È lo strumento che mi da la democrazia, eh
Voto e rispetto le regole e le norme del mio paese, a parte entrare direttamente in politica che altro dovrei fare?
E non metterla sarebbe un alternativa migliore?
puttaniere figlio di puttaniere con i divorziati del centro cattolico 
blablabla sapete tutto voi

blablabla sapete tutto voi
Fece la lectio magistralis all' inaugurazione dell' anno accademico del mio collegio, incentrata sul concetto di maternità e paternità, citando leggende di vari popoli. Un uomo davvero acculturato e sensibile, ed un' intelligenza acutissima.
Ricordiamo che Cornolio non se la prende

Ormai vede la P2 dietro ogni angolo

ma ero ironico, visto la palese uscita da deformazione professionale 
e cmq mi faceva strano, dato che sergio è un ex senatore del pci

e cmq mi faceva strano, dato che sergio è un ex senatore del pci
Non mi fossilizzerei sul gesto, ma sui sentimenti che dettano tale gesto.
Il non votare implica una certa presa di posizione, e questa presa di posizione non è un'alternativa milgiore, è semplicemente un'alternativa e basta.
Per risolvere il problema prima di tutto devi prendere atto del problema...
Domanda stupidissima per i tanti elettori IDV: Ma se Di Pietro non fosse esisistito, avreste rinunciato al voto o avreste votato il meno peggio?
Chiaramente se rispondete la seconda si può continuare all'infinito finché si arriva al punto di votare di votare Rauti per non far eleggere il mostro di Firenze.
Il problema è che questa presa di posizione non lancia un segnale a nessuno ne può giovare a nessuno
Non lancia un segnale a nessuno???
Il fatto che maroczy non abbia votato non è una spinta così forte da causare una rivoluzione nel sistema dei partiti, e anche se 5 milioni di marcozy decidessero di non votare non capisco cosa cambierebbe.
C'è anche da dire che il grosso di chi si astiene è un potenziale elettore di csx, non capisco a che risultati porterebbe l'astenersi oltre quello di portare lega e pdl a sfiorare il 70% dei consensi

se andasse davvero così sarebbe troppo bello per essere vero....
Unione di Centro ---> 0
Unione di Centro ---> 0

Te lo devo spiegare un altra volta? Il non voto non pretende di cambiare assolutamente nulla, è semplicemente un gesto di coerenza con il proprio modo di pensare.
Poi non ho capito perché 5 milioni che votano Di Pietro lanciano un segnale forte e 5 milioni che annullano le schede no, questo dovresti spiegarmelo.
E rilancio la domanda: Ma se Di Pietro non fosse esisistito, avreste rinunciato al voto o avreste votato il meno peggio?
perchè i 5 milioni che "protestano" con scheda bianca o nulla non hanno nessuno che si batta, litighi, faccia comizi, rompa le palle per loro.
ci sarà casini da porta a porta che commenterà dicendo che l'affluenza è in calo e che i partiti devo tornare tra la gente comune e finirà lì
ci sarà casini da porta a porta che commenterà dicendo che l'affluenza è in calo e che i partiti devo tornare tra la gente comune e finirà lì

Poi io sono del parere che se "Essere Coerenti con il proprio modo di pensare" porta più danni che progressi vuol dire che il proprio modo di pensare è errato
.
Anche hitler era coerente con il proprio modo di pensare

Anche hitler era coerente con il proprio modo di pensare

Perchè la reazione di chi sta al potere, di fronte al non voto, è una sonora risata.
Se proprio vuoi mandare un segnale, metti in piedi una bella rivolta armata.
Non andare a votare non serve perchè non da luogo ad una rappresentanza a qualcuno che possa sostenere delle idee delle cause.
Ai politici non frega nulla se vanno a votare in 5 milioni in più o in meno.
In America va a votare il 40% della popolazione e non se ne scandalizza nessuno, in Italia va l'80% a votare se anche un domani si passasse al 40% come in America(che è cmq una cosa inversimile) saremmo come in America e lì non sono meno democrazia di noi e se i politici non se ne scandalizzano in America figuriamoci se dovrebbero scaldalizzarsene i nostri di politici.
Le elezioni che voti il 10% della popolazione o l'80% son sempre valide.
Qualche astensione in più o in meno non cambia nulla e non ottiene nessun effetto.
Ai politici non frega nulla se vanno a votare in 5 milioni in più o in meno.
In America va a votare il 40% della popolazione e non se ne scandalizza nessuno, in Italia va l'80% a votare se anche un domani si passasse al 40% come in America(che è cmq una cosa inversimile) saremmo come in America e lì non sono meno democrazia di noi e se i politici non se ne scandalizzano in America figuriamoci se dovrebbero scaldalizzarsene i nostri di politici.
Le elezioni che voti il 10% della popolazione o l'80% son sempre valide.
Qualche astensione in più o in meno non cambia nulla e non ottiene nessun effetto.
ma anche in questo caso la storia insegna che la propaganda armata finisce col favorire il governo

ergo emigration is the way

che palle con sta storia dell'emigrare.
Che è quello che ho scritto io.
Ho detto che il non voto non produce *niente* ma che lancia un segnale altrettanto forte.

Segnale che chiaramente i politici sono liberi di eludere, ma questa è un altra storia.
Discorso stupido.
Chiaramente io non credo che la mia coerenza mi procuri dei danni, per chi mi hai preso, per un flagellante?
Tu puoi dire che secondo te mi danneggia, ma qui entriamo nel soggettivo, quindi... sticazzi a Hitler che non c'entra una mazza

P.S. Ma se Di Pietro non fosse esisistito, avreste rinunciato al voto o avreste votato il meno peggio?
Oh se andate avanti ancora molto ad eludere questa domanda mi convinco davvero che non votare sia veramente la scelta corretta. Che poi basta l'appello al voto di Microemozioni per convincermi della bontà della mia scelta
