[Politica estera] It's a brave new world, stacce. (Part 1)

E QUESTA E' GIA' PASSATA?????

Cultural Revolution was a catastrophe and Mao was responsible, China’s Communist Party upholds in landmark statement



https://www.scmp.com/news/china/politics/article/3156299/cultural-revolution-was-catastrophe-and-mao-was-responsible

Grandi timonieri inside
dobbiamo istituire
per iniziare a ripulire


Beh Mao fu veramente una catastrofe per la Cina.
E' ascrivibile a lui la più grande carestia della storia dell'umanità, con stime fino a 50 milioni di cinesi morti.

Cioè Mao, anzi Di Mao, era veramente un ritardato.
Dichiarò guerra ai passerotti, considerati una delle 4 pesti da combattere.
E di conseguenza la Cina fu sottoposta ad una piaga biblica: l'invasione di locuste (che esplosero demograficamente senza più predatori naturali)

Big Brain Di Mao.
Sarà, ma contando pure la great famine e tutto hanno più che raddoppiato l'aspettativa di vita di un miliardo e mezzo di persone in qualche decennio. Che fallimento
E poi vedi in che condizioni terribili la Cina si ritrova ora
Solito cherry picking


Bello vedere come passano gli anni ma i Peacemaker continuano ancora a ragionare per luoghi comuni letti su Reddit.

Stay ignorant, stay foolish, certe cose non cambiano mai
-ma ma i 50 milioni di morti??

-E' CHEERRY PICKING!!!
Me ne torno nel mio esilio autoimposto, che tanto qua è come discutere coi ragazzini certa gente è così indietro nella corsa che sta per essere doppiata e per questo pensa di essere in testa.
Dai stai migliorando galaahd.
Sei riuscito a non dare del nazi al secondo post


questo è sempre analizzare la storia senza la prospettiva materialista, quindi sono scemenze. Come ha detto suck sotto Mao c'è stato uno dei più drastici cambiamenti di condizioni materiali su larga scala nella storia dell'umanità, l'altro è successo post caduta dello zar in russia.
Siccome so comunisti però tutte le volte tocca farsi venire il knee jerk occidentale e tirare fuori un conteggio di numeri astratto fatto a caso per definire X come un fallimento storico, cosa che non è stato. I morti prima di Mao non si contano, dopo sotto mao abbiamo tutti gli archivi puntati con le ottiche di precisione.

Che poi come se ci si dovesse fidare di numeri completamente inventati e messi insieme a caso dalla propaganda atlantista, come ad esempio il numero di morti attribuiti ai sovietici per l'holodomor quando gli stessi kulaki eran stati spessissimo diretti responsabili dell'uccisione del bestiame e degli incendi dei campi perché triggerati dalla colletivizzazione.

Pensa che anche la Scienza puo' essere giudicata con una prospettiva morale.
Perche' la storia dovrebbe esserne esente?
A me sembra piuttosto abominevole liquidare questa questione col "fine storico e il netto finale giustificano i morti". Perche' e' una collina molto scivolosa.
Ma questa e' un'opinione morale. Quindi frega poco di discutere di questo...

Sono invece molto piu' aperto a leggere delle analisi ritenute non atlantiste sulle morti causate dalla grande carestia in China.



siamo ad un passo dal " SE LE SONO TIRATE GIU DA SOLI "
ma forse e' solo cherry picking per negare possibili genocidi


espandi che questa mi interessa. Dici che la carestia l'hanno provocata loro stessi?
Ma anche tutta la discussione su mao in realtà mi interessa
La questione sui comunisti cinesi è che durante la riforma agricola c'è stata anche una carestia, tra riforma (che ha avuto i suoi problemi e i suoi fail) e la carestia è morta un sacco di gente, a milionate. Però la riforma agraria è anche quella che ha permesso alla gente in Cina di non morire più di fame. Non è che prima la gente non moriva durante le carestie (mentre dopo non ci sono più state), ce n'era una ogni 3 anni e milioni morivano ogni volta pure lì, tanto che l'aspettativa di vita era tipo 35 anni, dopo la riforma agraria e l'industrializzazione è arrivata quasi a 80 quindi worth per molti di più di quelli che son morti durante il paradigm shift. Solo che in occidente i morti durante la rivoluzione sono morti di comunismo, mentre gli altri che morivano perché non c'era il comunismo sono morti di morte e non è attribuibile a nulla, circle of life and death ecc...
Ma che Mao abbia fatto errori era già stato dichiarato da Deng quindi nulla di nuovo, però sia Deng che ora Xi riaffermano che comunque Mao ha gettato le fondamenta per quello che è la Cina ora (assolutamente vero) e che comunque ha fatto più cose buone che errori (dibattibile).

Per il resto è vero che Mao con il Grande Balzo ha fomentanto una carestia, ma io consiglio gli studi interessanti del premio nobel Amartya Sen che prova che numerose nazioni hanno fatto peggio in proporzione alla popolazione, a partire dalla vicina India a causa di Churchill e le politiche muh free market.


Non è una collina morale scivolosa:

X milioni vivono di merda in tante piccole regioni del cazzo dove ci sono continui massacri e guerra infinite, tassi di analfabetizzazione incredibili, malattie in giro da decenni, agricoltura poco efficiente > le condizioni materiali fanno oggettivamente cagare. Però i morti a questo punto non si contano

Poi arrivano i comunisti e migliorano oggettivamente la vita a milioni di persone ma la gente muore perché duh muore e allora tocca fare la crociata asktually contro Mao che forse per il bene superiore faceva meglio a stare fermo così noi occidentali non ci sbilanciamo sulle colline morali.

edit anticipato da suck



La riforma agraria zarista di Stolepyn voleva aumentare la produzione agricola e mettersi in pari tecnologicamente ed economicamente con gli altri paesi capitalisti agli inizi del 1900. Prima della riforma, l'agricoltura si basava su una forma primitiva di collettivizzazione, quindi a livello tradizionale l'impostazione contadina era già comunitaria ben prima dell'arrivo dei comunisti ma tecnologicamente erano molto arretrati (i sovietici RIcollettivizzano dopo la rivoluzione )
Quindi Stolepyn cambia tutto e introduce la proprietà privata, facendo si che i contadini potessero diventare imprenditori di se stessi prendendo appezzamenti di terreno - questo in teoria. La riforma, pensata in modo giusto giustissimo, invece ha sostanzialmente favorito i ricchi delle varie aree ad occupare i terreni dei contadini e diventare proprietari, del tutto arginandoli e costringendoli a diventare lavoratori dipendenti.

Stolepyn : Agricoltura = Draghi : Pubblico.

Questi "proprietari terrieri" erano Kulaki, cioè una classe di agricolotori borghesi\nanos che potevano permetteri di pagare altri contadini per lavorare le loro terre. Partendo già in posizioni di vantaggio e approfittando della totale arretratezza dei contadini regolari russi, questi compravano gli attrezzi e gli affittavano assieme i terreni, indebitando ancora di più i povri - praticamente come han fatto gli americani coi negri schiavi post guerra civile. Cioè con un colpo di mano Stolepyn ha reintrodotto i rapporti di potere feudali con l'idea di #R1m0d3rn1zZ4ar3!111.
Il termine Kulaki era poi praticamente per i bolscevichi come un insulto che viene tradotto largamente con "avari".

Nel frattempo piomba la rivoluzione e nelle fasi organizzative dove si decideva che posizione prendere nei vari ambiti, si decide per il momento di mantenere una economia mix e quindi si lasciano stare i Kulaki.
Nel 1927 piomba a caso una siccità pazzesca (capita, non l'hanno invocata i comunisti secondo concezione atlantista) e l'agricoltura ne risente pesantemente. All'inizio si raziona il cibo, té, carne, etc..
Il risultato? I Kulaki vanno per muh legge di mercatoh e accumulano grano per loro stessi ed il resto lo vendono a tassi d'interesse maggiorati del 300%. La conseguenza è che il partito sovietico non può permettersi di pagare sta roba per dare da mangiare alla gente che schiatta di fame e quindi il gomitburo si riunisce e decidono di razionare il cibo e chiedere ai contadini di unirsi ad una nuova riforma di collettivizzazione in cambio di macchinari nuovi grazie il supporto del partito e a titolo gratuito. I contadini, soprattutto i giovani, cominciano via via a "licenziarsi" dalle fattorie kulaks e joinano invece le fattorie comuniste.

I Kulaki cominciano a cacarsi in mano perché la produzione dell'agricoltura post riforma è x volte la loro e la forza lavoro diminuisce, quindi non possono più speculare e la prospettiva di non comprarsi la Tesla diventa un pensiero opprimente.
Che fanno? Cominciano a scannare i contadini non appena sentono rumors che questi vogliono spostarsi verso le fattorie collettivizzate sovietiche. L'armata rossa allora triggeratissima comincia a muoversi per togliere completamente ai kulaki i terreni perché ormai era chiaro che non c'era nessuna intenzione di collaborare col partito. I Kulaki allora scannano i loro bestiami, bruciano i terreni per non lasciarli ai comunisti creando un danno materiale enorme in una situazione molto delicata.
I sovietici erano estremamente burocratici quindi abbiamo dati molto precisi sull'entità dei danni.
Nel 30 i cavalli da 30 milioni scendono a 15 milioni; bestiame da 70 milioni a 38 milioni; capre 147 milioni a 50 milioni etc... . Quindi parte della carestia Holodomor che colpirà l'ucraina di li a poco è sulle mani insanguinate di una classe di capitalisti e non sono le mani demoniache di Stalin che gode a vedere la gente morta. Tra l'altro tutta la gente ammazzata dai kulaki direttamente o indirettamente fa numeri poi messi nel calderone de "40 M1GLIONI DI MORTIH I COMUNISITH"

Cioè l'errore sovietico non è stato affamare gli ucraini ma letteralmente decidere di risparmiare kulaki e non ammazzarli immediatamente, gente che pur di non perdere il SUV ha deciso di sabotare un incredibile impiego di risorse perché triggeratissimi dalle mosse comuniste per affrontare la mancanza di grano\cibo. Sti episodi li vedi in america quando i supermercati difendono cibo buono buttato nei cassonetti con l'aiuto della polizia perché sia mai darlo ai texani a cui hanno staccato la luce durante la gelata.

Nonostante questo, la riforma agraria fu un mega successo perché la collettivizzazione ha portato allo sviluppo assoluto di zone che altrimenti sarebbero rimaste buchi di culo che sarebbero esistiti solo per ingozzare le tasche dell'imprenditoria locale. Con la collettivizzazione infatti sono arrivate le ferrovie, i telefoni, gli asili, le scuole, librerie, università per corrispondenza, la condizione delle donne migliorata, cucine collettive, cinema, servizi posta etc...

Una note di margine è che i kulaki erano pesantemente legati con la chiesa e siccome erano entrambi in conflitto coi comunisti usavano propaganda di bassissima lega per cercare di tenersi stretti i contadini\dipendenti. La roba cringe con la quale demonizzavano i comunisti erano minacce del tipo sostenere che le loro donne sarebbero state "collettivizzate", che tutti avrebbero dormito negli stessi letti, che avrebbero tagliato i capelli alle donne etc..

che essenzialmente e' quello che dicono dal 1971 (la seconda risoluzione in tal senso)


L'unico evento degno di nota successo dopo era piazza Tienamen, e li' "abbiamo fatto bene" quindi nulla di nuovo, circolare....



I paralleli storici sono impressionanti
Molto interessante crism, dovresti fare wot più spesso