Ma va...
Quindi stai dicendo che il problema sono gli italiani?
Ma va...
Ma va...
boh, la decenza umana?
Distrutto dalla colonizzazione, fatto a pezzi durante la decolonizzazione, guerre civili per colpa dei confini fatti a cazzo di cane dagli europei.
Sfruttato fino all'osso da giganti multinazionali a cui costa meno corrompere i governanti del momento piuttosto che contrattare con dei governi degni di questo nome, e che ne approffittano per distruggere e inquinare per risparmiare tre soldi.
E poi ti chiedi perché la gente emigri?
Lo sto aspettando al varco. Ancora c'è un po di vergogna personale dovuta ad alcuni fattori legati alla piccola community di NGI, ma vedrai che basta il giusto articolo e la presa di coscienza di qualche altra camerata che arriverà anche il "buonista\boldrini"
ma infatti i migranti sbagliano, dovrebbero mettere le bombe.
Tutti i paesi oppressi dovrebbero mettere bombe.
Ma tante.
Basta con sto buonismo di "accogliamo" "aiutiamoli a casa loro" "rimandiamoli indietro".
Si faccia una bella guerra civile + terrorismo + guerra non convenzionale.
Tutti i paesi oppressi dovrebbero mettere bombe.
Ma tante.
Basta con sto buonismo di "accogliamo" "aiutiamoli a casa loro" "rimandiamoli indietro".
Si faccia una bella guerra civile + terrorismo + guerra non convenzionale.
You: Jambi1
The guy she told you not to worry about: cippo
Fate cippo segretario del Pd ed avete risolto
La cosa più sorprendente sugli emigranti è la ginnastica lessicale che si adotta per non riflettere mai sull'origine dei flussi.
L'aggetivo neutro migrante svolge questo compito egregiamente oltre ad atterrire chiunque cerci di porre la questione in termini pragmatici.
Suck ha provato ad aprire una squarcio a riguardo ma si è subito ricaduti nell'incapacità generale di vedere gli emigranti come individui capaci di scelte autonome invece che soggetti deboli se non infantili da salvare da una loro supposta inferiorità naturale, perniciosa forma mentis che Edward Said ben descrive nel suo testo Orientalismo.
Il soccorso è un dovere morale prima che un'obbligo sancito dalla costituzione, l'accoglienza e l'integrazione prevedono caratteristiche ben precise per essere accordate. Ora posto che l'Europa vede l'Italia come un enorme litorale su cui far spiaggiare le masse in arrivo, che dopo aver imposto per 20 anni politiche d'austerità procicliche pretende che i paesi del sud si facciano carico dei costi sociali ed economici del fenomeno, non mi sembrà irragionevole voler escludere coloro che hanno deciso di tentare l'impresa per ragioni economiche. La strada dei rimpatri, previo scrutinio che escluda ogni diritto alla protezione, tutela i cittadini del paese accogliente e coloro che per primi potrebbero beneficiare delle garanzie internazionali, oltre a disinnescare odiosi rigurgiti razzisti. Continuare nella strada degli accordi diplomatici e per quanto mi riguarda l'unica strada pratica da seguire per la gestione civile del problema oltre a rafforzare la nostra presenza nel mediterraneo per contrastare le ambizioni francesi ed americane, nei limiti del possibile ovviamente.
L'aggetivo neutro migrante svolge questo compito egregiamente oltre ad atterrire chiunque cerci di porre la questione in termini pragmatici.
Suck ha provato ad aprire una squarcio a riguardo ma si è subito ricaduti nell'incapacità generale di vedere gli emigranti come individui capaci di scelte autonome invece che soggetti deboli se non infantili da salvare da una loro supposta inferiorità naturale, perniciosa forma mentis che Edward Said ben descrive nel suo testo Orientalismo.
Il soccorso è un dovere morale prima che un'obbligo sancito dalla costituzione, l'accoglienza e l'integrazione prevedono caratteristiche ben precise per essere accordate. Ora posto che l'Europa vede l'Italia come un enorme litorale su cui far spiaggiare le masse in arrivo, che dopo aver imposto per 20 anni politiche d'austerità procicliche pretende che i paesi del sud si facciano carico dei costi sociali ed economici del fenomeno, non mi sembrà irragionevole voler escludere coloro che hanno deciso di tentare l'impresa per ragioni economiche. La strada dei rimpatri, previo scrutinio che escluda ogni diritto alla protezione, tutela i cittadini del paese accogliente e coloro che per primi potrebbero beneficiare delle garanzie internazionali, oltre a disinnescare odiosi rigurgiti razzisti. Continuare nella strada degli accordi diplomatici e per quanto mi riguarda l'unica strada pratica da seguire per la gestione civile del problema oltre a rafforzare la nostra presenza nel mediterraneo per contrastare le ambizioni francesi ed americane, nei limiti del possibile ovviamente.
mamma mia! non so chi sei ma stra-quotone
I paesi non vede di buon occhio i comunisti, è vero, ma le politiche di austerity che colpiscono l'Italia colpiscono anche i Traini che vanno a sparare perché i negri gli rubano il lavoro. Bisogna riassettare l'asse del conflitto, e far capire che l'Europa cosi' non può funzionare. Questo lo si può fare, a mio avviso, attraverso un movimento di sinsitra che eviti di essere etichettato ideologicamente come comunista - visto il nostro passato e vent'anni di cavaliere - ma che faccia cose da comunisti
Bisogna creare egemonia e massa critica. Quindi niente spontaneismo da aut. op. né Pd e stati uniti d'europa vari. Sono d'accordo con la critica della sinsitra "moralista" e dell'antifascismo puramente identitario. L'ideale sarebbe un populismo di sinstra alla Corbyn e Melanchon.
Il 41bis è riconosciuto come tortura, e loro sono per revisione della legge sul reato di tortura. Che poi mica vuol dire che figata la mafia. Se conti che PaP nasce dall'Ex opg je so pazz di Napoli, ti posso assicurare che di buon occhio alla mafia non c'è niente.
Sono d'accordo. Sollevamento armato nelle patrie colonizzate da poteri militari e/o economici, tra i quali l'Italia
comunque tanto per capire come sia possibile che queste idee diventino sempre più sdoganate tra la popolazione.
Abbiamo stasera su la7, all'arena di giletti:
- alessandra mussolini che ci racconta come si è emozionata a vedere un film satirico sul nonno, con filmato di scene rubate dal film e la gente che vedeva l'attore che interpretava mussolini che lo salutava col saluto romano
- sempre la mussolini che spiegava al pubblico come sia scandaloso che la sinistra manifesti a favore dei neri mentre gli stessi neri hanno ammazzato un'italiana
- Civati che provava a spiegare la manifestazione e che veniva attaccato a turno dalla mussolini, da Giletti e da uno pseudo-giornalista come Claus Davi
- video sulle ronde di forza nuova, con gli intervistati che dichiaravano di essere fascisti e che non avevano alcun problema ad ammetterlo
- gran finale con intervista all'avvocato di Traini
se questo è il giornalismo d'inchiesta buttate la chiave che qua siamo veramente a livelli di mistificazione della realtà.
Abbiamo stasera su la7, all'arena di giletti:
- alessandra mussolini che ci racconta come si è emozionata a vedere un film satirico sul nonno, con filmato di scene rubate dal film e la gente che vedeva l'attore che interpretava mussolini che lo salutava col saluto romano
- sempre la mussolini che spiegava al pubblico come sia scandaloso che la sinistra manifesti a favore dei neri mentre gli stessi neri hanno ammazzato un'italiana
- Civati che provava a spiegare la manifestazione e che veniva attaccato a turno dalla mussolini, da Giletti e da uno pseudo-giornalista come Claus Davi
- video sulle ronde di forza nuova, con gli intervistati che dichiaravano di essere fascisti e che non avevano alcun problema ad ammetterlo
- gran finale con intervista all'avvocato di Traini
se questo è il giornalismo d'inchiesta buttate la chiave che qua siamo veramente a livelli di mistificazione della realtà.
fascista, torna nella cantina machista
hey dimentichi la famosa "bomba demografica"
Si chiama egemonia culturale, e la vera guerra sta proprio lì.
Altro che la scaramuccia per 3 seggi alle prossime elezioni.
e l'avvocato di Traini ha appena descritto il proprio assistito come una brava persona, normalissima ma con delle idee particolari.
Reazione di Gilletti: "ma è vero che Traini appena è entrato in carcere ha ricevuto un'ovazione?"
Stiamo avanzando sempre più verso la normalizzazione di queste ideologie e queste trasmissioni sono perfettamente conniventi col fenomeno.
Reazione di Gilletti: "ma è vero che Traini appena è entrato in carcere ha ricevuto un'ovazione?"
Stiamo avanzando sempre più verso la normalizzazione di queste ideologie e queste trasmissioni sono perfettamente conniventi col fenomeno.
Discorso già fatto... Non è vero che è riconosciuto come tortura.
Amnesty international ha parlato di illegittimità solo per quel che riguarda la questione dei poster e foto nelle celle e dei colloqui in caso in cui il detenuto sia in condizioni gravi di salute.
Per il resto invece la corte europea dei diritti dell'uomo e la corte costituzionale ne hanno sancito piena legittimità.
in effetti non hai tutti i torti.
anzi, diciamola bene: c'hai proprio ragione
ma salerno non tocca palla?