[Politica estera] It's a brave new world, stacce. (Part 1)




Eh, non seguo troppo la loro politica mi sa...
Ma al premier polacco cosa è successo ?

Gli è partita la brocca ?


Più che altro, fra 100 giorni ci saranno i giochi olimpici invernali a Pechino.

Non credo che la Cina voglia guastare la sua immagine per quella data.


in realtà Taiwan sarebbe un problema enorme se assorbita dalla Cina, avresti dipendenda dalla Cina anche per i chip in questa situazione e gli Stati Uniti perderebbero un pezzo fondamentale dello schacchiere di contenimento cinese abdicando nella zona nettamente
sugli usa e taiwan

https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/europa/2021/10/28/polonia-espulsa-da-rete-csm-europei_5fe0e372-e745-4114-9ccb-ca4bd2b333c9.html
Polonia espulsa da Rete Csm europei
Espulsione votata a larga maggioranza in riunione a Vilnius
Non so se passata


Flotta combinata russo-cinese ha fatto il giro del giappone in un'esercitazione militare congiunta


https://www.youtube.com/watch?v=fbVmP9-qeKw


qui il percorso che hanno fatto



https://youtu.be/yYaAA6X9AMI?t=62


le acque sono considerate internazionali


https://youtu.be/yYaAA6X9AMI?t=100


fonti cinesi: "siamo passati in acque internazionali e la nostra esercitazione non era diretta verso nessun paese terzo"


Raga, e' stato bello...


A me sembra che gli USA oggi vedano come rivale principale (se non addirittura unico) la Cina e perdere Taiwan, con cui hanno rapporti proficui sotto vari punti di vista, sarebbe un disastro.

Prima di tutto, a livello di apparenze, sarebbe un segno di debolezza degli USA, probabilmente quello che ufficializzerebbe il sorpasso della Cina sugli USA come prima potenza mondiale.

Secondo, la Cina avrebbe la strada spianata per imporsi anche nei mari della zona, mentre oggi è molto limitata.

Terzo, difendere Taiwain, anche a livello militare, sarebbe "giustificato" dal fatto che Taiwan non ha mai fatto parte della Cina e quindi non sarebbe una riunificazione ma una invasione.
La protezione di un territorio ben circoscritto, con un nemico ufficiale e ben delineato, sarebbe più gestibile rispetto alle ultime guerre perse dagli americani (e che nessuno avrebbe potuto vincere, non in quelle condizioni).

Quarto, gli USA hanno tutti i motivi per tutelare i paesi strategici di quell'area e i praticamente tutti i paesi asiatici hanno tutti i motivi per contenere l'ascesa della Cina. Partendo da Taiwan, Corea e Giappone, arrivando anche agli altri, come l'India.

Se veramente la Cina trovasse il benestare degli USA (ma lo ritengo impossibile) nel prendersi Taiwan, questo spingerebbe la Cina a ripetere le pretese verso altri territori (cosa che già avviene con alcune isole minori).
Che è più o meno quel che è successo con la Germania di Hitler: "accontentiamolo, facciamogli prendere qualche territorio così poi abbasserà le pretese. Non vale la pena far scoppiare una guerra per qualche territorio".

Non credo che Biden voglia emulare Chamberlain.
E nemmeno che voglia servire l'assist a qualcuno per citare Churchill quando criticò l'atteggiamento permissivo di Chamberlain: "Dovevate scegliere tra la guerra ed il disonore. Avete scelto il disonore e avrete la guerra."
Si, hanno pieno diritto; Cina, Giappone e Russia sono tutti membri firmatari ratificati delle normative UNCLOS per il Diritto di Transito.



Si, ed infatti l'Impero Britannico si disintegro' 20 anni dopo la ww2 e con esso il loro ruolo planetario; gli Stati Uniti, come appunto i britannici del tempo, ma pure i francesi attuali, strategicamente rappresentano una talassocrazia, piu' apparentemente informale, ed hanno di fronte a loro un dilemma irrisolvibile dato dal fatto che il loro ruolo preminente dipende fondamentalmente da rapporti di forza, una volta che questi si indeboliscono non e' piu' possibile affrontare un avversario che voglia focalizzarsi su un dato obiettivo, perche' mentre le chiamate all'emergenza per una talassocrazia sono mutevoli una concentrazione di risorse su un dato fronte e' un rischio progressivamente sempre piu' insostenibile. Hanno pero' facolta' di chiedere loro qualcosa in cambio.



Tu riponi tanta fiducia nelle capacità di politica estera degli Stati Uniti. Beato te.


Su Trump potevo avere dei dubbi che potesse seguire le orme di Chamberlain, senza nemmeno sapere chi fosse Chamberlain (e forse proprio per quello)

Biden invece, fin dall'insediamento, nella scelta delle nomine di esperti e nel dirottamento di alcune risorse americane, ha dimostrato di essere molto attento alla Cina.
Fra l'altro, su Limes, c'è questa teoria che gli USA avrebbero abbandonato volentieri l'Afghanistan, così che la patata bollente finisse fra le mani della Cina, che ha tutto l'interesse nel contenere i problemi nel paese: per limitare infiltrazioni di terroristi nel proprio territorio, per evitare beghe alla nuova via della seta, ecc.

Su Limes esagerano pure, facendola sembrare una fine strategia americana per attirare la Cina in una trappola, ma in realtà credo che sia un modo per alleggerire la pessima figura americana.

Poi l'Afghanistan sicuramente potrebbe creare problemi nei prossimi anni a Xi Jinping, questo non si può escludere, ma non lo vedrei come il risultato di un colpo di genio di Trump+Biden
Non credo arriverebbero alla guerra, gli usa e l'occidente in generale sono troppo dipendenti dalla cina economicamente.
Il problema non è tanto l'eventuale guerra in se, quanto le ripercussioni sulle esportazioni cinesi che non converrebbero ne a usa ne a cina


la miopia per l'avidità, hanno dato il potere alla Cina e ora dato il loro interesse finanziario non sanno come uscirne
Se Taiwan passasse alla Cina ci sarebbe un effetto domino in tutta la zona del sud Pacifico e la Cina avrebbe l'egemonia su tutta la zona, oltre
a controllo su roba fondamentale come i semiconduttori
Prima ancora che parta una nave l'economia mondiale è andata in merda



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Guarda che sara' proprio la causa: le navi partiranno appena l'economia mondiale andra' in merda
Taiwan sta diventando un perno davvero problematico secondo me, l'unica scappatoia è che il gioco della deterrenza duri abbastanza a lungo da permettere la ricollocazione della produzione di semiconduttori in altri posti, credo sia l'unica alternativa al disastro, perchè non vedo proprio vie d'uscita.

esatto, partito tutto negli 80s in ottica anti sovietica, con la solita lungimiranza americana.
Il bello che tra cina e talebani gli usa i nemici recenti se li.sono creati da soli

Ma invece una cosa che mi incuriosisce, i rapporti cina russia come sono? Amichevoli, o semplicemente "il nemico del mio nemico è mio amico"?
Perché anche ai tempi della guerra fredda avevano rapporti complessi.
Ideologicamente erano allineati, ma tanti piccoli interessi nazionali di confine (inevitabile quando i due più grandi paesi al mondo hanno un lungo confine in comune) e precedenti rendevano il rapporto ambiguo, con anche critiche reciproche ai partiti alla guida dei paesi.


Stanno intensificando la cooperazione militare.

Tanto raga sarà al quanto semplice in caso di guerra: europa in funzione anti russa e paesi asiatici (india inclusa), usa ed australia in funzione anti cinese.