[Politica estera] It's a brave new world, stacce. (Part 1)



Credo che i contractors lavorino pure per privati, tipo per difendere roba di grosse aziende in territori pericolosi, come condotti o pozzi.
Sono semplicemente mercenari professionisti.
https://www.nytimes.com/2015/09/21/world/asia/us-soldiers-told-to-ignore-afghan-allies-abuse-of-boys.html

Angosciante

https://theintercept.com/2020/12/18/afghanistan-cia-militia-01-strike-force/


Esattamente, contractors è un modo elegante per definirli.

ma è vero o è la solita propaganda anti cina?
Ma non vedrete mai la wagner lavorare per gli americani, o l'ex blackwater lavorare per i russi: sono strumenti " semigovernativi", creati per fare le porcate che l'esercito regolare non dovrebbe fare.

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l'enorme differenza che passa tra escort e un qualsiasi vocabolo per "donnine a pagamento"


qualsiasi soldato che lavora pagato da un "privato" è un mercenario, poi che lo faccia in modo esclusivo because reasons o che semplicemente vada dal miglior offerente cambia poco, il free market dice che dovrebbe accettare la migliore offerta


Esatto, quando un'amministrazione non vuole responsabilità politiche per le porcate si usano i contractors, se le porcate vengono a galla la responsabilità è dei singoli privati e di qualche manager.
Salvo che poi come nel caso della blackwater, anche se ammazzano civili, arrivano i perdono presidenziali e basta cambiare il nome alla società.


Presumo sia vera.

La Cina, dopo aver decriminalizzato l'omosessualità nel 1997 e levato l'omosessualità dalla lista delle malattie mentali nel 2001, ha sempre avuto più che altro una politica "don't ask don't tell" a proposito delle minoranze sessuali che potevano esercitare certi diritti a patto che non facessero "propaganda" (es. il sindaco di Shangai aveva dato l'ok al gay pride nel 2011 ma a patto che non venissero esposti singoli occidentali, che i costumi fossero decorosi ma poi aveva fatto censurare dei documentari sui diritti LGBT nello stato asiatico). Tra l'altro nel frattempo era aumentata l'accettazione nella società con tanto di sentenze progressiste (relative alla società relativamente chiusa) nei tribunali cinesi tipo il ban delle convension therapy (anche se nella pratica esistono ancora), alcuni riconoscimenti per le coppie omosessuali (la possibilità di visitare il partner all'ospedale o all'accesso all'eredità), oppure quella che protegge i transessuali da discriminazioni sul posto di lavoro e il loro diritto di vedersi riconosciuti per genere di identificazione.

Ultimamente però il vento sembra cambiare: i gruppi identitari (quelli LGBT, quelli femministi e quelli di difesa delle minoranze etniche) vengono sempre più visti dal governo e dal Partito Comunista come dei piantagane ammicanti all'occidente e importatori di ideologia divisiva: questo a portato alla chiusura di tutti i gruppi LGBT+ su WeChat, all'annullamento del Gay Pride 2021, al blocco di letteratura femminista dai filtri internet statali e l'arresto delle Feminist Five e all'arresto di leader locali nelle regioni autonome.


Per chi non fosse al corrente di cosa sta parlando Shotgun: https://en.wikipedia.org/wiki/Nisour_Square_massacre

C'è anche un bel video di Three Arrows sull'evento e su come è stato venduto in America dai soliti di Fox News

@shenlong quindi non è una persecuzione "ideologica" in sé e per sé, ma perché queste minoranze sono viste come testa di ponte occidentale?


Sinceramente non sono abbastanza esperto di cultura cinese per dare una risposta, ma visto che me lo chiedi ti dò la mia opinine persone: a occhio direi entrambe le cose

E' sia un problema di scetticismo nei confronti di questi gruppi che vengono spesso accusati di essere (letteralmente) al soldo degli occidentali per delegittimare la Cina agli occhi del mondo sia anche un problema "ideologico" dovuto al fatto che i partiti di matrice nazionalista che dividono la popolazione in "noi patrioti" e "loro stranieri" difficilmente tollerano organizzazioni che spingono per altri identitarismi alternativi. Sopratutto per una cultura tradizionalista come quella cinese che si basa molto sull'"armonia collettivista" e su certi "valori familiari".
a proposito di Cina:

STRETTA DI PECHINO SUI VIDEOGAME: MINORI POTRANNO GIOCARE 3 ORE A SETTIMANA


manco quando si era in punizione
Si ora i minorenni potranno giocare online solo dalle 8 alle 9 di sera di venerdì, sabato e domenica e delle festività
piu' che altro questo e' protezionismo contro le industrie di gioco americane, giapponesi e koreane


Mah fino a un certo punto, il mercato cinese dei videogiochi è enorme, solo che i titoli più grossi sono roba per smartphone che non arriva mai in Occidente.
Mah, e' pieno di videogiochi e case software occidentali o giapponesi che stanno a galla grazie al mercato cinese. Se questi glielo chiudono un certo numero di titoli andra' a gambe all'aria.
"Online"? E basta? Tsk a casa mia c'erano regole ben peggiori
stavo ciedendomi "si va bhe mo come fanno a controllare chi sta giocando" poi mi sono ricordato che sono in Cina