[LSC] Late Stage Capitalism: thread lollino, depressino e rageino (Part 1)

No é un po' come per Epstein, per entrare nel club devi avere scheletri negli armadi, nel nostro esempio la corruzione, cosi quando vogliono farti fuori hanno l'arma pronta.
Ah se intendeva questo, indubbiamente. Non avevo capito la frase.
si intendevo quello
ci pensavo l'altro giorno: non mi sembra che le aziende paghino in % sulla base del guadagno giusto? cioè, un'azienda da 20 persone e una da 20k in italia paga la stessa %, semplicemente la seconda ha un fatturato molto più alto e quindi in assoluto paga di più.

come mai non si fanno scaglioni crescenti (sul guadagno, non sul fatturato) come l'imponibile irpef? così anche se un'azienda guadagna una tonnellata di danaro, una percentuale più consistente (in teoria) viene redistribuita sotto forma di servizi dello stato.
Ma magari, invece quella con 20k dipendenti in percentuale magari paga pure meno tasse
No, l'Irap non é legata all'utile, ma più al fatturato ( ma non direttamente, é più complicato ).

Cmq la progressività si applica già alle persone: se lo applicassimo alle società favoriremo le nano imprese, che sono uno dei problemi italiani.

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This.


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Scusa ma (numeri a caso) se con un utile fino a 99.9k annui tassi al 30% e sopra quella cifra tassi al 40%, in che modo favorisci le nano imprese?

Non mi sembra di aver mai sentito nessuno rifiutare un aumento perché sopra la soglia IRPEF di 28k si paga il 38% anziché il 27%.
Infatti a sto punto il logicizzare in economia è sospetto. Bisogna portare casi reali, perché gli incentivi economici chiaramente non funzionano come vengono pensati a tavolino


Io tasserei di più le microimprese, mica che poi possano spaccare i monopoli già esistenti e rischiamo di avere vantaggi per i consumatori!!!!!
Ricordiamoci come i servizi funzionano meglio se in mano ai privati



oltre che esempio sbagliatissimo, pure FAIL

https://www.truthorfiction.com/are-private-prisons-suing-states-for-millions-of-contract-quotas/


Fa ridere perché se leggi l'articolo che hai postato viene fuori un quadro anche peggiore di quello che sembra da quel titolo di giornale
Di fatto, le quote esistono, sono incluse nei contratti e se non sono rispettate vengono convertite in tasse per la popolazione:



il rischio d'impresa è scaricato sui cittadini, mentre gli imprenditori hanno guadagni garantiti:



Il tutto, ovviamente, causa una spinta ad incarcerare. A quale costo? Qualsiasi:





Il vero criminale è il dirigente pubblico o politico che firma un contratto di quel tipo. Non ci sono cazzi su lobbying o mazzette: un contratto di quel genere non è firmabile dato che è sbilanciatissimo verso le imprese che erogano il servizio carcerario. Chiaro che il privato si sfrega le mani.

Il problema principale è che manca l'etica e il senso di appartenenza della Cosa pubblica che dovrebbe essere il driver principale nelle scelte di chi fa parte del pubblico impiego e questa cosa non si risolve certo dando ancora più competenze al pubblico. La verità è che lavorare nel pubblico è ingrato visto che le gratificazioni sono relativamente basse e si è schiavi da un lato (amministrazione) di un moloch burocratico e di rimpallo di responsabilità* che impedisce qualsiasi iniziativa personale per cercare di migliorare le cose e dall'altro (politica) delle masse per essere rieletti, che vedono solo a brevissimo termine.

Idealmente dovrebbero esserci molti pochi lavoratori nel settore pubblico (imho molto ben pagati), ma questi dovrebbero essere dei mostri sacri di integrità morale e intellettuale, spinti esclusivamente dall'interesse pubblico, nonché avere le competenze necessarie (non stratosferiche ma neanche basilari) per saper prendere le decisioni giuste nel loro settore. Se sono pochi forse si può fare. Se invece il pubblico impiego diventa un ammortizzatore sociale nascosto, apriti cielo.

*: anzi, si potrebbe asserire che oggi l'attività principale del dipendente pubblico sia scaricare/evitare qualsiasi tipo di assunzione di responsabilità.
O la responsabilità


*

È semmai una dimostrazione di fallimento di uno stato che andrebbe privatizzato, firmare un contratto del genere è da irresponsabili e nessun privato lo avrebbe mai accettato.
Ma per non avere quelle robe basta rendere illegali le prigioni private, visto che lo stesso concetto di giustizia privatizzata è repellente.

Invece no se privatizzare porta al lobbysmo si whina che è un problema politico e si chiedono ulteriori privatizzazioni, bho pure ideology.


Ma se privatizzi quelli che hanno i soldi controllano perché lo stato non ha le finanze per operare contro di loro, quindi ti ritrovi con i dipendenti statali che sono in busta paga dei ricchi (che è la ragione per cui succede quello che succede in America)

Cioè boh cosa pensate che risolvano le privatizzazioni?
Quando nessuno può lavorare nel pubblico se non chi è già inserito nel circolo dei soldi perché la politica non dovrebbe svendere lo stato?


Il pubblico in America non è un ammortizzatore sociale nascosto ed impiega pochissime persone. E proprio perché sono poche è facile comprarle.

Sei miliardario? Paghi la campagna al cugino avvocato. Nessuno si candida perché nessun altro ha i soldi per far campagna elettorale e lavorare nel pubblico paga a gettoni di presenza. Lui fa favori a destra e a manca e quando esce so becca un posto a 300k all’anno sul consiglio di amministrazione della prigione. 300k diritti diritti dalle tasse dei cittadini.

I ricchi sono letteralmente come la mafia, e l’unico modo per combatterli è toglier loro tutto