hanno spinto la Russia in guerra, in modo da ridurre la popolazione locale maschile?
Più che per questioni demografiche, continuo a pensare che la Cina sperasse in un’invasione da parte NATO che avrebbe consentito di oltrepassare la Grande Muraglia e appropriarsi dei territori a nord della Mongolia. Io continuo a pensare che loro vogliano più spazio.
Guarda la Politica del Figlio Unico è un casino logistico, la cui implementazione dipese da molti parametri, a posteriori direi che, avendola implementata, avrebbero potuto rimuoverla una decina di anni prima, ed è curioso sia stata ponderata perché le loro stesse previsioni di crescita economica dell’epoca non ebbero mai riscontro con i risultati poi ottenuti; capite ben la Cina ebbe un incremento di popolazione di 300 milioni di persone in 20 anni, e negli anni '70 il PCC era preoccupato per gli scenari demografici per il 1999, che davano loro una popolazione potenzialmente oltre i 2 miliardi di persone.
Le scienze sociali ed i comportamenti di massa successivi non erano parte del consenso scientifico generale dell’epoca.
Russia e cina si “odiavano amichevolmente” già ai tempi della guerra fredda, quando erano teoricamente alleate politiche, sia per motivi territoriali che ideologici (c’erano stati piccolissimi scontri armati sulle frontiere).
Figurati adesso che considerazione reciproca possono avere
