[LSC] Late Stage Capitalism: thread lollino, depressino e rageino (Part 1)

Il Libano sta facendo buona prova di se nel diventare una testimonianza emblematica del perché un'economia finanziarizzata non possa funzionare; uno strano ibrido tra le faville debitorie greche 2004-2009 e le canoniche debolezze di vigilanza ucraine all'interno di uno scenario politicamente settario e dunque operativamente paralizzato. Chiaramente 1,5 milioni di profughi siriani all'interno di un modello economico fortemente ed indebitamente sbilanciato sul settore terziario non potevano non sviluppare conseguenze. Il collasso apparirebbe rapido, sistemico e profondissimo.

https://www.bloomberg.com/news/articles/2020-07-07/lebanon-s-economic-collapse-is-gathering-pace

https://www.arabnews.com/node/1701066/middle-east

https://www.ft.com/content/ecf04229-b4ed-4419-b4ea-48b98acd5b76

https://www.jacobinmag.com/2020/05/lebanon-sovereign-debt-default-borrowing-crisis

Vediamo se anche in questa occasione la Germania saprà trarre profitto da una nuova, ricercata infusione di immigrazione qualificata, l'opportunità è interessante ed il Libano può, o meglio, poteva, effettivamente vantare una piccola classe media accademicamente preparata, colta e già predisposta a vivere in un modello sociale multiculturale.


praticamente solo nel red light

comuqnue la citta' non e' mai stata cosi bella e vivibile come in sti ultimi mesi e' innegabile
Ok, prendiamo ad esempio Milano. Se riaprissero I navigli, e facessero zona pedonale/bici/mezzi pubblici tutta l'area c, che problema ci sarebbe se in centro ci fossero solo turisti e negozi?

Non ci sarebbero uffici, che si sposterebbero in periferia, e le persone farebbero altrettanto, dove i prezzi sono più bassi. I mezzi pubblici lì ovviamente andrebbero potenziati, ma se hai tutta la vita (turismo escluso) in periferia, diventa naturale aggiungere linee in quella zona. Attualmente c'è poco collegamento tra le diverse aree della periferia perché tutti vogliono andare a e da Milano, mentre in quel caso si avrebbe gente che vuole restare in periferia, ma che va in zone diverse.




Boh io queste informazioni le riposto così come le vedo perché si commentano da sole.


Summon Niymiae. Bel thread, il sunto di una serie di sentenze.


nelle tue stesse affermazioni ci sta il punto del problema, questo atteggiamento di premiare i landlord e i turisti ha come immediata conseguenza che i normali cittadini vengono buttati sempre più verso le periferie dove non esistono i servizi pubblici.

Allora prima solo di iniziare a mettere airbnb in tutte le città prima facciamo i servizi pubblici capillari per tutte le periferie e dopo si può pensare ad affitare case al centro per far contenti i turisti.
Oltre a questo ovviamente c'è il problema non minimale delll'aumento degli affitti a causa appunto degli airbnb, con la gente che ha convenienza fiscale (molti non ci pagano le tasse e airbnb si rifiuta di fare da sostituto d'imposta) e gestionale (molto meno rischio nell'affittare ad una settimana ad un turista che 4 anni ad una famiglia) negli affitti brevi, con la diretta conseguenza che il prezzo degli affitti sale alle stelle per chiunque.

Personalmente reputo che questo ragionamento va completamente ribaltato nell'ottica delle smart cities, le città vanno pensate attorno ai propri cittadini, coi servizi pubblici che devono collegare il centro e le periferie per permettere a tutti di muoversi evitando i mezzi privati, inoltre vanno pensate opere di edilizia popolare per calmierare i prezzi degli affitti di tutte le città, a partire da quelle interessate maggiormente da massicci fenomeni di turismo di massa.
Chi vuole affittare per periodi brevi deve essere libero di farlo, ma questo tipo di locazione va disincentivata tramite un aumento della tassazione e l'imposizione di un sostituto d'imposta al gestore del sito, che non può lavarsene le mani.
L’appoggio a elindur


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Certo che porco giuda, anche su airbnb ogni tre per due si resetta il discorso, abbiamo detto esattamente le stesse cose pre-lockdown quando vi parlavo dell'XM e del fottuto ostello a 4 stelle per studenti



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C'e` proprio la moda del "viaggio e faccio selfie" che fa parecchio cagare, poi la gente convinta che macinando Km in Aereo diventa piu` saggia. Poco importa se poi il 90% della vacanza e` passata al bar in spiaggia a bere mojiti



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Quando elindur parla cosi' ci fa allagare la cantina a tutte, non so se mi spiego.


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E un * pure a elindur, perché è tutta roba che condivido


no



Abusivamente o tutto in regola col catasto? O forse non ho capito


mi sembra un discorso molto classista. siamo tornati a tifare i servi della gleba?
se un biglietto dell'aereo costa 20€ il problema non è certo chi si fa il selfie ma politiche economiche internazionali che necessitano di intervento.

fin tanto che la situazione è questa, uno sarebbe anche un po' un pirla a far le vacanze a rimini come negli anni 50 quando appunto con due spicci hai a disposizione qualsiasi paradiso tropicale del pianeta, uno dei pochissimi "privilegi" della nostra generazione.


Il discorso che faccio e` che sono anni che vige la retorica del "viaggiare per arricchirsi culturalmente etc", il discorso classista sono proprio quelli "che viaggiano" a farlo. Come quelli che "ho mollato tutto, il lavoro, gli amici e ho girato il mondo per 2 anni" (grazie al conto in banca del papi).

Poi il 90% del turismo di massa e` presentarsi in una citta` diventata parco giochi stile disneyworld e privata di ogni sua caratteristica culturale in quanto i locali sono stati costretti a spostarsi altrove. La maggior parte dei vacanzieri non fa arricchimento culturale.

La storia del paradiso tropicale a basso costo e` di nuovo un discorso del cazzo, tanto finisce che hai "backpacker" college student americano benestante che vai a El Nido a stare negli ostelli di "lusso" a fare orge di alcool con altri studenti e inquinare a merda. Infatti hanno pure tolto i boat party da quanto si erano rotti il cazzo di questi coglioni, per se si puo anche farne a meno. Stessa storia vale per posti come Praga, Cracovia... invase da inglesi ubriaconi spaccatutto e molestatori sessuali. Che cazzo di mondo volete io non lo riesco proprio a capire.
Ma il problema non è tanto l'esistenza di un certo tipo di turismo "di vanità": il problema è l'eco-sostenibilità di un turismo inflazionato da questo fenomeno.



Certo, ma il punto e` che anche se fosse ecosostenibile non stiamo neanche parlando di un'attivita` importante culturalmente, e` proprio trash.
Potrebbe pure esistere il tursmo di vanità se costasse un anno di stipendi (non è vero, ma insomma, almeno ne ridurrebbe la frequenza)
Quando è a due spicci ha costo sociale ed ambientale fuori scala. Tale privilegio non vale il beneficio individuale che crea, figurarsi quello collettivo (che va in net negative).