Nuova serie di attentati in Francia



io l'ho fatto capire più volte come la penso; certe teorizzazioni argomentative, più o meno eleganti e dotte (o dottissime), poi dimenticano che dietro alla parola "uomo" o "donna" si celano individui, con bisogni, paure e desideri più simili ai nostri (al di là di differenze culturali più o meno marcate) di quanto oggi si tenda a pensare.

Tutti i discorsi sui barbuti in ogni dove, e i siriani che sono andati full miao me lo metto... poi con una astuta mossa propagandistica (di assad), basta postare una foto di un pub di damasco



e in effetti ti rendi conto che forse le differenze, IN ALCUNI CASI, non sono poi così marcate come si pensa.


E laggente è più simile (a diverse latitudini e longitudini) di quanto si pensi, perché la contemporaneità (che sa far presa, alle giuste condizioni, ovunque) è implacabile.

So che l'esempio pare estemporaneo e pure un po' fuori-tema, o superficiale; ma forse vale la pena ricordare che dire "musulmano" vuol dire davvero tutto e niente.

Tra un giovane siriano, con caratteristiche socioeconomiche simili a quelle di un europeo, e un europeo, non c'è tutta questa differenza (inclusi quelli che in questo momento debbono fare buon viso a cattivo gioco sotto l'isis che, ribadisco, è un esercito di occupazione). Poi si può discutere della meritevolezza di quel modello culturale e sociale (e lì torna la battaglia tra massimi sistemi, ma io dei massimi sistemi mi sono stancato, perché tanto non mi riguardano e, comunque, non li capisco; e se li capissi non mi interesserebbero).

Anche per superare quella pericolosa deriva, che un po' emerge in alcuni frangenti, in forza della quale all"laltro" si attribuiscono tratti distintivi (rispetto a noi) quasi lombrosiani. Che è poi il modo in cui gli Stati Uniti da decenni fanno guerra culturale (in patria, ad uso e consumo dei redneck e di quelli che manco sono mai usciti dai confini nazionali) all'Iran e agli iraniani (ad esempio).
In quel bar di Damasco credo l'isis c'entrerebbe coi tagliagole però, correggimi se sbaglio. Se in quel drink c'è dell'alcol non sarebbero tanto contenti nemmeno negli Emirati, a dirla tutta. Sperando non si mettano poi a limonare in spiaggia, che poi altrimenti deve intervenire la Farnesina .

A parte gli scherzi (?), non credo che nè io nè n6 abbiamo generalizzato in termini di "musulmano" come "nemico", o almeno io sicuramente no.
tante di queste ragazze tante sono finite vendute al mercato per colpa della nostra quinta colonna.
leggi i post di Clive, Khansen, Elindur del thread sul medio oriente durante l'inizio della rivolta araba.
la spiegazione sul perchè siamo nella merda te la danno loro in modo indiretto.


il punto è che a forza di ragion sui concetti e le idee poi c'è il rischio di trascurare di chiedersi anche solo che faccia hanno le persone, al di là dell'iconografia che si accompagna ai concetti e alle idee (comprese quelli propagandistiche, da una parte e dall'altra).

No che non lo nego, ma è una provocazione che certamente non porta avanti il discorso, semmai lo cambia, no?


Ma io ho risposto in buona misura anche sul perché secondo me è sbagliata e basta.

Non mi è del tutto chiaro perché mi stai sottoponendo questo argomento però. Io ribadisco che per me ora l'attenzione è da rivolgersi contro l'ISIS, in quanto portatori di ideali antitetici alla civiltà occidentale odierna.

Se poi quelle ragazze di Damasco fanno anch'esse parte dell'ISIS aldilà del plot twist alla Fredrick Brown me ne farò una ragione, che posso dire..

In quella discussione a me sembravate ben lontani dal l'aver raggiunto un consensus, mettiamola così


E cosa c'entra?

C'entra che se entrambi avete detto la vostra, nessuno dei due ha confutato l'altro, non è che dire "però se hai ragione tu non ci puoi fare nulla" allora automaticamente hai ragione tu, e qui sta la disonestà argomentativa.

Se invece non è un'argomentazione allora che la dici a fare, all'interno di quel discorso?


Perché è un discorso? Stavamo appunto elogiando l'inutilità. Delle due l'una

?

Puoi sintetizzarle ?
ma perche Hollande continua a ripetere che sono in guerra?

Si ma io ho detto una cosa specifica eh.

C'è un argomento: causa dei mali del mondo.
Ci sono due tesi diverse.

Mentre le due tesi vengono esposte uno dice all'altro "beh ma tanto se hai ragione tu che fai? Non puoi fare nulla, per cui?".

Stai quindi introducendo un nuovo argomento, solo tangenzialmente collegato al primo. Ma il primo non era affatto esaurito, per cui per me è un modo d'affrontare le discussioni sbagliato. Se per te va bene ok, la vediamo diversamente. D'altronde se più di una volta vieni "ai ferri corti" con me che ci siano difficoltà di comunicazione di fondo non mi pare così incredibile

EDIT: aggiungo poi che la "soluzione" veniva chiesta a lui, mentre "tu" non ne proponevi alcuna, per cui anche il voler dire "voglio proporre un nuovo argomento" mi lascia perplesso.
Sì, il mio approccio nella discussione è esporre come vedo le cose e chiedere chiarimenti su come l'altro vede le cose in luce delle mie più disparate osservazioni. Non è annientare l'altro.


In quel frangente, oltre ad aver proposto una soluzione dal mio punto di vista, oltre ad averla discussa con N6 e vagliata nei suoi vari aspetti, mi è stato anche chiesto da un'utente di riassumerla ché se l'era persa, per cui mi ero anche autoquotato, approfondendo ulteriormente.

Quanto meno spero tu ti ricordi che ti ho detto "non leggi il thread ed entri a gamba tesa", ora lo ribadisco...
Mah, se sei convinto d'aver proposto una soluzione prima del mio intervento in cui dico "ma perché n6 dovrebbe farlo?" che posso dirti, avrai sicuramente ragione tu e mi dispiace averti travisato.


Non so, sei tu che hai rispolverato la questione.
Non so se hai notato che da allora N6 mi prende per il culo per quella proposta, e dice che dovrei telefonare a Obama

Ma io ho risposto a te... http://gaming.ngi.it/showpost.php?p=18928502&postcount=7676

EDIT: se intendi che l'ho rispolverata nel tuo quote in quel reply, avrai sicuramente notato ho evitato accuratamente di fare nomi