Ma quanto è bello oGame

La costituzione non parla di ogame.
Se ti scacciano da un campetto di calcio
non puoi invocare la costituzione:
è il LORO campetto.

basta cretinetti
non posso spiegarti le cose
e ogni volta da capo

l’articolo di oggi?

non sono sulla luna sai?

mi sento che stai facendo il coglione
e infatti avevo ragione

E’ di LORO proprietà.
Tu proprio la differenza
fra pubblico e privato
niente, non ci arrivi.

Se non ti voglio nel MIO campetto
a giocare col MIO gioco, ti mando via.

E non c’è “costituzione” che tenga.

Massì, attacca a testa bassa
tutti quanti, dai.
Sono TUTTI tuoi nemici.

tu: cretinetti
è la milionesima volta che ti spiego
che pubblico o privato
sei comunque soggetto alla legge
e alla costituzione innanzitutto

Un argomento solido, non c’è che dire.

Va bė, mi avrai scambiato per qualcun altro.

Il cazzo.
Se gestisco un gioco di MIA proprietà
e non ti ci voglio, tu ti puoi appellare
ai carabinieri, all’avvocato, alla costituzione,
a tutto quello che vuoi: il gioco è MIO,
e se non voglio non ci giochi.

Ti diranno: “vai a giocare a qualcos’altro”.

no, pensa che riprendevo la tua frase

Vedrai come ti danno ragione, vedrai. :asd:

Fino li ci ero arrivato, stavo solo cercando una giustificazione razionale al tuo dare del coglione così a cuor leggero.

è quello che voglio appurare
ma ti accorgi da te che il punto non è
che sia privato

era più na sensazione
comunque coglione era nel senso
di fare il coglione
stare lì a coglionare la gente

Invece il punto è proprio lì.
Anzi, sei più illegale TU
che vuoi IMPORRE la tua presenza.

Si si.

Piuttosto, fai tesoro di una frase famosa di Nanni Moretti, sembri averne bisogno.

“Le parole sono importanti”.

no
il punto è che non me lo sta
dicendo il propietario
nè sta dicendo “a te non te ce voglio”
perché quando ero anonimo maniaco
di Quaoar mi chiamavi tontolone e non mi davi importanza dicendomi che me le
potevo pure piallà la navette che lasciavi fuori
per quel che ti imteressava…

Che sia “il maniaco di quaoar” è una tua fantasia.
Dato che non ti spieghi perché
“ce l’abbia con te” (in realtà fa solo il suo dovere).

Il proprietario ha delegato LUI a decidere.
Quindi decide lui.

citando Rocco Papaleo
“te lo meriti Nanni Moretti”