pieno di musicisti che stanno provando a fare soldi vendendo NFT in questo momento
* vogliamo parlare dei 500 al mese SENZA contributi? Non è schiavismo in piena regola?
Bah per me è un discorso che non c'entra proprio nulla con i titoli di studio cmq.
3 media o no tutti devono avere una paga decorosa e che permetta di vivere una vita decente.
eh vallo a dire a chi sostiene che la paga che ti prendi e' il valore che hai sul mercato
beh direi di sì.
i 500 cui facevo riferimento sono uno scempio indipendentemente dal titolo di studio o tipo di lavoro.
Ma in realtà è vero: la paga che prendi è grossomodo il valore che ti assegna il mercato.
Il problema è che non puoi basare nulla di normativo sul volere dei mercati
ma infatti funziona così, penso lui contesti il fatto che qualcuno cerchi di legittimare il fatto che funzioni in questo modo con astruse teorie di meritoh etc
Ma in realta' non e' gia' cosi', perche' fosse per il capitalismo lavoreremmo ancora 12 ore al giorno e la paga oraria sarebbe ancora piu' bassa. Abbiamo le condizioni che abbiamo grazie ai movimenti socialisti. Ma se ascolti la gente intelligentissima sembra che invece bisogni proprio seguire il mercato.
vero anche questo, ma non so per quanto ancora queste conquiste reggeranno. il timore è che la guerra la stiamo perdendo
Si e non si capisce bene perche' la gente e' cosi' contenta di rovinarsi la vita, o meglio si capisce, alla fine e' il potere della propaganda.
Cioe' tutto quello che rende tollerabile la loro vita nel capitalismo lo devono al socialismo, eppure non solo sono contenti se vengono levate tutele ai lavoratori, rosicano pure se alcuni resistono a questo scempio (vedi i dipendenti pubblici ad esempio).
Cioe' tutto quello che rende tollerabile la loro vita nel capitalismo lo devono al socialismo, eppure non solo sono contenti se vengono levate tutele ai lavoratori, rosicano pure se alcuni resistono a questo scempio (vedi i dipendenti pubblici ad esempio).
Il problema è che la guerra non la sta combattendo nessuno
Bhe sì il mercato è una istituzione che segue delle regole e la distribuzione del reddito dipende dalle regole che gli dai e dalle relazioni di potere all'interno della società, specilamente tra le classi (padroni e sindacati per semplificare) contra l'idea dell'economia neoclassica che il tuo salario/stipendio è semplicemente il prodotto marginale del lavoro che al Bocconiano medio viene messa in testa con lo scalpello in ogni corso di Microeconomia ed Econometria con tanto di dimostrazioni matematiche etc.
Ma in qualsiasi caso nel capitalismo il tuo salario è determinato dai mercati (che a loro volta sono influenzati da mille fattori, quali appunto i già citati rapporti di forza e regolamentazioni), è tautologico.
Anche perchè il mercato "naturale" senza regole non è mai esistito, è una fantasia, in realtà non c'è nulla di più pianificato del "libero mercato" per citare Polanyi.
Tranne i ricchi che hanno vinto tutte le partite ma continuano a combattere perché nove a zero è poco, si potrebbe fare meglio tipo undici a zero.
Ha segnato pure Agnelli di testa su calcio d'angolo
quando addirittura non combattono anche loro attivamente (sia ideologicamente che nel concreto) per difendere gli interessi del padrone, a discapito di colleghi etc
come dice suck, son 30 anni ormai che la sta combattendo solo una parte usando senza problemi le nuke
ok. mi sono perso: il mio commento sarebbe a sproposito
Ahaha, palese trollata ma mi ha fatto ridere di gusto
questo pezzo di barbero era già passato?
in italia però calogero Scorregionis ha la microimpresa sotto i 25 dipendenti e quindi col lavoratore fa esattamente come cazzo gli pare e piace, soprattutto sul fronte dei licenziamenti
Mica in italia ogni giorno ti indorano la pillola della bellezza della microimpresa a caso