Cmq in quell’articolo c’è anche di più interessante il caso Hertz il cui prezzo è esploso dopo la bancarotta:
https://www.google.com/amp/s/www.vanityfair.com/news/2020/06/bankrupt-hertz-is-a-pandemic-zombie/amp
È tutto così assurdo che sembra di stare a teatro davanti a un dramma di Beckett. Solo che alla fine invece di uscire e andare a prendere un aperitivo, sai che ti trovi il mondo in fiamme. E mentre ti metti il cappotto pensi "this is fine".
vale comunque tipo l'80% in meno ora.
E' comunque interessante che valga molto più dei minimi assoluti. Evidentemente il mercato non crede in un delisting.
Ni.
Troppi soldi girano nell'aftermarket per poter avere i costruttori fare quel che vogliono. I costruttori sono obbligati a fornire i mezzi necessari a riparare i veicoli senza dover andare nelle officine ufficiali.
Non puoi nemmeno shortage perché sia mai che finisci in un rally con le azioni a +25% senza ragione
Ni, fanno loro il prezzo e spesso non conviene.
Tutto a posto, meno male che stavo quasi iniziando a preoccuparmi per il permafrost.
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Wtf
Era un fake per fortuna
ma infatti lascio a voi il piacere di avventurarvi
che devo dirti...in questo thread ho letto cose per me molto più preoccupanti.
Vero; il bello è che è un divenire emozionante.
si, anche la preoccupazione è un'emozione
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Link ad articolo
Praticamente l'ex capo dell'ente di certificazione aerea americano (FAA) crede che non sia importante FAA scelga chi si occupa di certificazione di uno specifico aereo.
Capisco che per lui Boeing ha tutto il diritto di scegliersi i certificatori tra i suoi dipendenti in secondment?
Non so cosa faccia il tizio in questione al momento, ma è probabile che abbiano cercato un nome dell'ambiente a cui far fare la dichiarazione "contro", ed interrompere i cori -eventuali- di "cazzo era ora".
Sì, ma in Europa ci vogliono le battaglie per far accettare quello che c'è scritto nelle regole rilasciate da EASA perché chiedono sempre un qualcosa di più e mettono in dubbio la bontà delle regole scritte da loro stessi...
Non c'è parità
E sia ben chiaro, io preferisco lavorare 5 volte tanto, ma sapere che volare è sicuro.
Domanda, visto che è il tuo settore: esiste il concetto di tailoring per le normative, o vengono applicate in toto?
Per avere una modifica ad hoc devi dimostrare che il livello di sicurezza viene garantito, altrimenti la regola si applica a tutti a tappeto.
Tipo: la normativa dice che una certa area deve resistere a un tipo di impatto.
Se dimostri che quell'area:
- non ha mai subito quell'impatto sui milioni di voli fatti in passato
- non c'è carburante nella zona perché diverso rispetto alla concorrenza
- hai dei sistemi interni che deflettono l'impatto
- l'aereo non presenta rischi se l'area viene danneggiata in certi modi
- etc
Allora puoi avere una reversion ad hoc per quel modello.
Per poterlo fare sul modello successivo, senza dipendere dalla singola commissione ogni volta, devi dimostrare con tonnellate di prove che possono cambiare la normativa, ma per tutti.
Tipo sui tip dell'ala se perdi 15cc di carburante in 30 minuti, va bene perché tanto non cade su zone calde.
Invece sarebbe disastroso sui freni o presso i motori.
Edit: sono esempi di possibili modifiche.
In realtà si parla sempre di no leak / formazione di wet patches
