Chi di voi ci sarà oggi? io purtroppo no, anche se fino a poco fa ero iscritto alla FIOM ed ero RSU i miei colleghi a livello di azienda (7k persone) se ne sbattono le palle abbastanza.
C'è qualche operaio qua? o lavoriamo tutti in ICT ? La mia paura più grande è che temo veramente che il governo infiltri qualche sciacallo per fare casino e buttare tutto in vacca, qualcun'altro teme la stessa cosa?
Ci ha pensato subito Maroni a far venire questo dubbio quando dice:
Diritti, Democrazia, Legalità, Lavoro, Contratto
Sono queste 5 parole la base della manifestazione nazionale del 16 Ottobre indetta dalla Fiom e aperta a coloro che sentono la necessità e l’urgenza di rispondere all’attacco e alla prepotenza di chi sta utilizzando la crisi per annullare le conquiste sociali, a partire da quelle ottenute con le lotte del movimento delle lavoratrici e dei lavoratori, e riportare la società in un passato in cui vale solo la legge del più forte. Una regressione materiale, civile, culturale, in cui le disparità e gli egoismi crescono senza limiti e la finanza decide sulla materialità delle condizioni di vita. Sarà una manifestazione di parte, dalla parte di chi ha pagato questa globalizzazione dei mercati e delle merci secondo un modello di consumo inarrestabile delle persone e dell’ambiente. Sarà la manifestazione di chi rifiuta di considerare lo sfruttamento e l’impoverimento come conseguenze inevitabili della concorrenza fra imprese e del diktat del pareggio di bilancio per gli Stati.
ROMA - SABATO 16 OTTOBRE 2010 MANIFESTIAMO PER IL LAVORO E LA DEMOCRAZIA Ore 14,30
Il Corteo parte da P.zza della Repubblica e si conclude a Piazza S.Giovanni.
Per sostenere l’iniziativa del 16 ottobre, completamente AUTOFINANZIATA, la Fiom ha avviato una campagna di contribuzione volontaria. Per dare il tuo contributo e per informazioni su bus/treni organizzati per arrivare a Roma puoi rivolgerti ai delegati RSU-FIOM della tua sede o alla struttura territoriale della Fiom.
Io vedo cmq strumentalizzazioni da ambo le parti. Alcune richieste sindacali sono sacrosante, altre volte beh il sindacato lo vedo fine a se stesso. il termine "il lavoro è un diritto comune" Lo ho sempre visto come una dentonata in size 883, non è un diritto è un qualcosa che tid evi guadagnare con le tue capacità.
Anyway la grafica di quel manifesto è paurosamente brutta
no guarda il lavoro dovrebbe essere un diritto di tutti non esiste è qualcosa che ti devi guadagnare, forse ti confondi con il tipo di lavoro o la gratifica o la mansione ecc che ti devi guadagnare.
qua il problema fondamentale è quello delle deroghe, le vogliono estendere erga omnes dopo averle imposte a qualche migliaio di lavoratori.
Non sono d' accordo. Usare il termine così lo vedo come una spinta demagogiga, che poi ti porta ad avere un sistema nazionale assistenzialista nelle zone a bassa occupazione creando voragini di debito.
Il lavoro va incentivato, aiutato a crescere e mantenere ma non "distribuito" a mò di diritto universale (imho naturalmente)
si cerca di manifestare proprio per cambiarla questa realtà, il problema è che una volta bastava manifestare o scioperare per farsi ascoltare ora serve salire sui tetti, domani bisognerà buttarsi sotto dai tetti.
ma cosa centra?non stiamo dicendo io ho il diritto di lavorare per te ma io ho il diritto di lavorare poi in base alle mia qualità e tante altre cose potrò ambire a un lavoro piuttosto che un'altro.
ma se io mi spacco il culo per 20 anni per l'azienda e ti faccio arricchire, e te (azienda) un bel giorno mi dici: "me ne vado in uganda che gli dò 10 lire per fare le stesse cose e così guadagno di più" ho tutto il diritto di incazzarmi.
Non te l'ha mica imposto il medico di far arricchire qualcun altro per 20 anni. E il concetto di "spacco il culo" mi spiace per te è la cosa meno oggettiva di questo mondo; se tutti si spaccassero davvero il culo non saremmo nelle acque tempestose in cui siamo.
Se pensi di poter creare lavoro e mantenerlo guadagnandoci, ripeto, fonda una tua azienda invece di perdere tempo a scioperare (o a far arricchire un altro col rischio di essere lasciato a piedi ).
io in particolare non sto scioperando come ho detto, ma già il fatto che lo vedi come una perdita di tempo fa ben capire come la pensi.
poi che discorso è non te l'ha mica imposto il medico
nelle acque tempestose ci siamo per altri motivi non perchè la gente non ha voglia di lavorare duramente, se per te va bene delocalizzare per inseguire il maggior profitto è inutile stare a parlare di diritti dei lavoratori.
Ok adesso chiudamola qui con le dentonarte eh!? Il lavoro e' un diritto. Affermare questo non vuol dire che la FIAT deve assumere come se fosse un'associazione di mutuo soccorso o robe simili ma il mio e il tuo diritto ad accedere al lavoro e' appunto un DIRITTO.
Stai confondendo anche tu la questione con meritocrazia.
Ah e stendiamo un velo pietoso sul concetto scioperare = perdita di tempo. Evidentemente ti piace prenderlo in culo dai capi.
in est europa lo meritano di più di te che chiedi perfino 1000 euro per lavorare in fabbrica e un pò di diritti e poi là manco perdono tempo a scioperare vuoi mettere?
il lavoro e' un diritto universale. Se poi la gente non lavora perche' fa un cazzo, allora sta cacando sui propri diritti e gli van tolti. Perche' lavorare e' anche un dovere.
No assolutamente. Il lavoro è economicamente parlando un mercato. Non esiste per vari motivi l' occupazione al 100% Come distribuire un "prodotto" sapendo che non puoi darlo a tutti?
E' un mercato dove, dovrebbe, vigere una meritocrazia
Per me non è un diritto universale. E' un diritto universale l' accesso al mondo/mercato del lavoro quello si ( magari intendiamo la stessa cosa ma semplicemente usiamo termini diversi)
Ma la classica frase "sono disoccupato lo stato mi deve trovar lavoro" è una di quelle frasi quanto più fastidiose che abbia mai sentito ( e lo dice uno che al momento ha entrate pari a zero e sta aspettando dei pagamenti ed è incazzato col mondo a causa degli sfruttamenti da parte di aziende dei nuovi "sfigati sociali" aka il mondo delle partite iva, uno che anche per la stronzata da 50 euro fa fattura)