Nuova crisi economica incoming?



cosa intendi per distorsione? é chiaro che stanno drogando il mercato per contrastare la crisi.



beh si è chiaro che sia cosi. ma ste situazioni non sono nuove, esistono da sempre, magari non di questa portata ecco
per distorsione intendo quello di cui ho parlato nelle ultime pagine, ad esempio che manipolando i tassi ottieni un effetto a cascata su qualunque altro asset che genera rendimento.

revitalizzaimo quest thread:

https://www.zerohedge.com/markets/michael-burry-warns-weimar-hyperinflation-coming


Mah ad essere sincero ste storie della hyperinflation imo sono roba che tirano fuori i destrosi ora che hanno perso di brutto ed anche insospettabili (ma in realtà nemmeno così tanto) come daimon stanno diventando molto favorevoli ad interventi del governo nell’economia.

Poi basta un po’ vedere che è gente che ha sempre torto come l’amico di Epstein ex clintoniano Larry Summers.

Un altro punto è che ste infusioni di cash mica stanno arrivando alle persone, restano tutti al top. Cosa li alzano a fare i prezzi che già non compra niente nessuno? Al massimo ti schizza il prezzo dei btc ulteriormente

Infatti c’è anche da discutere quanto l’inflazione sia un male: quanta gente ha risparmi in cash? Quanti hanno invece debiti che sarebbero molto più facili da ripagare?

Se c’è un problema nell’economia è che c’è poco cash
Bo ma poppasse anche domani una inflazione al 3%, cosa piuttosto improbabile, sarebbe solo positivo dopo tipo 20 anni di inflazione bassa e 10 inesistente. Piangono perché poi ti devono alzare lo stipendio del 2%, big dramma
il problema e' proprio quello, che l'inglazione non la governi col bilancino di precisione, se parte e non la controlli piu' esplode


Eh vabbè stampi più soldi, tanto sono finti
si ma e' proprio quello di cui stan parlando sopra, il gioco ad un certo punto si rompe, ed e' gia' successo


Ma secondo me no, un po’ perché storicamente siamo a livelli minimi di inflazione da decenni ormai, poi il capitale non è più legato direttamente alle condizioni materiali ma ha solo una coerenza interna, e terzo la situazione storica è molto diversa da Weimar che era uno stato che aveva perso una guerra, l’impero coloniale, ricevuto debiti di guerra enormi, e doveva ricostruirsi come democrazia con dentro il più forte partito socialista del mondo che scalciava e voleva la sua fetta dopo la rivoluzione d’ottobre.

Dove siamo ora? Siamo che i piccoli-medi business stanno fallendo, i consumatori fanno i debiti per vivere e non hanno risparmi, e Amazon sta comprando tutto perché è l’unica ditta che fa soldi creando una situazione di accumulazione al top e senza alcun trickle down. Nessuno può consumare perché c’è scarsità di soldi non di prodotti o forze produttive. Supermercati pieni e case vuote perchè mancano i soldi per fare la transazione.

Poi ovviamente questa è la mia opinione, sono argomenti interessanti
I timori d'inflazione, curioso chiamarli improvvisamente tali dopo anni di fallimentari politiche volte a ricondurla ad un indice annualizzato del 2% rispetto allo 0,5% stimato odierno, andrebbero inseriti in un contesto di proiezione però; ci sono molti fattori concorrenti a tale percezione, in primo luogo dalla contrazione mostruosa del 2020 in contrapposizione ad aspettative di rilancio fin troppo rosee, e dunque anche la difficoltà nel prezzare il valore del rimbalzo con valutazioni regolarmente oscillanti in interni punti percentuali, e con esse i programmi d'investimento nazionali presunti finanziati a debito. Poi il corrispettivo rilancio del settore estrattivo primario, passato da una condizione di semi-collasso dovuto all'interruzione improvvisa ed inattesa della domanda ad un riposizionamento sulle ali delle stesse percezioni per i beni strumentali, ed esso condizione implicitamente gli equilibri di bilancio di interi paesi con relative conseguenze regionali; tale innalzamento dei prezzi è pure dovuto alle politiche d'investimento finanziario, in assenza di alternative valide, poiché il mercato azionario è sovrapprezzato in molti settori e l'obbligazionario poco invitante, l'alternativa per le accomodanti politiche monetarie rimangono quei settori sottoperformanti a cui vengono attribuite opportunità di crescita, appunto le materie prime.

Poi le difficoltà della logistica e dell'approvvigionamento date dalla pandemia intaccano le catene del valore, ad esempio la crescita dei costi di trasporto oceanici dei conteiner, ed i costi invariabilmente vengono, almeno in parte, riversati sul consumatore finale.
a me sembra che sia molto più probabile che salti in aria wall street se altre big corp cominciano a seguire la moda di eolon musk di comprare bitcoin piuttosto che arrivi un periodo iperinflazionistico, attualmente siamo quasi su livelli di inflazione bassissima, altro che rischi di inflazione elevata
Non hai torto, in effetti ho il sospetto con il tempo l'economia finanziarizzata creerà un proprio circuito valutario indipendente garantito da se stesso.


E' esattamente l'idea che era venuta in mente a Zuckerberg con il progetto Libra, la FED gli ha segato le gambe prima di subito

https://www.ilsole24ore.com/art/facebook-l-alta-finanza-pronta-scaricare-libra-e-zuck-attacca-anti-monopolista-warren-ACOFSOo
Frettoloso ed acerbo tentativo, troppo netto e verticistico per non suscitare allarmi e scatenare una reazione, ma solo un primo approccio; a meno non inizino a devastare deliberatamente il settore tecnologico, fratturandolo o legandolo a regolamentazioni specifiche non di settore, ed ho dubbi in merito, diventeranno presto troppo potenti per essere fronteggiate dal governo federale.
si ma il punto è che ipotizzare oggi iperinflazione, neanche inflazione normale o alta, è completamente slegato dalla realtà. cioè non c'è letteralmente nessun segnale per ora che possa indicare uno scenario del genere. Quindi puzza tanto tanto di mossa "politica". Ehi ehi non diamo troppo soldi ai poveri che poi mhu inflazione!!1111
Si, terribile l'inflazione, poi finisce che l'aristocrazia vede intaccate le rendite in stile diciannovesimo secolo che si ritrovano.
Boh io qui sono un po' in disaccordo, la mia sfera di cristallo mi dice che lo scenario con inflazione (di sicuro non iper) non è così assurdo. Con il covid si sono creati troppi debiti e l'inflazione sarebbe un modo per uscirne più facilmente, il mega boost di liquidità in borsa della fed proteggerà gli aristogatti anche in caso di inflazione.
Ma qualcuno ha per caso letto l'articolo? (inteso le considerazioni di Michael Burry, che non inserirei tra quelli che "sbagliano sempre")


I tweet di burry che sembrano cancellati rimandano a somiglianze superficiali (i giovani a zonzo tipo) ed un documento del Mises institute, che naturalmente è ossessionato con l’inflazione perché questa è una diluizione del potere economico (ed il fine dei libertari è mantenere il potere dei soldi ed annullare il potere politico — se le uniche transizioni sono quelle del mercato tutto è deciso da chi ha il denaro per effettuarle, mentre in politica ognuno ha un voto)

Di come le cose andranno comunque non ne ho idea e penso che nessuno ne abbia sinceramente visto che negli ultimi anni l’inflazione non è andata come predetto dai modelli economici:

https://www.google.com/amp/s/www.brookings.edu/events/whats-not-up-with-inflation/amp/

Imo se ci sarà una crescita dei costi questo sarà nella possibilità di acquisto di capitale. Con grandi corporazioni inondate di cash addio risparmiare per iniziare la piccola azienda o negozio senza essere schiacciati dalla competizione, o dalla crescita dei salari della classe manageriale. Le piccole aziende verranno spazzate via o acquisite.

È possibile che ci sia aumento del costo delle materie prime ma penso che nel breve periodo quei costi verranno coperti da sussidi alle industrie, come verranno sostenuti poi si vedrà. L’America ha sempre tenuto questi bassi col potere politico e militare e quindi se questa strategia continuerà dipende da fattori geopolitici che ora sono difficili da prevedere.