Otaku, il Giappone e l'esagerato ritardo mentale.

ea3982a66c5e480ac1492ff7c872dfb2 · February 13, 2012, 12:12pm

Stai portando delle argomentazioni senza una tesi o stai solo cercando di far vedere che conosci un po di storia giapponese?

Dennis64 · February 13, 2012, 12:15pm

Si. Come ho detto "improbabili".
Questi hanno avuto molto sfocio grazie sopratutto alla final di Naruto, altrimenti li snobbavano. Poi rientrano nella categoria.
Nota: se sei famoso in giappone, puoi essere ciccione obeso, otaku che dirsi voglia che...decadono. Se sei famoso.
Se non mettevano delle idol o delle gnugne a ballare, col cazzo che permettevano il solo video con loro 4 che si dimenano come delle balene in calore.

EDIT: dimenticavo che molti jappi non la volevano per la sigla finale di naruto.

Eccotela:

Shirlias · February 13, 2012, 12:20pm

Cornolio · February 13, 2012, 12:23pm

Entrambe le cose

Si, ma "dimenticare le proprie origini" direi proprio di no. Anzi, si parla di restaurazione meiji perchè si ripristina il potere politico dell'imperatore, per secoli assecondato allo shogun. A parte questo si, inizia il processo di industrializzazione e via dicendo

pleasenerfterran · February 13, 2012, 12:28pm

meanwhile in japan

[*yt]Gemma del Sud[/yt]
[*yt]powerfrencers[/yt]
[*yt]Magico Trucco[/yt]
[*yt]Neomelodici napulé[/yt]

Io guardo questi video e rimango basito.

Ora, i quesiti sono molti. Prima di tutto, come ha fatto a ridursi il cervello in pappa sta qua? Qual è la sua scusa? Cosa spinge un sacco di ragazzine/i a spendere ore e ore per truccarsi per fare video di merda in cui non fanno o non dicono assolutamente nulla? E poi, cazzo ha di speciale la cultura italiana? Cosa spinge la gente ad appassionarcici e ad identificarcisi in tal modo? E soprattutto, tutte le ragazzine e le donne italiane parlano in quel modo, da ritardate?

Io preferirei avere come figlia la più grossa mignotta mai vista piuttosto che sta qua.

Personalmente, dò la colpa all'intero popolo italiano e alla sua cultura, che altro non è che la più grossa minaccia alla specie umana dai tempi della scabbia (e anche quella veniva dall'occidente, strano eh ). Io dico che è arrivato il momento di dire basta, di porre un freno alla deliberata e degenerante italianizzione della nostra società. Fate un favore all'umanità e quando vedete un cantante neomelodico bruciatelo. Se vedete qualcuno che guarda ics factor, cambiate canale. Se incontrate qualcuno che fa maccio ed è vestito da un perfetto pusher, picchiatelo a sangue.

La storia mi darà ragione.

:ariafritta:

-Shotgun- · February 13, 2012, 12:34pm

*
che tra l'altro è il loro sport nazionale ed è considerata un'arte

Shirlias · February 13, 2012, 12:37pm

O magari non ci si trovano e non vogliono adeguarsi.

Dennis64 · February 13, 2012, 12:45pm

100% agree.

Oltretutto se si vuole vedere più in profondo, la Yakuza è il risultato della modernizzazione dello shogunato.
Dopo Tokugawa (l'ultimo shogunato della storia), quando i samurai (e forse pure i ninja) abituati alle tradizioni del periodo Edo non riuscivano più a trovare un'identità o un posto nella modernizzazione del sistema feudale. Non riuscirono ad adattarsi e ad inserirsi. Insomma "vecchio" non trova posto, viene scartato, tipico modo di fare giapponese.

I resti dei clan shogun, i samurai, qualche ronin e ninja rimasti fondarono la hatamoto yakko, la pro-genitrice della Yakuza, pure questa divisa in clan.

Sono di estrema destra, xenofobi, appoggiati dalla destra estremista e protetti.

Fanno tutt'ora parte della cultura attuale. Rivogliono la restaurazione meiji, sono i principali sostenitori di tale ripristino dello shogunato e del potere dell'imperatore giapponese.

Nell'epoca edo, gli shogun gestivano i bordelli (quindi la prostituzione) dei paeselli, il gioco d'azzardo e se qualcuno non pagava le tasse si passava all'estorsione omicida o al sequestro della figlia se primogenita.
In alcuni casi, del tipo se il debitore era ricco o un grosso proprietario terriero, la stessa diventava moglie di un figlio maschio non primogenito dello shogun, il quale diventava proprietario degli averi della moglie e quindi...fatti 2 conti, ottenevano il risultato.
Il primogenito o primogenita erano solo per le alleanze tra 2 clan. O per diventare moglie o marito di un figlio\a dell'imperatore.

La differenza non è mai passata, tutt'ora combinano questi matrimoni, sia le famiglie "normali", sia la yakuza, sia le classi dirigenziali.

Dennis64 · February 13, 2012, 12:50pm

I lottatori di sumo sono sportivi. Lo sport in giappone è una regola.
Non sono obesi fancazzisti o otaku. Quindi non fanno testo. Vige la regola:
Famosi. Non fanno testo.
Sportivi. Non fanno testo.
Arte. Non fanno testo.

è complessa questa situazione in giappone, ma se sei un normale tizioqualunque ciccione vieni emarginato.
Se sei famoso, hai qualche spicco, o sei un figlio-di-papà ciccione perchè sei pieno di soldi, oppure devi essere famoso o sportivo.

KaiserSouser · February 13, 2012, 12:55pm

Queste son ragazzine fissate con qualche mania come abbiamo anche in Italia in modo diverso per altre cose ma ugualmente ridicolo per loro magari ....Se penso alla cultura Giapponese mi inchino solo a pensare alla filosofia Geisha che va aldilà della volgarità e unisce l'arte con la sensualità della donna, senza parlare poi dello stile minimalista Giappo, che personalmente per me è fantastico, insomma io li stimo.

betto · February 13, 2012, 1:01pm

ah beh ... noi che c'abbiamo Gemmadelsud non è che stiamo messi molto meglio eh ...

Phee · February 13, 2012, 1:02pm

Ma ieri avete visto blob? Hanno fatto vedere le bimbeminkia isteriche che aspettavano a sanremo i tokyo hotel, ste invasate che gridavano come pazze isteriche DOVE CAZZO E' BILLLLLLL!!!111 DOV'E CAZZO E' BILLL!!111
Il giornalista gli fa ma stai calma che sta facendo le prove
BILLLLL STA FACENDO LE PROVEGBXGAEEEEEDJH!11!! AHHHHHHHH!!!

preferisco di gran lunga la versione giappo della bimbominkiaggine tipo quelle che diventano nere con l'autoabbronzante e si dipingono di biondo, almeno hanno il buon gusto di non rompere le palle

Dennis64 · February 13, 2012, 1:06pm

Campagne anti-ciccioni in giappone: c'è anche il fatto che è una situazione estremamente recente. Da meno di 20 anni in atto.
Pian piano hanno attuato vari modi per limitare se non addirittura emarginare i robusti->grassi->obesi.
Le aziende costringono i ciccioni a farsi misurare ogni inizio settimana, per controllare che ci siano progressi o fallimenti. Se non cali di almeno 1 cm a settimana, arrivano anche a sospendere la tua settimana lavorativa, ovviamente non pagata, obbligandoti ad andare in palestra.
Perchè non pagata? Perchè l'azienda dovrà pagare una multa, ergo perde soldi.
Le cadenze di visita ufficiale dalla sanità sono di 3 mesi o 6 mesi. Quelle interne aziendali di 1 mese o 1 settimana.
Devi calare ad ogni costo. Se non cali di peso fino a raggiungere la circonferenza limite stabilita dal ministero della salute.

Mi attengo alla regola della NKK Tubes, che equivale a quella di molte aziende, che posso leggere tramite il mio account codice dipendente.
L'obesità-arte è registrata. Non confuta con la cittadinanza normale.
Attori, lottatori di sumo, artisti. Ciccioni per scelta, destinati a non vivere a lungo.

Lottatori di sumo:

Spoiler

Come si legge, sono persone che sono già condannate a non vivere a lungo, secondo la società giapponese.
Il lottatore di sumo non vivrà a lungo. E' già condannato a morire prematuramente.
===========
Il cittadino, non lottatore di sumo ne sportivo che diventa robusto->grasso->obeso sarà un peso per la società, nel campo ospedaliero, produttivo e di lunga vita, come dall'articolo tradotto che quoto qua sotto:

Spoiler

E' naturalmente comprensibile che un governo responsabile possa promuovere una campagna contro gli effetti statisticamente nefasti sulla salute dell'obesità.

Altrettanto naturalmente è inaccettabile che lo faccia imponendo la misura del girovita a tutti, associando a questa misurazione invasiva un valore e facendo sì che i centimetri intorno all'addome si traducano in conseguenze.
Ridicolo poi multare quelle amministrazioni comunali o quelle imprese che non ottengano un dimagrimento dai propri dipendenti.
E' facile prevedere un aumento dell'uso di farmaci inutili nonché l'ulteriore emarginazione di chi è sovrappeso.

Nei fatti il Giappone con questa misura disconosce il diritto di vivere con qualche o molti chili in più.

Qui sotto un articolo apparso sul New York Times tradotto da Repubblica.it

AMAGASAKI - Qualche giorno fa, Minoru Nogiri, un fioraio di 45 anni, è stato convocato dal comune di Amagasaki e si è ritrovato in fila in attesa di farsi misurare il giro-vita. Non avendo un filo di pancia, non sembrava correre molti rischi di essere classificato sovrappeso o "metabo", la parola più in voga, di questi tempi, in Giappone. Ma dal momento che il nuovo limite fissato dal governo per il giro-vita dei maschi è un rigido 85,09 centimetri, un paio di giorni prima, a casa, il signor Nogiri si è misurato con una certa apprensione. "Sono al limite", si è detto.

Il Giappone, un paese i cui abitanti non sono generalmente considerati degli obesi, sta promuovendo una delle più ambiziose campagne mai intraprese da una nazione per convincere i suoi cittadini a dimagrire. Secondo una legge dello Stato entrata in vigore due mesi fa, tra gli esami da fare per il checkup annuale, le aziende e i governi locali devono misurare anche il giro-vita dei cittadini giapponesi tra i 40 e i 74 anni. Il che significa misurare più di 56 milioni di giro-vita: il 44% dell'intera popolazione.

A chi supera i limiti indicati dal governo (85,09 centimetri per gli uomini e 90 per le donne) e il cui aumento di peso è collegato all'alimentazione verranno forniti alcuni consigli dietetici qualora dopo tre mesi non abbiano ancora perso peso. Se necessario, dopo altri sei mesi, quelle stesse persone verranno sottoposte ad ulteriori controlli. Per raggiungere l'obiettivo di far scendere la popolazione sovrappeso del 10% entro i prossimi quattro anni e del 25% entro i prossimi sette, il governo ha previsto anche delle multe da comminare a quelle aziende e amministrazioni locali che non riusciranno a raggiungere gli obiettivi prefissati. Il ministro della Sanità ritiene che questa campagna contribuirà a contenere il diffondersi di malattie come il diabete e l'infarto.

I contrari al provvedimento del governo sostengono che le linee guida - specialmente quelle sul giro-vita degli uomini - sono troppo severe e che oltre la metà dei maschi, in questo modo, sarà considerata sovrappeso. Il risultato, sostengono, sarà quello di favorire il ricorso a trattamenti medici superflui allo scopo di perdere peso e, in definitiva, di far lievitare la spesa medica. Yoichi Ogushi, professore alla Facoltà di Medicina della Tokai University, dice che "non c'è affatto bisogno" che i giapponesi dimagriscano. "Non credo che questa campagna avrà alcun effetto positivo. Se una cosa del genere si facesse negli Stati Uniti si riscontrerebbero dei benefici, dal momento che molti americani pesano più di 100 chili", spiega Ogushi. "Ma i giapponesi sono talmente snelli da non potersi permettere di perdere peso".

Il professore è più severo con gli americani di essi meritino. Un'indagine effettuata dal National Center for Health Statistics ha stabilito che la circonferenza addominale media dei maschi caucasici americani è di 99 centimetri, ben 2,54 centimetri meno della soglia dei 101,6 indicati dalla Federazione Internazionale del Diabete. Le donne americane non se la cavano altrettanto bene, con un giro-vita medio di 92,71 centimetri, circa 5 centimetri più della soglia stabilita per loro, di 87, 88 centimetri. La differenza delle circonferenze riflette le variazioni di peso e di corporatura che esistono rispetto agli uomini e alle donne giapponesi.

In confronto, i dati che si riferiscono alla popolazione giapponese sono approssimativi, ma una ricerca del 1998 eseguita su un campione di impiegati maschi ha indicato un giro-vita medio di 78,20 centimetri. Ma questa misura contenuta evidentemente non è stata sufficiente ad attenuare le preoccupazioni dei burocrati della sanità giapponese.

Ad Amagasaki, città del Giappone occidentale, le autorità si sono subito date da fare per misurare il giro-vita dei cittadini mettendo in atto un'iniziativa che il governo ha definito un "checkup speciale". Il comune doveva misurare almeno il 65 per cento dei cittadini tra i 40 e i 74 anni coperti dall'assistenza sanitaria nazionale, un obiettivo "estremamente difficile", riconosce Midori Noguchi, un funzionario municipale.

Quando è arrivato il suo turno, Nogiri, il fioraio, è entrato in una cabina, si è tolto la camicia ed ha mostrato un addome piatto e senza tracce visibili di "maniglie dell'amore". Un'infermiera gli ha passato un metro attorno alla vita, all'altezza dell'ombellico, ed ha preso la misura: 85,344 centimetri, qualche millimetro sopra il limite. "Eliminato", ha commentato il signor Nogiri con aria delusa.

La campagna è cominciata un paio d'anni fa, quando il ministro della Sanità ha iniziato a parlare insistentemente di una patologia di cui pochi giapponesi avevano sentito parlare: la sindrome metabolica, un insieme di fattori che aumentano il rischio di sviluppare malattie vascolari e diabete. Tra questi fattori c'è l'obesità addominale, la pressione alta e livelli elevati di glucosio e colesterolo. In men che non si dica, questa patologia dal nome inquietante è stata abbreviata in un buffo "metabo" ed è diventata sinonimo di sovrappeso.

Il sindaco di una città nella prefettura di Mie, si è entusiasmato alla campagna antiobesità al punto tale che assieme ai primi cittadini di altre sei città ha dato vita ad un gruppo chiamato "I Sette Samurai Metabo". Quella campagna, però, si è conclusa improvvisamente quando un attivista di 47 anni, con 99 centimetri di giro-vita, è morto di infarto facendo jogging. E tuttavia, in una palestra di Amagasaki, decine di cittadini - pochi dei quali sembravano sovrappeso - ballano al ritmo della canzone anti-metabo che mette in guardia contro i bottoni dei pantaloni che saltano e rotolano via: "Pyun-pyun-pyun! Addio metabolica. Facciamo insieme il checkup. Dai! Dai! Dai! Non aspettare di ammalarti! No! No! No!"
Copyright New York Times-

Cornolio · February 13, 2012, 1:08pm

dennis però dovrebbero metterti un limite di caratteri ai post

Limp · February 13, 2012, 1:09pm

la tizia è americana
noi abbiamo gli emo
abbiamo i discotecari
abbiamo le gothic obese

non vedo il problema, ogni cultura ha le proprie sfaccettature

Dennis64 · February 13, 2012, 1:15pm

Accidenti, mi sono dimenticato di dire che lo stile di vita giapponese, in fondo, non ha molta differenza con l'italia (ed altre nazioni)???
No, non me ne sono dimenticato.

In italia è raro. Non estinto, ma raro. In giappone è ancora estremamente diffuso come sistema, specie nella Yakuza, nella destra politica, nelle classi dirigenziali, tra i proprietari terrieri ed in diverse famiglie normali, che tutt'ora predestinano matrimoni combinati tra 2 bimbi neonati.
E' attualmente obbligatorio secondo il loro credo, di questi "antiquati".
Chi trasgredisce viene addirittura diseredato se non discriminato dalla famiglia intera.
Ed è una grossa fetta di popolazione che tutt'ora combina i matrimoni.

Non c'è differenza come ho detto. Ma al tempo stesso c'è anche differenza. Casi e sottocasi, modi di agire e via dicendo.
Noi abbiamo le nostre usanze, loro hanno le loro usanze, noi abbiamo le nostre sub-società, loro hanno le loro sub-società. Similitudini ed eguaglianze di cultura esistono in quanto siamo esseri umani ed altre cagonate sull'argomento "essere umano".

Dennis64 · February 13, 2012, 1:18pm

Editato e messo lo spoiler anti cornolio mestruato

Zoological · February 13, 2012, 1:24pm

Che poi è il momento di dire alzarsi in piedi, puntare il dito di dire basta.
BASTA con la convinzione che le mode siano elitarie, che ti rendano migliore o peggiore di altri a seconda della gerarchia di cattivo gusto che domina l'occidente.

E' ora ti tirare fuori il tabarro d'inverno e la canottiera in fustagno sporca di merda d'estate, bisogna sfoggiare il concetto di leghismo intellettuale ovvero un ritorno alla terra, alla zappa. BASTA bella gente.

Siamo un paese che sta ancora troppo bene se possiamo permetterci di seguire i consigli di moda delle riviste, delle pubblicità o delle stronze vestite bene che si portano dietro le scarpe da ginnastica in borsa per farti vedere che spendono dodicimila euro di roba da vestire ma sono umane quasi quanto te e spigliate e amano la comodità.

Leung · February 13, 2012, 1:29pm

il ciccione stolto nella narrativa, compresa quella ad immagini, è un carattere ricorrente poiché ripreso dal personaggio di Zhu Bajie, il maiale crapulone del classico cinese Viaggio in Occidente (aka lo Scimmiotto, la storia di Goku per capirci). Il romanzo ha sommariamente posto le basi della caratterizzazione stereotipata su gran parte delle opere di fiction, un po' come la nostra commedia dell'arte (con le dovute differenze).

Malanic · February 13, 2012, 1:29pm

Oh beh considerando che, se la natalità dovesse mantenere l'odierno livello, passeranno da 128 a 43 milioni di individui nel corso dei prossimi 100 anni, direi piuttosto che si stanno suicidando.