Non comprarli?
A me non pare giusto che una macchina costi 300 milioni. E allora? Compro quelle che costano meno. Fine della questione. Se non la capisci sei solo uno che cerca delle scuse per avere ciò che non si può permettere.
Allora fonda una software house in cui quelli che comandano sono i programmatori, e dimostra che il modello funziona. Puoi farlo, se ci credi davvero.
Non funzionerà, e lo sai benissimo. Nemmeno John Carmack comanda in ID software, ed è un genio nel suo mestiere, forse IL Programmatore con la P maisucola. Solo che devi lamentarti (alla fine il succo è quello) per il quattrino che non hai...
Che poi i programmatori prendano stipendi da fame, scusa ma chi te lo ha raccontanto? Un programmatore con stipendio da fame è un cattivo programmatore o un programmatore agli inizi, punto.
I programmatori CON ESPERIENZA prendono vagonate di soldi, in genere persino molto più dei loro superiori se sono consulenti.
Perchè secondo te chi fa un software è solo il programmatore?
Come chi fa una macchina è solo l'operaio in catena?
Mamma mia, ma dove vivi?
A me sembra che sei solo tu che vuoi imporre la tua morale al posto della legge che invece regola GRUPPI di individui...
La legalità ideale controlla, non impone. E' molto diverso.
Perchè se imponesse tu le canne non te le faresti, te l'assicuro.
Controllando, sai solo che se ti beccano paghi, com'e' giusto che sia, e quindi sei "libero" di violare la legge. Poi pero' te ne assumi le responsabilità.
Il chip sottocutaneo viene da te visto in questo modo aberrante proprio perchè non capisci la distinzione tra monitoraggio e controllo, sotto il profilo tecnico prima ancora che quello teorico.
Se tutti avessimo il chip addosso, non significa che in ogni istante qualcuno ti sta guardando... significa che SE C'E' BISOGNO si va a vedere cos'hai combinato (forse).
Dove metteresti il flusso d'informazioni delle attività di 7 miliardi di esseri umani? Se tu lasciassi stare il lato puramente teorico e guardassi a quello pratico e tecnico, ti accorgeresti che è impossibile monitorare costantemente tutti gli esseri umani "in presa diretta", chip o non chip. Lo si farebbe solo in caso di necessità, DOPO. Quindi di fatto le probabilità che non si venga mai a sapere ciò che combini pubblicamente rimangono il 99.9999%, come nella vita normale, beghine incluse (amanti, cannoni, cd pirata ecc ecc).
Ma sai che gliene fotte ad un eventuale tizio in una virtuale postazione di monitoraggio che viene a sapere che ti fai le canne?
Il giorno dopo se l'e' già dimenticato.
E' come il discorso dei provider: il fatto che si abbia la possibilità di intercettare il traffico telefonico di chiunque premendo un bottone non significa che lo si faccia sistematicamente... si fa quando lo si ritiene necessario, su segnalazione della magistratura. Perchè obbiettivamente, frega una sega di spiare qualcuno se non c'e' un motivo per farlo, e un cannone al liceo non è certo una valida ragione per spiarci, stai tranquillo.
Qualunque persona del lato tecnico di un provider può, se vuole, spiare uno qualunque dei clienti fino ai contenuti delle telefonate e di Internet. Ma secondo voi, lo fa?
No... perchè? Perchè non c'e' affatto quest'ossessione al controllo che invece avete (e vorreste esercitare...) voi.
Il controllo, come tutte le cose, si fa quando serve. Perchè impiega tempo, denaro e risorse che possono essere usate molto meglio altrove.
Chi resta fuori da questo discorso? Ma chi ha qualcosa da nascondere, ovvio.
Tutti abbiamo qualcosa da nascondere come dici tu, ma il mondo si divide in due: quelli che si autoassolvono e sbraitano che hanno ragione loro in nome della PROPRIA (affanculo gli altri) libertà, e quelli che si assumono le proprie responsabilità essendo consci di aver comunque sbagliato.
Ciao!