[/Split]Attenti a quei BRICS

Sarebbe auspicabile che il mondo diventasse davvero multipolare.

Nella realtà sono paesi molto fragili sotto ogni profilo (politico, istituzionale, sociale, economico) e, soprattutto, con ideologie assolutamente distanti (sfido a conciliare gli interessi di Russia, Brasile, Cina o India).

La Cina, anche se ora è in difficoltà, rimane quella con più potenziale, ma ha una economia drogata dall’immobiliare e dalle infrastrutture sovradimensionate (sembra una Spagna dei primi anni 2000, con gli steroidi, in scale x20). Dall’altro lato la crescita è frenata dal sistema monopartitico.

Il Brasile sono decenni che si dice abbia del potenziale. Ancora non pervenuto.

Il Sud Africa è fermo da dieci anni. Ed è praticamente uno stato mafioso, ormai russian style.

L’India è ora il cavallo su cui molti puntano. Vedremo. Però il vicino (la Cina) è troppo ingombrante.

La Russia, vabbè :rotfl:

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Giusto e come sempre la novità attirano soldi
quindi sarà cosi
per poi livellarsi , insomma come il mare avanti e indietro

Poi tutti i paesi (nuovi) che joinano nel BRICS lo fanno perchè sperano di fare il colpo gobbo ed ottenere soldi più facilmente che dal FMI magari , il che sarei portato a dubitarne , però…

più che altro su World of Statistics
mi era apparso che l’ Egitto nel 2050 sarà una tra le prime economie per gdp
ecco questo non mi rendo bene conto di come sia (sarà) possibile
https://twitter.com/stats_feed/status/1686247714747777024

Magari vendono le Piramidi

La prosperità si raggiunge con un mix di fattori.

E tra questi il sistema democratico/liberale, pur declinato in base al momento storico e/o alle peculiarità del paese, è il framework migliore.

Poi ti servono risorse, ingegno, istruzione, investimenti, buona politica, etc…

Gli USA hanno vissuto un momento storico favorevole, hanno un territorio invidiabile sotto ogni aspetto (sono ricchi di risorse minerarie e petrolifere, hanno zone piene di corsi d’acqua, pianure infinite, si affacciano su due oceani, e oggi pure i grandi deserti tornano utili, visto che puoi piazzarci pannelli solari a volontà, come stanno facendo in Arizona, New Mexico, etc…).

In un secolo e rott sono riusciti a capitalizzare gli achievements raggiunti in campo finanziario, culturale e tecnologico.

Le differenze le noti ancora oggi.

La Russia si è impantanata nella guerra in Ucraina.
Noi pensiamo al cuneo fiscale o ai prezzi dell’ombrellone in Puglia.
Negli States hanno varato l’Inflation Reduction Act che ha generato solo nell’ultimo anno 200+ mld di dollari in investimenti (per lo più green) :dunno:

Detto ciò, è pur vero che nel 2050 potrebbero diventare la nuova UK. Anche se sulla base dei dati di cui dispongo OGGI, lo ritengo abbastanza improbabile.

E’ comunque per quello che sono full VWCE :dunnasd:

Secondo me stai ancora ragionando in termini novecenteschi.
Con il clima che cambia a livello mondiale, non mi e’ cosi’ scontato che le condizioni che portano un blocco di paesi a diventare la potenza economica egemonica siano le stesse.

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Per altro per essere in un ipotetico futuro una superpotenza non serve essere piu’ sviluppati di quanto sono le potenze dominanti oggi, ma solo di quanto lo saranno gli altri paesi in quel futuro.
Non assumete che il mondo continui a crescere e le condizioni economiche a migliorare. Magari la prossima grande potenza sara’ semplicemente quella che per motivi semicasuali e’ meno toccata dal global warming, e magari sara’ meno sviluppata economicamente di quanto sia quello stesso paese in questo momento.

E’ un good point.

Ma appunto, guarda la mappa del mondo, e dimmi chi è messo meglio anche sotto quel profilo (al netto delle centinaia di mld di dollari di investimenti lato green).

In uno scenario catastrofico, volendo gli USA potrebbero trasferire tutta la California in Alaska, se fosse necessario.

Noi non possiamo spostare tutta la Sicilia in Valtellina :asd:

Certamente fare previsioni a lungo termine é impossibile e può accadere qualunque cosa (banalmente la russia domani scazza mira, guerra mondiale, gli usa ne escono sconfitti e gli assetti geopolitici cambiano).
Tuttavia le previsioni economiche sono fatte a condizioni invariate e la crescita non puo avvenire senza anche una crescita strutturale cosa non affatto semplice.

Ripeto, sono 30 che sentiamo che la cina a breve avrebbe superato gli usa? A che punto siamo? :asd:

Scusate. Cosa significa BRICS?

Brasile
Russia
India
China
South Africa

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In Orion Shall Rise di Paul Anderson, la superpotenza mondiale è…

la Federazione Maurai di N’Zeland

Perché il resto del mondo è in cenere (radioattiva)

Quindi Canada is the nevv USA ?

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Lo ha fatto già, a parità di potere d’acquisto almeno, questo non significa il cittadino medio sia altrettanto affluente, più una questione meramente ed asetticamente matematica, ma lo è pure il GDP in realtà specialmente se volessimo comparare strutture sociale con modelli paralleli, equivalenti e disgiunti di rilievo; gli Stati Uniti conservano, e conserveranno presumo, l’assoluta supremazia in campo finanziario, inglobando progressivamente la ricchezza economica europea.

Se volete complicare ulteriormente il pensiero, l’imperialismo cinese in Africa ha delle caratteristiche diverse dall’imperialismo europeo ed è più facile che ci sia mutuo beneficio dal processo; per contro la Cina non mi sembra un paese il cui governo voglia fare il tentativo di integrare minoranze etniche/culturali, ora come ora.

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Mah
cmq è tutto un divenire nel BRICS, anche tra i membri mi sembra che il motto per la maggiore sia “teniamo un piede qua e un piedino di la”

Si ha bisogno dell’altro , al di fuori del tifo calcistico di alcuni che conosciamo bene

Anche perchè quel che li spinge magari è la (forse giusta) rivalsa verso l’ Occidente , ma quando poi si inizia a convertire in denaro questa spinta verranno fuori le profonde divisioni e forse la fretta con cui tutta la baracca è stata messa in piedi , poi inizziano i litigi…

Si litiga nella UE, figurati in una cozzaglia di paesi diametralmente opposti sparsi per il mondo

I BRICS hanno evidentemente un solo vero scopo in comune, non farsi controllare e permettere a ciascuno di loro di poter contare su una rete non tanto di alleati quanto di soci per poter continuare a fare i propri, differenti, interessi; o pensavate 25 anni di azioni diplomatiche basate sulle sanzioni potessero condurre ad un risultato differente ?

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Scherzi a parte, comunque hanno sollevato da povertà estrema 800 mln di persone.
Non è un brutto risultato, soprattutto quando il resto del mondo sembra voler andare in direzione contraria.

Bisogna prendere cose buone da ogni paese, anche se la sua politica generale non è di nostro gradimento (uso un eufemismo).
Tipo sto cercando di capire la politica sulla casa di Singapore, dove hanno prezzi bloccati su case date dal governo, che regolano il resto del mercato.

25 anni di sanzioni agli amici brics?

Sono d’accordo, ma ho un dubbio.
La parte produttiva della Cina mi sembra sulla costa, quindi hanno centinaia di milioni di persone nell’interno che possono essere spostati che vivono in condizioni di povertà (ma non assoluta! :asd: ).

Magari ridurranno la popolazione, ma hanno enormi quantità di persone non utilizzate nel sistema al momento.
Noi siamo un po’ più coinvolti a tutti i livelli (ci sono pochi villaggi “indipendenti” dal sistema che vivono in indigenza).

Credo che la Cina possa forzare le necessarie migrazioni interne.
Sarà interessante

A cos’è dovuta la crisi? C’entra la fu politica del figlio unico?