"Quello di Macerata è un atto razzista, ma non sono i pistoleri che possono portare giustizia. L'assunzione per ogni anno di 10mila tra carabinieri e poliziotti è la risposta: buonsenso e non tagli alle forze dell'ordine #videoforumrepubblica"
il tweet è infelice perché c'è quel "ma" dopo "atto razzista" che incasina tutto.
se avesse scritto "Quello di Macerata è un atto razzista E non sono i pistoleri che possono portare giustizia", non ci sarebbero stati dubbi su quello che voleva dire.
però scritta come l'ha scritta lui i dubbi vengono eccome, perché la frase ha senso logico solo se assumi che l'atto razzista è quello del nigeriano nei confronti della tossica bianca, e che la soluzione a questi atti razzisti non può essere il pistolero giustiziere bensì l'assunzione di altre forze di polizia
Boh ma che casino... Non so, io fin dall'inizio l'ho letta come se fossero due frasi slegate e che la virgola l'abbia messa apposta (per quanto sbagliata). E anche con la parte dopo sulle assunzioni conferma il ragionamento secondo me. Comunque si, è un mindfuck
Ti voglio fornire un aiuto cromatico, nella speranza tu non sia daltonico.
L'hai detto tu eh. io ho soltanto evidenziato i concetti portanti de tuo ragionamento. Il problema è che qui nessuno si è fatto giustizia da solo, perchè il fesso non ha sparato all'autore del crimine (che poi vabbè) bensì a qualche negro a caso colpevole di essere un negro che cammina per strada, e a luca in quel momento i negri stavano sulle palle.
Qui non stiamo discutendo di una vendetta, stiamo discutendo di un coglione che ha fatto una sparatoria (attentato, come lo vuoi chiamare va bene) con gente a caso di pelle scura perchè:
Nell testa del tizio che ha sparato c’era l’idea che sparare a tre persone random fosse giustizia. Nella sua idea che i neri sono tutti uguali l’arresto non era abbastanza, serviva una sorta di giustizia sociale che per lui si è tramutata nello sparare a persone che non c’entrano niente ma colpevole di condividere lo stesso colore della pelle. Se non erro Traini o come si chiama ha detto di averlo fatto per la ragazza uccisa.
Esatto, questa idea però non si chiama giustizia, si chiama fascismo o meglio lo definisce meglio di ogni altra cosa. Ha sparato ai negri perchè è un fascista quindi per lui un nero vale l'altro, qualcuno doveva morire, non perchè voleva giustizia vendicandosi dell'autore di un crimine efferato.
E' la violenza verso una minoranza indifesa a definire il fascismo meglio di ogni altra cosa.
Girard questo tipo di violenza verso una vittima designata a ruolo di capro espiatorio di una società la chiamerebbe rituale e sacra, ma qui mi sa che nobilitiamo troppo la stronzeria nera.
E diciamola tutta. Per lui l'omicidio e` successo perche` ci sono i neri in italia. I neri sono la causa. Non il singolo individuo, ma tutti. La sua azione non aveva come obittivo vendicare la ragazza, ma correggere l'ingiustizia della presenza dei neri sul territorio italiano. E come tale voleva essere esemplare verso quella direzione.
Tra l'altro un aspetto indubbiamente positivo di tutta questa vicenda è che far parlare qualcuno della storia di Macerata è come erogare un captcha che invariabilmente consente di separare esseri umani dai fascisti.
E già avere un kit diagnostico di pronto uso non è poco.
